- Vino a Denominazione di Origine Controllata - Approvato con D.P.R. 21.07.1967, G.U. 210 del 22.08.1967
- Denominazione aggiornata con le ultime modifiche introdotte dal D.M. 22.12.2014, G.U. 9 del 13.01.2014
--- Confine regionale --- Confine provinciale ♦ Zona di produzione
Vino Lugana D.O.C.
La denominazione di origine controllata «Lugana» è riservata ai vini bianchi che rispondono alle condizioni ed ai requisiti previsti dal disciplinare di produzione, per le seguenti tipologie:
- Lugana
- Lugana Superiore
- Lugana Riserva
- Lugana Vendemmia Tardiva
- Lugana Spumante
1. Tipologie e Uve del Vino DOC Lugana
- Lugana (Vino Bianco)
- Versioni: Secco /Abboccato
- => 90% Vitigno Trebbiano di Soave (o Turbiana - Trebbiano di Lugana)
- =< 10% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Lombardia.
- => 11% Vol, Titolo alcolometrico
- Vino Bianco dal colore giallo paglierino o verdolino con tendenza al giallo leggermente dorato con l'affinamento, odore delicato, gradevole, caratteristico e sapore fresco, morbido, da secco all'abboccato, armonico, con eventuale leggera percezione di legno.
- Lugana Superiore (Vino Bianco Superiore)
- Versioni: Secco /Abboccato
- => 90% Vitigno Trebbiano di Soave (o Turbiana - Trebbiano di Lugana)
- =< 10% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Lombardia.
- => 12% Vol, Titolo alcolometrico
- Vino Bianco Superiore dal colore giallo paglierino o verdolino con tendenza al giallo dorato con l'invecchiamento, odore delicato, gradevole, caratteristico e sapore morbido, da secco all'abboccato, armonico, corposo, con eventuale leggera percezione di legno.
- Lugana Riserva (Vino Bianco Invecchiato)
- Versioni: Secco /Abboccato
- => 90% Vitigno Trebbiano di Soave (o Turbiana - Trebbiano di Lugana)
- =< 10% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Lombardia.
- => 11% Vol, Titolo alcolometrico
- Vino Bianco Invecchiato dal colore giallo paglierino o verdolino con tendenza al giallo dorato con l'invecchiamento, odore delicato, gradevole, caratteristico e sapore, morbido, da secco all'abboccato, armonico, corposo, con eventuale leggera percezione di legno.
- Lugana Vendemmia Tardiva (Vino Bianco Vendemmia Tardiva)
- Versioni: Amabile /Dolce
- => 90% Vitigno Trebbiano di Soave (o Turbiana - Trebbiano di Lugana)
- =< 10% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Lombardia.
- => 13% Vol, Titolo alcolometrico
- Vino Bianco Vendemmia Tardiva dal colore giallo dorato con tendenza all'ambrato all'invecchiamento, odore intenso, gradevole, caratteristico e sapore armonico, vellutato, dall'amabile al dolce, di corpo, con eventuale percezione di legno.
- Lugana Spumante (Vino Bianco Spumante)
- Spumante Brut
- => 90% Vitigno Trebbiano di Soave (o Turbiana - Trebbiano di Lugana)
- =< 10% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Lombardia.
- => 11,50% Vol, Titolo alcolometrico
- Vino Bianco Spumante dalla spuma fine e persistente, colore giallo paglierino piu' o meno intenso con eventuali riflessi dorati; profumo fragrante con sentore di fruttato quando è spumantizzato con il metodo Charmat; bouquet fine composto proprio della fermentazione in bottiglia quando è spumantizzato con il metodo classico e sapore fresco, sapido, fine ed armonico.
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(Legenda simboli: > maggiore di; < minore di; >< da-a; = uguale a; => uguale o maggiore di; =< uguale o minore di).
2. Territorio e Zona di produzione del Vino DOC Lugana
L'area geografica vocata alla produzione del Vino DOC Lugana si estende nella parte centrale della Pianura Padana che comprende il Lago di Garda, in un territorio adeguatamente ventilato, luminoso e favorevole all'espletamento di tutte le funzioni vegeto-produttive delle vigne.
La Zona di Produzione del Vino DOC Lugana è localizzata in:
- provincia di Brescia e comprende il territorio dei comuni di Sirmione, Desenzano del Garda, Lonato del Garda e Pozzolengo.
- provincia di Verona e comprende il territorio del comune di Peschiera del Garda.
3. Vinificazione e Affinamento del Vino DOC Lugana
Nelle fasi di vinificazione sono ammesse soltanto le pratiche enologiche leali e costanti della zona atte a conferire ai vini le loro peculiari caratteristiche di qualità.
Le pratiche enologiche di vinificazione prevedono, tra l'altro, che:
- La resa massima dell’uva in vino DOC Lugana non dovrà essere superiore al 70%; nel caso tali parametri venissero superati entro il limite del 5%, l'eccedenza non potrà avere diritto alla DOC. Oltre detti limiti decade il diritto alla DOC per tutto il prodotto.
- Nella designazione dei Vini DOC Lugana può essere menzionata la dizione "Vigna" purchè sia seguita dal relativo toponimo e che siano rispettate determinate pratiche di vinificazione.
- Sull'etichetta delle bottiglie di Vino DOC Lugana, Lugana Superiore, Lugana Riserva e Lugana Vendemmia Tardiva è obbligatorio riportare l'annata di produzione delle uve.
- Il vino DOC Lugana Superiore deve essere sottoposto ad invecchiamento e affinamento per almeno 12 mesi.
- Il vino DOC Lugana Vendemmia Tardiva deve essere sottoposto ad invecchiamento e/o affinamento per almeno 12 mesi.
- Il vino DOC Lugana Riserva deve essere sottoposto ad invecchiamento per almeno 24 mesi, di cui almeno 6 di affinamento in bottiglia.
4. Produttori di Vino DOC Lugana
Con l’utilizzo della DOC Lugana i Produttori Vinicoli Lombardi e Veneti sono orgogliosi di presentare al consumatore un Vino di Qualità che ha più cose da raccontare rispetto ad altri: da dove proviene, come viene lavorato, le origini storiche e le caratteristiche che lo identificano in un territorio ben definito che l'appassionato o l'estimatore potrà maggiormente percepire ed apprezzare durante la Visita alle Cantine che operano nell'ambito di questa denominazione.
5. Abbinamenti gastronomici con il Vino DOC Lugana
Antipasti, salumi dolci, piatti delicati a base di pesce, carni bianche o verdure cotte.
6. Storia e Letteratura del Vino DOC Lugana
le testimonianze storiche sull’origine della vite nella Lugana si perdono indietro nel tempo. Ci sono i famosi vinaccioli di Vitis silvestris ritrovati presso le palafitte di Peschiera del Garda che risalgono all’Età del Bronzo. Ci sono le tradizioni leggendarie riferite al celebre poeta Catullo e al re ostrogoto Teodato, cui si sono aggiunte nel tempo una messe considerevole di citazioni storico-letterarie, a partire dalle «bellissime uve» che Isabella d’Este Gonzaga assaggiò presso i ruderi della villa romana di Sirmione durante il suo viaggio verso il Garda.
Ma è solo con gli "squisiti Trebulani" cantati nel De naturali vinorum historia (1595) dal citatissimo Andrea Bacci e con il vino «gagliardo e soave» dell’ancora «fangosa Lugana» descritto da Ottavio Rossi nelle sue Memorie bresciane (1693) che il bianco di queste terre comincia a ottenere le sue prime, specifiche menzioni storiche.
Ai primi del Novecento, le parole di don Giuseppe Lenotti riportate nel suo Cenni storici e statistici di Pozzolengo fotografano mirabilmente lo scenario del Lugana contemporaneo: l’antica selva Lugana, attualmente, è una fertile pianura coltivata quasi tutta a viti e che produce un vino bianco di ottima qualità e di gran pregio anche in commercio».
Il Vino DOC Lugana ha ottenuto il riconoscimento della Denominazione di Origine Controllata in data 21 luglio 1967.