Vino a Denominazione di Origine Controllata - Approvato con D.P.R. 13.08.1969, G.U. 279 del 05.11.1969
Denominazione aggiornata con le ultime modifiche introdotte dal D.M. 07.03.2014
--- Confine regionale --- Confine provinciale ♦ Zona di produzione
Vino Fara D.O.C.
La denominazione di origine controllata “Fara” è riservata ai vini che rispondono alle condizioni e ai requisiti prescritti dal disciplinare di produzione per le seguenti tipologie:
- Fara
- Fara Vigna
- Fara Riserva
1. Tipologie e Uve del Vino DOC Fara
- Fara (Vino Rosso)
- Versioni: Secco
- >< 50-70% Vitigno Nebbiolo (Spanna)
- >< 30-50% Vitigni Uva Rara (Bonarda Novarese) e Vespolina, da soli o congiuntamente;
- =< 10% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Piemonte.
- => 12% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso dal colore rosso rubino, profumo fine e piacevolmente gradevole, dal sapore asciutto, sapido, armonico.
- Fara Vigna (Vino Rosso Vigna)
- Versioni: Secco
- >< 50-70% Vitigno Nebbiolo (Spanna)
- >< 30-50% Vitigni Uva Rara (Bonarda Novarese) e Vespolina, da soli o congiuntamente;
- =< 10% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Piemonte.
- => 12% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso dal colore rosso rubino, profumo fine e piacevolmente gradevole, dal sapore asciutto, sapido, armonico.
- Fara Riserva (Vino Rosso Invecchiato)
- Versioni: Secco
- >< 50-70% Vitigno Nebbiolo (Spanna)
- >< 30-50% Vitigni Uva Rara (Bonarda Novarese) e Vespolina, da soli o congiuntamente;
- =< 10% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Piemonte.
- => 12,50% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso Invecchiato dal colore rosso rubino con leggeri riflessi granato, profumo caratteristico, fine, gradevole, dal sapore asciutto, sapido, armonico.
- Fara Riserva Vigna (Vino Rosso Invecchiato Vigna)
- Versioni: Secco
- >< 50-70% Vitigno Nebbiolo (Spanna)
- >< 30-50% Vitigni Uva Rara (Bonarda Novarese) e Vespolina, da soli o congiuntamente;
- =< 10% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Piemonte.
- => 12,50% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso Invecchiato dal colore rosso rubino con leggeri riflessi granato, profumo caratteristico, fine, gradevole, dal sapore asciutto, sapido, armonico.
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(Legenda simboli: > maggiore di; < minore di; >< da-a; = uguale a; => uguale o maggiore di; =< uguale o minore di).
2. Territorio e Zona di produzione del Vino DOC Fara
L'area geografica vocata alla produzione del Vino DOC Fara si sviluppa sul versante orientale della valle del Sesia, un altopiano prevalentemente argilloso diviso in due strisce collinari, adeguatamente ventilato, luminoso e favorevole all'espletamento di tutte le funzioni vegeto-produttive delle vigne.
La Zona di Produzione del Vino DOC Fara è localizzata in:
- provincia di Novara e comprende il territorio dei comuni di Fara Novarese e Briona.
3. Vinificazione e Affinamento del Vino DOC Fara
Nelle fasi di vinificazione sono ammesse soltanto le pratiche enologiche leali e costanti della zona atte a conferire ai vini le loro peculiari caratteristiche di qualità.
Le pratiche enologiche di vinificazione del Vino DOC Fara prevedono, tra l'altro, che:
- La resa massima dell’uva in vino DOC Fara non dovrà essere superiore al 70%; nel caso tali parametri venissero superati entro il limite del 5%, l'eccedenza non potrà avere diritto alla DOC. Oltre detti limiti decade il diritto alla DOC per tutto il prodotto.
- Il vino DOC Fara deve essere sottoposto ad invecchiamento per almeno 22 mesi, di cui almeno 12 in legno.
- Il vino DOC Fara Riserva deve essere sottoposto ad invecchiamento per almeno 34 mesi, di cui almeno 20 in legno.
- Nella designazione dei Vini DOC Fara può essere menzionata la dizione "Vigna" purchè sia seguita dal relativo toponimo e che siano rispettate determinate pratiche di vinificazione.
- Sulle etichette di ciascuna tipologia di Vino DOC Fara è obbligatorio riportare l'annata di produzione delle uve.
4. Produttori di Vino DOC Fara
Con l’utilizzo della DOC Fara i Produttori Vinicoli Piemontesi sono orgogliosi di presentare al consumatore un Vino di Qualità che ha più cose da raccontare rispetto ad altri: da dove proviene, come viene lavorato, le origini storiche e le caratteristiche che lo identificano in un territorio ben definito che l'appassionato o l'estimatore potrà maggiormente percepire ed apprezzare durante la Visita alle Cantine che operano nell'ambito di questa denominazione.
5. Abbinamenti gastronomici con il Vino DOC Fara
Carni rosse, cacciagione, formaggi stagionati.
6. Storia e Letteratura del Vino DOC Fara
Fin dai tempi più remoti a Fara si è coltivata la vite per fare il vino e lo scrittore Plinio il Vecchio già lo menziona nel I° secolo dopo Cristo, testimonianze derivano anche da antichi diari di viticoltori. A Fara Novarese è conservato un Sarcofago romano, attribuito al II° Secolo d.C.. , nel quale si legge molto chiaramente il testo dell’iscrizione nel cartiglio che ci dice che il proprietario negoziava in generi agricoli e in vino.
Il Vino DOC Fara ha ottenuto il riconoscimento della Denominazione di Origine Controllata in data 13 agosto 1969.