Varietà: 166 NERETTA CUNEESE - Data di ammissione al Registro: 25/05/1970 - Gazzetta ufficiale: G.U. 149 - 17/06/1970
Il vitigno Neretta Cuneese, a bacca nera, viene coltivato nella regione Piemonte.
Il Neretta Cuneese è un vitigno ritenuto un autentico autoctono del Cuneese, anche se la genericità del nome, che si riferisce al colore delle bacche, induce a sinonimie improprie e confusione di vitigni. E' attualmente poco utilizzata in purezza, e la si trova per lo più in uvaggio con altre varietà del luogo, spesso anch'esse autoctone, quali l'Avanà.
- Caratteristiche del vitigno
- Foglia: medio-grande o grande, da pentagonale a cuneiforme, tri o più raramente pentalobata
- Grappolo: medio-grande, cilindrico con ali ben evidenti, molto compatto
- Acino: grande, da sferoidale a ellissoidale corto
- Buccia: molto pruinosa, piuttosto spessa, di colore blu-nero con sfumatura grigiastra per l'abbondante pruina
- Denominazioni vinificate in Piemonte
- Caratteristiche sensoriali del vino
- Dal vitigno Neretta Cuneese si ottiene un un vino di colore rosso rubino intenso, delicato al naso, di corpo e alcolicità leggera. Piacevole degustato giovane, ha scarsa predisposizione all'invecchiamento.