Vino a Denominazione di Origine Controllata - Approvato con D.P.R. 20.09.1973, G.U. 27 del 29.01.1974
Denominazione aggiornata con le ultime modifiche introdotte dal D.M. 07.03.2014
--- Confine regionale --- Confine provinciale ♦ Zona di produzione
Vino Freisa di Chieri D.O.C.
La denominazione di origine controllata “Freisa di Chieri” è riservata ai vini che rispondono alle condizioni e ai requisiti prescritti dal disciplinare di produzione per le seguenti tipologie:
- Secco
- Superiore
- Dolce
- Frizzante
- Spumante
1. Tipologie e Uve del Vino DOC Freisa di Chieri
- Freisa di Chieri Secco (Vino Rosso)
- Versioni: Secco
- => 90% Vitigno Freisa
- =< 10% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Piemonte.
- => 11% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso dal colore rosso rubino con tendenza al granato, odore caratteristico delicato con note di lampone e di rosa e viola e sapore asciutto, talvolta vivace leggermente acidulo, che con l’invecchiamento diventa più armonico e delicato. Eventuali sentori di legno qualora affinato in botte.
- Freisa di Chieri Secco Vigna (Vino Rosso Vigna)
- Versioni: Secco
- => 90% Vitigno Freisa
- =< 10% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Piemonte.
- => 11% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso Vigna dal colore rosso rubino con tendenza al granato, odore caratteristico delicato con note di lampone e di rosa e viola e sapore asciutto, talvolta vivace leggermente acidulo, che con l’invecchiamento diventa più armonico e delicato. Eventuali sentori di legno qualora affinato in botte.
- Freisa di Chieri Superiore (Vino Rosso Superiore)
- Versioni: Secco
- => 90% Vitigno Freisa
- =< 10% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Piemonte.
- => 12% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso Superiore dal colore rosso granato o cerasuolo con riflessi aranciati con l’invecchiamento, odore caratteristico delicato eventualmente con note di lampone e viola, dal sapore secco, delicatamente morbido ed con eventuali sentori di legno.
- Freisa di Chieri Superiore Vigna (Vino Rosso Superiore Vigna)
- Versioni: Secco
- => 90% Vitigno Freisa
- =< 10% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Piemonte.
- => 12% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso Superiore Vigna dal colore rosso granato o cerasuolo con riflessi aranciati con l’invecchiamento, odore caratteristico delicato eventualmente con note di lampone e viola, dal sapore secco, delicatamente morbido ed con eventuali sentori di legno.
- Freisa di Chieri Dolce (Vino Rosso)
- Versioni: Dolce
- => 90% Vitigno Freisa
- =< 10% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Piemonte.
- => 11% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso dal colore variabile da rosso rubino a cerasuolo piuttosto chiaro, talvolta con lievi riflessi violacei, odore caratteristico delicato con note di lampone e di rosa e viola, dal sapore dolce, fresco, talora vivace.
- Freisa di Chieri Frizzante (Vino Rosso Frizzante)
- Versioni: Secco
- => 90% Vitigno Freisa
- =< 10% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Piemonte.
- => 11% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso Frizzante dalla spuma vivace ed evanescente, colore variabile da rosso rubino a cerasuolo piuttosto chiaro, odore caratteristico, delicato, con note di lampone, di rosa e viola, dal sapore armonico, elegante con retrogusto gradevole di lampone.
- Freisa di Chieri Spumante (Vino Rosso Spumante)
- Versioni: Spumante Brut /Dry /Doux
- => 90% Vitigno Freisa
- =< 10% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Piemonte.
- => 11% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso Spumante dalla spuma fine e persistente, colore variabile da rosso rubino a cerasuolo piuttosto chiaro, odore caratteristico, delicato, con note di lampone, di rosa e viola, dal sapore brut, dry o dolce, armonico, elegante con sottofondo gradevole di lampone.
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(Legenda simboli: > maggiore di; < minore di; >< da-a; = uguale a; => uguale o maggiore di; =< uguale o minore di).
2. Territorio e Zona di produzione del Vino DOC Freisa di Chieri
L'area geografica vocata alla produzione del Vino DOC Freisa di Chieri si estende sulle colline situate nella zona chierese e torinese fino ai confini con il Basso Monferrato, in un territorio adeguatamente ventilato, luminoso e favorevole all'espletamento di tutte le funzioni vegeto-produttive delle vigne.
La Zona di Produzione del Vino DOC Freisa di Chieri è localizzata in:
- provincia di Torino e comprende il territorio dei comuni di Chieri, Pecetto Torinese, Pino Torinese, Pavarolo, Baldissero Torinese, Montaldo Torinese, Mombello Torinese, Andezeno, Arignano, Moriondo Torinese, Marentino e Riva presso Chieri e Torino (limitatamente alla Regione San Luca, Regione Eremo, Regione Santa Margherita, Parco di Villa Genero, Regione Villa della Regina).
3. Vinificazione e Affinamento del Vino DOC Freisa di Chieri
Nelle fasi di vinificazione sono ammesse soltanto le pratiche enologiche leali e costanti della zona atte a conferire ai vini le loro peculiari caratteristiche di qualità.
Le pratiche enologiche di vinificazione del Vino DOC Freisa di Chieri prevedono, tra l'altro, che:
- La resa massima dell’uva in vino DOC Freisa di Chieri non dovrà essere superiore al 70%; nel caso tali parametri venissero superati entro il limite del 5%, l'eccedenza non potrà avere diritto alla DOC. Oltre detti limiti decade il diritto alla DOC per tutto il prodotto.
- Il vino DOC Freisa di Chieri con la menzione Superiore deve essere sottoposto ad invecchiamento per almeno 12 mesi, con facoltà di passaggio in botte per un periodo di 6 mesi.
- Nella designazione dei Vini DOC Freisa di Chieri può essere menzionata la dizione "Vigna" purchè sia seguita dal relativo toponimo e che siano rispettate determinate pratiche di vinificazione.
- Sulle etichette di ciascuna tipologia di Vino DOC Freisa di Chieri è obbligatorio riportare l'annata di produzione delle uve.
4. Produttori di Vino DOC Freisa di Chieri
Con l’utilizzo della DOC Freisa di Chieri i Produttori Vinicoli Piemontesi sono orgogliosi di presentare al consumatore un Vino di Qualità che ha più cose da raccontare rispetto ad altri: da dove proviene, come viene lavorato, le origini storiche e le caratteristiche che lo identificano in un territorio ben definito che l'appassionato o l'estimatore potrà maggiormente percepire ed apprezzare durante la Visita alle Cantine che operano nell'ambito di questa denominazione.
5. Abbinamenti gastronomici con il Vino DOC Freisa di Chieri
Risotti al ragù di carni bianche o di maiale, fritti misti, formaggi, carni e verdure alla piemontese, salumi, bolliti misti.
6. Storia e Letteratura del Vino DOC Freisa di Chieri
Le fonti storiche collocano la nascita del vitigno Freisa nella zona del Chierese e della Collina Torinese, con successiva diffusione fino ai confini con il Basso Monferrato. Parla espressamente del vitigno il conte Nuvolone: “Freisa produce vino acerbo, secco e robusto,…” dice nella celebre “Istruzione” a tema viticolo-enologico. Si accenna già allora a due varietà di Freisa, una grossa ed una piccola, e alla coltura del vitigno in tutte le province piemontesi.
Il secondo conflitto mondiale ed il successivo periodo di boom economico furono la causa determinante per la riduzione della viticoltura in questa zona. La vicinanza con il capoluogo regionale promosse l’abbandono delle campagne, e la crescente domanda di cereali portò alla riconversione colturale dei versanti collinari.
L’avvento della fillossera, sebbene tardivo sulla Collina Torinese non risparmiò le viti di Freisa che dovettero quindi essere reimpiantate. L’operazione fece perdere sicuramente quel patrimonio di diversità clonale che nei secoli si era costituito nel Torinese, oltre che un consistente numero di vigneti.
Solo dopo il 1973, anno dell’istituzione della D.O.C. Freisa di Chieri ci fu un sostanziale ritorno alla coltivazione del vitigno ed il passaggio da piccole aziende produttrici per autoconsumo ad aziende vitivinicole.
Il Vino DOC Freisa di Chieri ha ottenuto il riconoscimento della Denominazione di Origine Controllata in data 20 settembre 1973.