BONARDA
Giovedì, 31 Marzo 2016 00:00

BONARDA

Varietà: 035 BONARDA - Data di ammissione al Registro: 25/05/1970 Gazzetta ufficiale: G.U. 149 - 17/06/1970


Vitigno Bonarda | Assovini.it


Il vitigno Bonarda, a bacca nera, viene coltivato nelle regioni Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte.

Antico vitigno piemontese ricco di sinonimie e di false omonimie delle quali la più frequente è quella di Croatina. Il nome Bonarda venne utilizzato per la prima volta, nel 1799 dal Conte Nuvolone per indicare un vitigno delle colline torinesi. Successivamente l'Acerbi (1825) lo descive tra i vitigni dell'Alessandrino. Il Di Rovasenda (1877) ne fa una precisa descrizione distinguendola dalle false Bonarde. In sud America (Brasile, Argentina) è coltivata diffusamente un vitigno chamato Bonarda che per alcuni Autori è la Charbono della Califonia. L'etimologia del nome sembra derivi dall'aggettivo "buono".


  • Caratteristiche del vitigno
    • Foglia: media, cuneiforme-pentagonale, più larga che lunga, qualche volta senza lobi, oppure tri o pentalobata.
    • Grappolo: medio-grande o grande, leggermente spargolo, con due o tre ali.
    • Acino: medio-piccolo, ellissoidale 
    • Buccia: pruinosa, di colore blu-nero.


  • Caratteristiche sensoriali del vino

    • Il vino ottenuto dal vitigno Bonarda è rosso intenso con riflessi violacei. Il suo profumo è fresco e vinoso, poco tannico, morbido, equilibrato, non molto strutturato ma di buona persistenza.

Additional Info

  • Regione: Piemonte
Oltre 300 buyers, tra Importatori, Grossisti e Distributori in 70 paesi del mondo, sono le collaborazioni attive di Assovini.it

Assovini

Assovini.it è il sito del Vino e delle Cantine ideato nel 1986 e realizzato da un team di Sommelier con la collaborazione di Enologi e Produttori per diffondere i migliori Vini italiani nel mondo.

  • Referente: Salvo Spedale - Sommelier AIS
  • Telefono: +39 389-2856685
  • Email: info@assovini.it

 

Pubbliche Relazioni