- Vino a Denominazione di Origine Controllata - Approvato con D.M. 08.11.2011, G.U. 277 del 28.11.2011
- Denominazione aggiornata con le ultime modifiche introdotte dal D.M. 07.03.2014
--- Confine regionale --- Confine provinciale ♦ Zona di produzione
Vino Lessini Durello (o Durello Lessini) D.O.C.
La denominazione di origine controllata “Lessini Durello” è riservata ai vini che rispondono alle condizioni e ai requisiti prescritti dal disciplinare di produzione per le seguenti tipologie:
- Spumante
- Spumante Riserva
1. Tipologie e Uve del Vino DOC Lessini Durello
- Lessini Durello Spumante - Metodo Charmat (Vino Bianco Spumante)
- Versioni: Spumante Pas Dosè, Brut nature, Extra-brut /Brut /Extra-dry /Dry /Demi-sec
- => 85% Vitigno Durella
- =< 15% Vitigni Garganega, Pinot bianco, Chardonnay, Pinot nero, da soli o congiuntamente.
- => 11% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Bianco Spumante Metodo Charmat dalla Spuma fine e persistente, Colore giallo paglierino tenue con riflessi verdognoli, Odore delicato, caratteristico, lievemente fruttato e Sapore da dosaggio zero a demisec.
- Lessini Durello Spumante - Metodo Classico (Vino Bianco Spumante)
- Versioni: Spumante Pas Dosè, Brut nature, Extra-brut /Brut /Extra-dry /Dry /Demi-sec
- => 85% Vitigno Durella
- =< 15% Vitigni Garganega, Pinot bianco, Chardonnay, Pinot nero, da soli o congiuntamente.
- => 11% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Bianco Spumante Metodo Classico dalla Spuma fine e persistente, Colore giallo paglierino più o meno carico, Odore caratteristico, con delicato sentore di lievito e Sapore da dosaggio zero a demi-sec, sapido, armonico.
- Lessini Durello Spumante Riserva - Metodo Classico (Vino Bianco Spumante Invecchiato)
- Versioni: Spumante Pas Dosè, Brut nature, Extra-brut /Brut /Extra-dry /Dry /Demi-sec
- => 85% Vitigno Durella
- =< 15% Vitigni Garganega, Pinot bianco, Chardonnay, Pinot nero, da soli o congiuntamente.
- => 12% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Bianco Spumante Invecchiato Metodo Classico, dalla Spuma fine, intensa, Colore dal giallo paglierino più o meno carico fino al giallo dorato con eventuali riflessi ramati, Odore: note complesse ed evolute proprie di un lungo affinamento in bottiglia e Sapore da dosaggio zero a demi-sec, armonico.
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(Legenda simboli: > maggiore di; < minore di; >< da-a; = uguale a; => uguale o maggiore di; =< uguale o minore di).
2. Territorio e Zona di produzione del Vino DOC Lessini Durello
L'area geografica vocata alla produzione del Vino DOC Lessini Durello si estende sulle colline dei Monti Lessini, in un territorio adeguatamente ventilato, luminoso e favorevole all'espletamento di tutte le funzioni vegeto-produttive delle vigne.
La Zona di Produzione del Vino DOC Lessini Durello è localizzata in:
- provincia di Verona e comprende il territorio dei comuni di Vestenanova, San Giovanni Ilarione e parte del territorio dei comuni di: Montecchia di Crosara, Roncà, Cazzano di Tramigna, Tregnago e Badia Calavena.
- provincia di Vicenza e comprende il territorio dei comuni di Arzignano, Castelgomberto, Chiampo, Brogliano, Gambugliano, Trissino e parte del territorio dei comuni di Cornedo, Costabissara, Gambellara, Isola Vicentina, Malo, Marano Vicentino, Monte di Malo, Montebello Vicentino, Montecchio Maggiore, Montorso Vicentino, Nogarole Vicentino, San Vito di Leguzzano, Schio e Zermeghedo.
3. Vinificazione e Affinamento del Vino DOC Lessini Durello
Nelle fasi di vinificazione sono ammesse soltanto le pratiche enologiche leali e costanti della zona atte a conferire ai vini le loro peculiari caratteristiche di qualità.
Le pratiche enologiche di vinificazione del Vino DOC Lessini Durello prevedono, tra l'altro, che:
- La resa massima dell’uva in vino DOC Lessini Durello non dovrà essere superiore al 70%; nel caso tali parametri venissero superati entro il limite del 5%, l'eccedenza non potrà avere diritto alla DOC. Oltre detti limiti decade il diritto alla DOC per tutto il prodotto.
- Il vino DOC Lessini Durello Spumante deve essere ottenuto esclusivamente per fermentazione naturale a mezzo autoclave (Metodo Charmat o Martinotti). Tale vino può essere commercializzato nei tipi extrabrut, brut, extra dry, dry e demisec.
- Il vino DOC Lessini Durello Spumante Riserva deve essere ottenuto esclusivamente per fermentazione naturale in bottiglia (Metodo Classico) con permanenza del vino sui lieviti per almeno 36 mesi.
- Nella designazione dei Vini DOC Lessini Durello può essere menzionata la dizione "Vigna" purchè sia seguita dal relativo toponimo e che siano rispettate determinate pratiche di vinificazione.
- Sulle etichette di ciascuna tipologia di Vino DOC Lessini Durello è obbligatorio riportare l'annata di produzione delle uve.
4. Produttori di Vino DOC Lessini Durello
Con l’utilizzo della DOC Lessini Durello i Produttori Vinicoli Veneti sono orgogliosi di presentare al consumatore un Vino di Qualità che ha più cose da raccontare rispetto ad altri: da dove proviene, come viene lavorato, le origini storiche e le caratteristiche che lo identificano in un territorio ben definito che l'appassionato o l'estimatore potrà maggiormente percepire ed apprezzare durante la Visita alle Cantine che operano nell'ambito di questa denominazione.
5. Abbinamenti gastronomici con il Vino DOC Lessini Durello
Aperitivi e pietanze di pesce, ma anche con primi e con pietanze a base di carni bianche.
6. Storia e Letteratura del Vino DOC Lessini Durello
Sette secoli di storia per la viticoltura dei Monti Lessini sono un traguardo che sottolinea con forza quanto l’uomo da sempre sia attento alle sorti della vigna in questa zona alto collinare, a cavallo tra le province di Verona e di Vicenza nell'area dei Monti Lessini. Qui il vitigno principale è la Durella, quasi una varietà esclusiva della zona, discendente dalla Durasena citati negli Statuti di Costozza del 1290. E’ una varietà a bacca bianca dal grappolo alato e compatto. Il nome deriva dalla durezza o compattezza della buccia e dalla elevata acidità totale che caratterizza il vino, ne permette un’elevata longevità e ottimi risultati con la spumantizzazione. Documenti storici sull'agricoltura dei Monti Lessini evidenziano spesso la frase "Terra cum vineis", appezzamento di terreno coltivato interamente a vite. Nel periodo intercorso tra il Medioevo e i primi anni del secolo XIX la viticoltura e l'enologia nelle province di Verona e Vicenza, e così nella zona dell'Alpone e quella dell'Agno-Chiampo, rimasero ai livelli tecnici di base che si erano determinati nel Medioevo.
Nata con Decreto Ministeriale 25/06/1987 (GU n. 6 del 09/01/1988), all’interno della Denominazione d’origine controllata DOC “Lessini e Durello”, il successo internazionale ottenuto negli ultimi decenni dal vino Durello, ha portato nel 2009 i produttori a richiedere il riconoscimento del “Lessini Durello” come denominazione autonoma, ottenuta dal Ministero con DPR 17/07/2001 G.U. 13/08/2001 al fine di valorizzare al meglio le peculiarità di questo vino.
Il Consorzio di Tutela del Lessini Durello, riconosciuto dal Ministero nazionale nel novembre 2000, opera per valorizzare le denominazioni della zona e la loro realtà produttiva e socio economica delle Vallate Veronesi e Vicentine che rientrano nella zona del disciplinare di produzione.
I produttori della denominazione, insieme al Consorzio, hanno affinato la tecnica della spumantizzazione del Lessini Durello ricavandone un ruolo di prestigio nell’ambito della spumantistica veneta.
Il Vino DOC Lessini Durello ha ottenuto il riconoscimento della Denominazione di Origine Controllata in data 8 novembre 2011.