Varietà: 227 SEMILLON - Data di ammissione al Registro: 25/05/1970 Gazzetta ufficiale: G.U. 149 - 17/06/1970
Il vitigno Semillon a bacca bianca viene coltivato nelle regioni Abruzzo, Calabria, Emilia-Romagna, Lazio, Puglia, Sicilia, Toscana, Umbria e Veneto.
Il Semillon è un vitigno di origine incerta, la cui produzione oggi è in netto calo un pò ovunque nel mondo. Viene coltivato per lo più in Francia, nella Gironda e nella Dordogna, dove entra nella produzione dei celebri vini di Sauternes. Al di fuori della Francia si trova in Sudafrica, Cile, Australia e Nuova Zelanda. In Italia, il vitigno Semillon è ancora poco diffuso sebbene sia coltivato in tante regioni.
- Caratteristiche del vitigno
- Foglia: media o medio-grande, tri o pentalobata
- Grappolo: medio, di forma conica leggermente schiacciata, alato, abbastanza compatto
- Acino: medio, sferoidale, a volte schiacciato
- Buccia: spessa, non molto consistente, pruinosa, di colore giallo dorato
- Denominazioni vinificate in Umbria
- Caratteristiche sensoriali del vino
- Dal vitigno Semillon si ottiene un vino giallo di colore paglierino con riflessi dorati. Al naso è intenso, con note fruttate e floreali. In bocca è di corpo, fresco e sapido. Particolarmente adatto alla produzione di vini passiti.
Varietà: 227 SEMILLON - Data di ammissione al Registro: 25/05/1970 Gazzetta ufficiale: G.U. 149 - 17/06/1970
Il vitigno Semillon a bacca bianca viene coltivato nelle regioni Abruzzo, Calabria, Emilia-Romagna, Lazio, Puglia, Sicilia, Toscana, Umbria e Veneto.
Il Semillon è un vitigno di origine incerta, la cui produzione oggi è in netto calo un pò ovunque nel mondo. Viene coltivato per lo più in Francia, nella Gironda e nella Dordogna, dove entra nella produzione dei celebri vini di Sauternes. Al di fuori della Francia si trova in Sudafrica, Cile, Australia e Nuova Zelanda. In Italia, il vitigno Semillon è ancora poco diffuso sebbene sia coltivato in tante regioni.
- Caratteristiche del vitigno
- Foglia: media o medio-grande, tri o pentalobata
- Grappolo: medio, di forma conica leggermente schiacciata, alato, abbastanza compatto
- Acino: medio, sferoidale, a volte schiacciato
- Buccia: spessa, non molto consistente, pruinosa, di colore giallo dorato
- Denominazioni vinificate in Toscana
- Caratteristiche sensoriali del vino
- Dal vitigno Semillon si ottiene un vino giallo di colore paglierino con riflessi dorati. Al naso è intenso, con note fruttate e floreali. In bocca è di corpo, fresco e sapido. Particolarmente adatto alla produzione di vini passiti.
Varietà: 227 SEMILLON - Data di ammissione al Registro: 25/05/1970 Gazzetta ufficiale: G.U. 149 - 17/06/1970
Il vitigno Semillon a bacca bianca viene coltivato nelle regioni Abruzzo, Calabria, Emilia-Romagna, Lazio, Puglia, Sicilia, Toscana, Umbria e Veneto.
Il Semillon è un vitigno di origine incerta, la cui produzione oggi è in netto calo un pò ovunque nel mondo. Viene coltivato per lo più in Francia, nella Gironda e nella Dordogna, dove entra nella produzione dei celebri vini di Sauternes. Al di fuori della Francia si trova in Sudafrica, Cile, Australia e Nuova Zelanda. In Italia, il vitigno Semillon è ancora poco diffuso sebbene sia coltivato in tante regioni.
- Caratteristiche del vitigno
- Foglia: media o medio-grande, tri o pentalobata
- Grappolo: medio, di forma conica leggermente schiacciata, alato, abbastanza compatto
- Acino: medio, sferoidale, a volte schiacciato
- Buccia: spessa, non molto consistente, pruinosa, di colore giallo dorato
- Denominazioni vinificate in Sicilia
- Caratteristiche sensoriali del vino
- Dal vitigno Semillon si ottiene un vino giallo di colore paglierino con riflessi dorati. Al naso è intenso, con note fruttate e floreali. In bocca è di corpo, fresco e sapido. Particolarmente adatto alla produzione di vini passiti.
Varietà: 227 SEMILLON - Data di ammissione al Registro: 25/05/1970 Gazzetta ufficiale: G.U. 149 - 17/06/1970
Il vitigno Semillon a bacca bianca viene coltivato nelle regioni Abruzzo, Calabria, Emilia-Romagna, Lazio, Puglia, Sicilia, Toscana, Umbria e Veneto.
Il Semillon è un vitigno di origine incerta, la cui produzione oggi è in netto calo un pò ovunque nel mondo. Viene coltivato per lo più in Francia, nella Gironda e nella Dordogna, dove entra nella produzione dei celebri vini di Sauternes. Al di fuori della Francia si trova in Sudafrica, Cile, Australia e Nuova Zelanda. In Italia, il vitigno Semillon è ancora poco diffuso sebbene sia coltivato in tante regioni.
- Caratteristiche del vitigno
- Foglia: media o medio-grande, tri o pentalobata
- Grappolo: medio, di forma conica leggermente schiacciata, alato, abbastanza compatto
- Acino: medio, sferoidale, a volte schiacciato
- Buccia: spessa, non molto consistente, pruinosa, di colore giallo dorato
- Denominazioni vinificate in Puglia
- Caratteristiche sensoriali del vino
- Dal vitigno Semillon si ottiene un vino giallo di colore paglierino con riflessi dorati. Al naso è intenso, con note fruttate e floreali. In bocca è di corpo, fresco e sapido. Particolarmente adatto alla produzione di vini passiti.