Vino a Denominazione di Origine Controllata - Approvato con D.P.R. 20.07.1979, G.U. 322 del 26.11.1979
Denominazione aggiornata con le ultime modifiche introdotte dal D.M. 07.03.2014
--- Confine regionale --- Confine provinciale ♦ Zona di produzione
Vino Cortese dell'Alto Monferrato D.O.C.
La denominazione di origine controllata “Cortese dell'Alto Monferrato” è riservata ai vini che rispondono alle condizioni e ai requisiti prescritti dal disciplinare di produzione per le seguenti tipologie:
- Cortese dell'Alto Monferrato
- Cortese dell'Alto Monferrato Frizzante
- Cortese dell'Alto Monferrato Spumante
1. Tipologie e Uve del Vino DOC Cortese dell'Alto Monferrato
- Cortese dell'Alto Monferrato (Vino Bianco)
- Versioni: Secco
- => 85% Vitigno Cortese
- =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Piemonte.
- => 10% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Bianco dal colore paglierino chiaro, talvolta tendente al verdolino con odore caratteristico, delicato, molto tenue ma persistente e sapore asciutto, armonico, sapido, gradevolmente amaro.
- Abbinamenti: Antipasti magri, Pesce, Minestre in brodo, Formaggi molli.
- Cortese dell'Alto Monferrato Frizzante (Vino Bianco Frizzante)
- Versioni: Secco
- => 85% Vitigno Cortese
- =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Piemonte.
- => 10% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Bianco Frizzante dalla spuma vivace ed evanescente, colore paglierino chiaro talvolta tendente al verdolino con odore caratteristico, delicato, molto tenue ma persistente e sapore asciutto, armonico, sapido, gradevolmente amaro.
- Abbinamenti: Aperitivi, frittura di pesce, carni bianche.
- Cortese dell'Alto Monferrato Spumante (Vino Bianco Spumante)
- Versioni: Spumante Brut
- => 85% Vitigno Cortese
- =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Piemonte.
- => 10% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Bianco Spumante dalla spuma fine e persistente, colore paglierino chiaro talvolta tendente al verdolino con odore caratteristico, delicato, molto tenue ma persistente e sapore asciutto, armonico, sapido, gradevolmente amaro.
- Abbinamenti: Aperitivi, frittura di pesce, carni bianche.
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(Legenda simboli: > maggiore di; < minore di; >< da-a; = uguale a; => uguale o maggiore di; =< uguale o minore di).
2. Territorio e Zona di produzione del Vino DOC Cortese dell'Alto Monferrato
L'area geografica vocata alla produzione del Vino DOC Cortese dell'Alto Monferrato comprende prevalentemente il territorio astigiano alla destra del fiume Tanaro e la provincia di Alessandria con il comprensorio di Gavi dove il Cortese ha raggiunto l'apice della fama.
La Zona di Produzione del Vino DOC Cortese dell'Alto Monferrato è localizzata in:
- provincia di Asti e comprende il territorio dei comuni di Bubbio, Canelli, Castelnuovo Belbo, Fontanille, Incisa Scapaccino, Mombaruzzo, Monastero Bormida, Montabone, Nizza Monferrato, Roccaverano, Vesime, Bruno, Maranzana, Cortiglione, Quaranti, Castelletto Molina, Castel Rocchero, Calamandrana,Rocchetta Palafea, Rocchetta Tanaro, Castel Boglione, Cassinasco,Sessame, Loazzolo, Cessole, S. Giorgio Scarampi, Olmo Gentile, Mombaldone, Serole, S. Marzano Oliveto, Vinchio, Vaglio Serra,Mombercelli, Belveglio e Castelnuovo Calcea.
- provincia di Alessandria e comprende il territorio dei comuni di Acqui Terme, Alice Belcolle, Basaluzzo, Belforte Monferrato, Bistagno, Carpeneto, Carosio, Casaleggio Borio, Cassine, Cassinelle, Castelletto d'Erro, Castelletto d'Orba, Castelnuovo Bormida, Cavatore, Cremolino, Denice, Gamalero, Grognardo, Lerma, Malvicino, Predosa, Melazzo, Merana, Molare, Montaldeo, Montaldo Bormida, Montechiaro d'Acqui, Morbello, Mornese, Morsacco, Orsara Bormida, Ovada, Pareto, Ponti, Ponzone, Prasco, Ricaldone, Rivalta Bormida, Rocca Grimalda, Silvano d'Orba, Spigno Monferrato, Strevi, Tagliolo Monferrato, Terzo d'Acqui, Trisobbio, Visone e, in parte, nel territorio amministrativo dei comuni di Capriata d'Orba, Francavilla Bisio, Novi Ligure, Pasturana e Sezzadio.
3. Vinificazione e Affinamento del Vino DOC Cortese dell'Alto Monferrato
Nelle fasi di vinificazione sono ammesse soltanto le pratiche enologiche leali e costanti della zona atte a conferire ai vini le loro peculiari caratteristiche di qualità.
Le pratiche enologiche di vinificazione del Vino DOC Cortese dell'Alto Monferrato prevedono, tra l'altro, che:
- La resa massima dell’uva in vino DOC Cortese dell'Alto Monferrato non dovrà essere superiore al 70%; nel caso tali parametri venissero superati entro il limite del 5%, l'eccedenza non potrà avere diritto alla DOC. Oltre detti limiti decade il diritto alla DOC per tutto il prodotto.
- Sulle etichette di ciascuna tipologia di Vino DOC Cortese dell'Alto Monferrato è obbligatorio riportare l'annata di produzione delle uve, ad esclusione delle tipologie di Vino Frizzante e Spumante.
4. Produttori di Vino DOC Cortese dell'Alto Monferrato
Con l’utilizzo della DOC Cortese dell'Alto Monferrato i Produttori Vinicoli Piemontesi sono orgogliosi di presentare al consumatore un Vino di Qualità che ha più cose da raccontare rispetto ad altri: da dove proviene, come viene lavorato, le origini storiche e le caratteristiche che lo identificano in un territorio ben definito che l'appassionato o l'estimatore potrà maggiormente percepire ed apprezzare durante la Visita alle Cantine che operano nell'ambito di questa denominazione.
5. Abbinamenti gastronomici con il Vino DOC Cortese dell'Alto Monferrato
Antipasti magri e di pesce, minestre in brodo, paste asciutte, risotti marinari.
6. Storia e Letteratura del Vino DOC Cortese dell'Alto Monferrato
La storicità della presenza del vitigno cortese nell’Alto Monferrato che, in senso stretto, corrisponde ai comprensori di Ovada e Acqui Terme, ed in senso lato (quello della DOC) si estende al sud astigiano, è attestata dalla più antica testimonianza scritta finora nota che cita il Cortese: una lettera del fattore del castello di Montaldeo al marchese Doria, del 1659. In effetti il vitigno è, a memoria d’uomo, ampiamente diffuso dal Monferrato fino al tortonese (“vitigno indigeno di natura rustica e vigoroso, da lungo tempo conosciuto e coltivato nella zona” Demaria e Leardi, 1869) e, ancora più a est, in Oltrepò pavese.
Il Cortese dell’Alto Monferrato è tradizionalmente un vino bianco secco, fresco e leggero, anche se talvolta risulta anche di maggior struttura. E’ prodotto anche nelle versioni frizzante e spumante.
Il Vino DOC Cortese dell'Alto Monferrato ha ottenuto il riconoscimento della Denominazione di Origine Controllata in data 20 luglio 1979.