Vino a Denominazione di Origine Controllata - Approvato con D.M. 27.09.2011, G.U. 243 del 18.10.2011
Denominazione aggiornata con le ultime modifiche introdotte dal D.M. 07.03.2014
--- Confine regionale --- Confine provinciale ♦ Zona di produzione
Vino Calosso D.O.C.
La denominazione di origine controllata “Calosso” è riservata ai vini che rispondono alle condizioni e ai requisiti prescritti dal disciplinare di produzione per le seguenti tipologie:
- Calosso
- Calosso Riserva
- Calosso Vigna
- Calosso Passarà
1. Tipologie e Uve del Vino DOC Calosso
- Calosso (Vino Rosso)
- Versioni: Secco
- => 90% Vitigno Gamba Rossa Nero
- =< 10% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Piemonte.
- => 11,50% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso dal colore rosso rubino con riflessi aranciati con l’invecchiamento odore, delicato, fragrante e sapore armonico, caratteristico.
- Abbinamenti: Bagna cauda, Panissa, Arrosti di pollame, Formaggi semiduri.
- Calosso Riserva (Vino Rosso Invecchiato)
- Versioni: Secco
- => 90% Vitigno Gamba Rossa Nero
- =< 10% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Piemonte.
- => 12% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso Invecchiato dal colore rosso rubino con riflessi aranciati con l’invecchiamento, odore delicato, caratteristico e sapore secco, armonico, caratteristico.
- Abbinamenti: Salumi, Pasta asciutta, Arrosti, Formaggi semiduri.
- Calosso Riserva Vigna (Vino Rosso Invecchiato Vigna)
- Versioni: Secco
- => 90% Vitigno Gamba Rossa Nero
- =< 10% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Piemonte.
- => 12% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso Invecchiato Vigna dal colore rosso rubino con riflessi aranciati con l’invecchiamento, odore delicato, caratteristico e sapore secco, armonico, caratteristico.
- Abbinamenti: Salumi, Pasta asciutta, Arrosti, Formaggi semiduri.
- Calosso Passarà (Vino Rosso)
- Versioni: Secco
- => 90% Vitigno Gamba Rossa Nero
- =< 10% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Piemonte.
- => 14% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso dal colore rosso rubino con riflessi aranciati con l’invecchiamento, odore caratteristico, intenso e sapore caratteristico, armonico, caldo.
- Abbinamenti: Salumi, Panissa, Arrosti di cacciaggione, Formaggi semiduri.
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(Legenda simboli: > maggiore di; < minore di; >< da-a; = uguale a; => uguale o maggiore di; =< uguale o minore di).
2. Territorio e Zona di produzione del Vino DOC Calosso
L'area geografica vocata alla produzione del Vino DOC Calosso si estende sulle colline astigiane situate tra le Langhe e l'Alto Piemonte, in un territorio adeguatamente ventilato, luminoso e favorevole all'espletamento di tutte le funzioni vegeto-produttive delle vigne.
La Zona di Produzione del Vino DOC Calosso è localizzata in:
- provincia di Asti e comprende il territorio dei comuni di Calosso, Castagnole delle Lanze e Costigliole D’Asti.
3. Vinificazione e Affinamento del Vino DOC Calosso
Nelle fasi di vinificazione sono ammesse soltanto le pratiche enologiche leali e costanti della zona atte a conferire ai vini le loro peculiari caratteristiche di qualità. Le pratiche enologiche di vinificazione del Vino DOC Calosso prevedono, tra l'altro, che:
- La resa massima dell’uva in vino DOC Calosso non dovrà essere superiore al 70%; nel caso tali parametri venissero superati entro il limite del 5%, l'eccedenza non potrà avere diritto alla DOC. Oltre detti limiti decade il diritto alla DOC per tutto il prodotto.
- Le uve destinate alla produzione del Vino DOC Calosso Passarà devono essere sottoposte ad appassimento naturale fino a raggiungere un grado zuccherino di almeno 13,5°.
- Il vino DOC Calosso deve essere sottoposto ad invecchiamento per almeno 20 mesi.
- Il vino DOC Calosso Riserva e/o Vigna deve essere sottoposto ad invecchiamento per almeno 30 mesi.
- Nella designazione dei Vini DOC Calosso può essere menzionata la dizione "Vigna" purchè sia seguita dal relativo toponimo e che siano rispettate determinate pratiche di vinificazione.
- Sulle etichette di ciascuna tipologia di Vino DOC Calosso è obbligatorio riportare l'annata di produzione delle uve.
4. Produttori di Vino DOC Calosso
Con l’utilizzo della DOC Calosso i Produttori Vinicoli Piemontesi sono orgogliosi di presentare al consumatore un Vino di Qualità che ha più cose da raccontare rispetto ad altri: da dove proviene, come viene lavorato, le origini storiche e le caratteristiche che lo identificano in un territorio ben definito che l'appassionato o l'estimatore potrà maggiormente percepire ed apprezzare durante la Visita alle Cantine che operano nell'ambito di questa denominazione.
5. Abbinamenti gastronomici con il Vino DOC Calosso
Piatti ricchi di sapori e speziati, arrosti, cacciagione, formaggi stagionati.
6. Storia e Letteratura del Vino DOC Calosso
Il Vino DOC Calosso ha ottenuto il riconoscimento della Denominazione di Origine Controllata in data 27 settembre 2011.