- Vino a Denominazione di Origine Controllata - Approvato con D.P.R. 25.06.1987, G.U. 6 del 09.01.1988
- Denominazione aggiornata con le ultime modifiche riportate in G.U. n. 145 del 29.06.2021
--- Confine regionale --- Confine provinciale ♦ Zona di produzione
Vino Monti Lessini D.O.C.
La denominazione di origine controllata “Monti Lessini” è riservata ai vini che rispondono alle condizioni e ai requisiti prescritti dal disciplinare di produzione per le seguenti tipologie:
- Bianco
- Durello
- Durello Passito
- Pinot Nero
- Spumante
- Spumante Riserva
- Spumante "Cremant"
1. Tipologie e Uve del Vino DOC Monti Lessini
- Monti Lessini Bianco (Vino Bianco)
- Versioni: Secco
- => 50% Vitigno Chardonnay
- =< 50% Vitigni Durella, Garganega, Pinot bianco, Pinot nero, Pinot grigio e Sauvignon, da soli o congiuntamente.
- => 11.50% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Bianco dal Colore giallo paglierino più o meno carico; Odore gradevole, caratteristico; Sapore fresco, sapido e armonico.
- Monti Lessini Durello (Vino Bianco)
- Versioni: Secco /Abboccato
- => 85% Vitigno Durella
- =< 15% Vitigni Garganega, Pinot bianco, Chardonnay, Pinot nero.
- => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Bianco dal Colore giallo paglierino più o meno carico; Odore delicatamente fruttato, caratteristico; Sapore asciutto, di corpo, più o meno abboccato, anche vivace come da tradizione.
- Monti Lessini Durello Passito (Vino Bianco Passito)
- Versioni: Amabile /Dolce
- => 85% Vitigno Durella
- =< 15% Vitigni Garganega, Pinot bianco, Chardonnay, Pinot nero.
- => 14,50% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Bianco Passito dal Colore giallo dorato; Odore caratteristico, intenso, fruttato; Sapore amabile o dolce, vellutato armonico, di corpo.
- Monti Lessini Pinot Nero (Vino Rosso)
- Versioni: Secco
- => 85% Vitigno Pinot Nero
- =< 15% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nelle province di Verona e di Vicenza.
- => 12,50% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso dal Colore rosso rubino con eventuali riflessi granati; Odore delicato, gradevole, caratteristico; Sapore secco, pieno, piacevolmente amarognolo.
- Monti Lessini Spumante (Vino Bianco Spumante)
- Versioni: Pas-dosè /Extra-brut /Brut /Extra-Dry /Dry /Demi-sec
- => 85% Vitigno Durella
- =< 15% Vitigni Garganega, Pinot bianco, Chardonnay, Pinot nero.
- => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Bianco Spumante, dalla Spuma fine e persistente; Colore giallo paglierino più o meno carico; Odore caratteristico, con delicato sentore di lievito; Sapore da dosaggio zero, pas dosè, extra brut, brut, extra dry, dry, demisec.
- Monti Lessini Spumante Riserva (Vino Bianco Spumante Invecchiato)
- Versioni: Pas-dosè /Extra-brut /Brut /Extra-Dry /Dry /Demi-sec
- => 85% Vitigno Durella
- =< 15% Vitigni Garganega, Pinot bianco, Chardonnay, Pinot nero.
- => 11,50% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Bianco Spumante Riserva, dalla Spuma fine e intensa; Colore dal giallo paglierino più o meno intenso, fino al giallo dorato; Odore note complesse ed evolute proprie di un lungo affinamento in bottiglia; Sapore da dosaggio zero, pas dosè, extra brut, brut, extra dry, dry, demisec.
- Monti Lessini Spumante "Cremant" (Vino Bianco Spumante Cremoso)
- Versioni: Pas-dosè /Extra-brut /Brut /Extra-Dry /Dry /Demi-sec
- => 85% Vitigno Durella
- =< 15% Vitigni Garganega, Pinot bianco, Chardonnay, Pinot nero.
- => 11,50% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Bianco Spumante di qualità Cremant, dalla Spuma fine e cremosa; Colore giallo paglierino più o meno intenso, con eventuali riflessi ramati; Odore delicato, fine con note che richiamano la rifermentazione in bottiglia; Sapore da dosaggio zero, pas dosè, extra brut, brut, extra dry, dry, demisec.
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(Legenda simboli: > maggiore di; < minore di; >< da-a; = uguale a; => uguale o maggiore di; =< uguale o minore di).
2. Territorio e Zona di produzione del Vino DOC Monti Lessini
L'area geografica vocata alla produzione del Vino DOC Monti Lessini si estende sulle colline situate alle pendici dei Monti Lessini, in un territorio adeguatamente ventilato, luminoso e favorevole all'espletamento di tutte le funzioni vegeto-produttive delle vigne.
La Zona di Produzione del Vino DOC Monti Lessini è localizzata in:
- provincia di Verona e comprende il territorio dei comuni di Vestenanova, San Giovanni Ilarione e, in parte il territorio dei comuni di: Montecchia di Crosara, Roncà, Cazzano di Tramigna, Tregnago, Badia Calavena.
- provincia di Vicenza e comprende il territorio dei comuni di Arzignano, Castelgomberto, Chiampo, Brogliano, Gambugliano, Trissino e, in parte, il territorio dei comuni di Cornedo, Costabissara, Gambellara, Isola Vicentina, Malo, Marano Vicentino, Monte di Malo, Montebello Vicentino, Montecchio Maggiore, Montorso Vicentino, Nogarole Vicentino, San Vito di Leguzzano, Schio, Zermeghedo.
3. Vinificazione e Affinamento del Vino DOC Monti Lessini
Nelle fasi di vinificazione sono ammesse soltanto le pratiche enologiche leali e costanti della zona atte a conferire ai vini le loro peculiari caratteristiche di qualità.
Le pratiche enologiche di vinificazione del Vino DOC Monti Lessini prevedono, tra l'altro, che:
- La resa massima dell’uva in vino DOC Monti Lessini non dovrà essere superiore al 70% e al 40% per la tipologia di Vino Passito; nel caso tali parametri venissero superati entro il limite del 10%, l'eccedenza non potrà avere diritto alla DOC. Oltre detti limiti decade il diritto alla DOC per tutto il prodotto.
- Le uve destinate alla produzione del Vino DOC Monti Lessini Passito devono essere sottoposte ad appassimento naturale.
- Nella designazione dei Vini DOC Monti Lessini può essere menzionata la dizione "Vigna" purchè sia seguita dal relativo toponimo e che siano rispettate determinate pratiche di vinificazione.
- Sulle etichette di ciascuna tipologia di Vino DOC Monti Lessini è obbligatorio riportare l'annata di produzione delle uve, che può essere omessa per i vini Spumanti non etichettati come millesimati.
4. Produttori di Vino DOC Monti Lessini
Con l’utilizzo della DOC Monti Lessini i Produttori Vinicoli Veneti sono orgogliosi di presentare al consumatore un Vino di Qualità che ha più cose da raccontare rispetto ad altri: da dove proviene, come viene lavorato, le origini storiche e le caratteristiche che lo identificano in un territorio ben definito che l'appassionato o l'estimatore potrà maggiormente percepire ed apprezzare durante la Visita alle Cantine che operano nell'ambito di questa denominazione.
5. Abbinamenti gastronomici con il Vino DOC Monti Lessini
Antipasti all'italiana a base di salumi crudi, verdure crude in pinzimonio, le uova al burro.
6. Storia e Letteratura del Vino DOC Monti Lessini
Sette secoli di storia per la viticoltura dei Monti Lessini sono un traguardo che sottolinea con forza quanto l’uomo da sempre sia attento alle sorti della vigna in questa zona alto collinare, a cavallo tra le province di Verona e di Vicenza nell'area dei Monti Lessini. Qui il vitigno principale è la Durella, quasi una varietà esclusiva della zona, discendente dalla ”Durasena” citata negli Statuti di Costozza del 1290. E’ una varietà a bacca bianca dal grappolo alato e compatto. Il nome deriva dalla durezza e resistenza della buccia e dalla elevata acidità totale che caratterizza il vino e ne permette un’elevata longevità.
Documenti storici sull'agricoltura dei Monti Lessini evidenziano spesso la frase "Terra cum vineis", appezzamento di terreno coltivato interamente a vite. Nel periodo intercorso tra il Medioevo e i primi anni del secolo XIX la viticoltura e l'enologia nelle province di Verona e Vicenza, e così nella zona dell'Alpone e quella dell'Agno-Chiampo, hanno visto un progressivo affinamento delle pratiche colturali ed enologiche.
Oggi i sistemi di allevamento più usati nella zona della Durella sono la “pergola veronese” semplice o doppia ed il guyot. Negli ultimi tempi si è affermata la pergola veronese doppia aperta al centro, a bassa carica di gemme speronata. Questo sistema di allevamento permette una maggiore insolazione, un migliore ricambio di aria e una migliore pigmentazione delle uve. La naturale selezione operata dall'uomo nel corso della sua attività, ha portato a coltivare e diffondere i vitigni più adatti nei diversi areali.
Oltre alla tradizionale Durella, sono stati quindi piantati Chardonnay e Pinot Nero che hanno dimostrato fin da subito vocazione per questi climi e questi suoli. Nata all’interno della DOC Lessini Durello, nel 2011 la denmominazione, contestualmente al riconoscimento dalla DOC “Lessini Durello”, ha modificato la denominazione in “Monti Lessini”.
Il Consorzio di Tutela del Monti Lessini nato con Decreto del Ministero nel 2000, opera per valorizzare la denominazione nella sua realtà produttiva e socio economica delle Vallate Veronesi e Vicentine che rientrano nella zona del disciplinare di produzione.
Il Vino DOC Monti Lessini ha ottenuto il riconoscimento della Denominazione di Origine Controllata in data 25 giugno 1987.