COLLI BERICI DOC - SOTTOZONA BARBARANO

COLLI BERICI DOC - SOTTOZONA BARBARANO

  • Vino a Denominazione di Origine Controllata - Approvato con D.P.R. 20.09.1973, G.U. 32 del 04.02.1974 
  • Denominazione aggiornata con le ultime modifiche introdotte dal Provvedimento Ministeriale 10.05.2018 e con le modifiche conseguenti alla risposta alle osservazioni della Commissione UE Ares (2020) 218059 del 14.01.2020 

--- Confine regionale    --- Confine provinciale  ♦ Zona di produzione         Sottozona

 


Vino Colli Berici D.O.C. - Sottozona Barbarano

La denominazione di origine controllata “Colli Berici” e alla relativa Sottozona, è riservata ai vini che rispondono alle condizioni e ai requisiti prescritti dal disciplinare di produzione per le seguenti tipologie:

  • Bianco (anche in versione superiore, spumante e passito)
  • Rosso (anche in versione superiore e riserva)
  • Spumante (metodo classico - anche in versione rosato o rosé)
  • Garganego/a
  • Tai
  • Sauvignon
  • Pinot bianco
  • Pinot nero
  • Pinot grigio
  • Chardonnay
  • Manzoni bianco
  • Tai rosso (anche in versione spumante e riserva)
  • Merlot (anche in versione riserva)
  • Cabernet (anche in versione riserva)
  • Cabernet Sauvignon (anche in versione riserva)
  • Cabernet franc (anche in versione riserva)
  • Carmenère (anche in versione riserva) 

1. Tipologie e Uve del Vino DOC Colli Berici - Sottozona Barbarano

 

  • Sottozona Barbarano (Vino Rosso)
  • Versioni: Secco
  • = 100% Vitigno Tai Rosso
  • => 11% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Rosso dal colore rosso rubino chiaro, odore vinoso, intenso, caratteristico varietale, sapore gradevole, armonico, giustamente tannico.

  • Sottozona Barbarano Riserva (Vino Rosso Invecchiato)
  • Versioni: Secco
  • = 100% Vitigno Tai Rosso
  • => 13% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Rosso Invecchiato dal colore rosso rubino intenso, odore vinoso, intenso, caratteristico varietale, sapore un po’ amarognolo, armonico, giustamente tannico.

  • Sottozona Barbarano Spumante (Vino Rosso Spumante)
  • Versioni: Spumante Brut /Extra-dry /Dry /Demi-sec
  • = 100% Vitigno Tai Rosso
  • => 11,50% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Rosso Spumante dalla spuma fine e persistente, colore rosso rubino chiaro, odore fruttato, intenso, caratteristico varietale, e sapore da brut a demisec, fresco, vivace, fruttato, leggermente amarognolo.

__________

(Legenda simboli: > maggiore di; < minore di; >< da-a; = uguale a; => uguale o maggiore di; =< uguale o minore di).


2. Territorio e Zona di produzione del Vino DOC Colli Berici - Sottozona Barbarano

L'area geografica vocata alla produzione del Vino DOC Colli Berici si estende sulle pendici dei Monti Berici situate in prossimità delle Prealpi, in un territorio adeguatamente ventilato, luminoso e favorevole all'espletamento di tutte le funzioni vegeto-produttive delle vigne.

  • La Zona di Produzione del Vino DOC Colli Berici è localizzata in:
    • provincia di Vicenza e comprende il territorio dei comuni di Albettone, Alonte, Altavilla, Arcugnano, Barbarano Vicentino, Brendola, Castegnero, Grancona, Mossano, Nanto, Orgiano, San Germano dei Berici, Sovizzo, Villaga, Zovencedo e, in parte, il territorio dei comuni di Asigliano Veneto, Campiglia dei Berici, Creazzo, Longare, Lonigo, Montebello Vicentino, Montecchio Maggiore, Montegalda, Montegaldella, Monteviale, Sarego, Sossano e Vicenza.
  • La Zona di Produzione del Vino DOC Colli Berici Sottozona Barbarano è localizzata in:
    • provincia di Vicenza e comprende il territorio dei comuni di Longare, Castegnero, Villaga, Barbarano vicentino, Mossano e Nanto.

3. Vinificazione e Affinamento del Vino DOC Colli Berici - Sottozona Barbarano

Nelle fasi di vinificazione sono ammesse soltanto le pratiche enologiche leali e costanti della zona atte a conferire ai vini le loro peculiari caratteristiche di qualità. 

Le pratiche enologiche di vinificazione del Vino DOC Colli Berici prevedono, tra l'altro, che:

  • La resa massima dell’uva in vino DOC Colli Berici non dovrà essere superiore al 70% e al 50% per le tipologie di Vino Passito; nel caso tali parametri venissero superati entro il limite del 5%, l'eccedenza non potrà avere diritto alla DOC. Oltre detti limiti decade il diritto alla DOC per tutto il prodotto.
  • Il Vino DOC Colli Berici Spumante (Metodo Classico) anche in versione Rosato (o Rosé), deve permanere per almeno 15 mesi sui lieviti di fermentazione; tale periodo decorre a partire dalla data di tiraggio. Entrambe le tipologie di Vino Spumante devono essere commercializzate nei tipi: extrabrut, brut, extradry, dry e demisec.
  • Per ottenere il Vino DOC Colli Berici Spumante Metodo Classico "Millesimato" è obbligatorio l’utilizzo di almeno l’85% del vino dell’annata di riferimento con un periodo di elaborazione e invecchiamento di almeno 30 mesi di permanenza sulle fecce.
  • Le uve destinate alla produzione del Vino DOC Colli Berici Passito devono essere sottoposte ad appassimento naturale fino a raggiungere un grado alcolometrico di almeno 14°.
  • I vini DOC Colli Berici con menzione Riserva devono essere sottoposti ad invecchiamento per almeno 24 mesi.
  • Sulle etichette di ciascuna tipologia di Vino DOC Colli Berici è obbligatorio riportare l'annata di produzione delle uve, ad eccezione delle tipologie di Vino Frizzante e Spumante.

4. Produttori di Vino DOC Colli Berici - Sottozona Barbarano

Con l’utilizzo della DOC Colli Berici i Produttori Vinicoli Veneti sono orgogliosi di presentare al consumatore un Vino di Qualità che ha più cose da raccontare rispetto ad altri: da dove proviene, come viene lavorato, le origini storiche e le caratteristiche che lo identificano in un territorio ben definito che l'appassionato o l'estimatore potrà maggiormente percepire ed apprezzare durante la Visita alle Cantine che operano nell'ambito di questa denominazione.


5. Abbinamenti gastronomici con il Vino DOC Colli Berici - Sottozona Barbarano

Antipasti delicati, minestre asciutte e in brodo a base di pesce o verdure, piatti di pesce salsati ma non piccanti.


6. Storia e Letteratura del Vino DOC Colli Berici - Sottozona Barbarano

La coltura della vite, diffusasi in epoca romana, si sviluppò dopo l’anno 1000 finite le invasioni barbariche, grazie alla passione di feudatari, vescovi, amministrazioni comunali che consigliavano ai produttori varietà, tecniche colturali e norme produttive. Cronache raccontano che sin dal XIII secolo tutta la parte nord dei Colli Berici era interamente coltivata a vite, così come le colline di Barbarano, proprietà del vescovo di Vicenza, il quale stabiliva i tempi di vendemmia e di lavorazione cosicché, proprio nel periodo più idoneo, i contadini non si distraessero dal curare le proprie vigne.

Nelle grotte dei Colli Berici, inoltre, si invecchiavano i vini locali: l'ambiente buio, a temperatura costante e bassa ne assicurava la buona conservazione.

L'avvento della Repubblica Veneta diede un forte impulso alla viticoltura, come testimoniano ancor oggi le ville palladiane, luoghi di vacanza dei ricchi aristocratici veneziani, i quali manifestarono una grande attenzione ai criteri di costruzione delle cantine.

Nell'Ottocento, ricerche commissionate dall'Arciduca d'Austria per i vini del Lombardo Veneto, evidenziano aspetti tecnici e scelta di vitigni anche per i vini dei Colli Berici. A partire dai primi anni dell’Ottocento, accanto ai due vitigni autoctoni della Garganega e del Tocai rosso, nei Colli Berici, sono stati importati vitigni internazionali provenienti sia dalla Francia, e in particolare dalla zona di Bordeaux, che messi a dimora nei Colli Berici hanno sviluppato nel tempo caratteristiche peculiari in relazione al terreno e al clima.

Il Cabernet franc dei Colli Berici è stato il primo Cabernet DOC in Italia.

Con la rinascita della produzione negli anni ’50, si è assistito ad un progressivo affinamento delle qualità, dei metodi di coltivazione, della stessa organizzazione produttiva che ha portato il 20 settembre 1973 al riconoscimento da parte del Ministero Italiano, della Denominazione d’origine Controllata “Colli Berici”. Nel 1982 si è costituito il Consorzio Volontario per la Tutela Vini D.O.C. Colli Berici.

La fama dei vini e dei Colli Berici della zona è dovuta sia alle capacità dei produttori vitivinicoli della denominazione Colli Berici, sia all’impegno e alle sinergie fra i diversi attori economici del territorio (cantine, imprese viticole, enoteche, distillerie, frantoi, agriturismo, bed&breakfast, trattorie, ristoranti) che lavorano in sinergia per la valorizzazione della qualità e della rinomanza dei vini dei Colli Berici, nel rispetto del territorio e del contesto paesaggistico. Sul territorio dei Colli Berici operano infatti numerosissime aziende viticole, vitivinicole e commerciali; la maggior parte delle aziende agricole sono associate nelle due principali realtà cooperative di trasformazione e commercializzazione.

Le capacità dei produttori di selezionare i vitigni che meglio si adattano a questo territorio collinare e la disposizione dei vigneti, hanno permesso la tutela del territorio dal degrado e la valorizzazione del paesaggio, favorendo il turismo eno-gastronomico e rurale.

Il riconoscimento della Strada dei vini dei Colli Berici nel 2001 e la rinomanza dei suoi vini, richiamano ogni anno consumatori, appassionati e giornalisti da tutta Europa.

Il Vino DOC Colli Berici ha ottenuto il riconoscimento della Denominazione di Origine Controllata in data 20 settembre 1973.

Additional Info

  • Regione: Veneto
  • Tipologie: Vino Bianco, Vino Rosso, Vino Rosato
  • Versioni: Secco - (Vino privo di residuo zuccherino), Abboccato - (Vino leggermente dolce), Dolce - (Vino dolce), Frizzante - (Vino con aggiunta di anidride carbonica), Novello - (Vino ottenuto con un rapido processo di vinificazione), Passito - (Vino ottenuto dall'appassimento delle uve), Riserva - (Vino sottoposto ad invecchiamento), Spumante Extra-brut - (Residuo zuccherino inf. a 6 grammi/litro), Spumante Brut - (Residuo zuccherino inf. a 15 grammi/litro), Spumante Extra-dry - (Residuo zuccherino da 12 a 20 grammi/litro), Spumante Dry- (Residuo zuccherino da 18 a 35 grammi/litro), Spumante Demi-sec - (Residuo zuccherino da 33 a 50 grammi/litro)
  • Denominazione: D.O.C. (Denominazione di Origine Controllata)
Oltre 300 buyers, tra Importatori, Grossisti e Distributori in 70 paesi del mondo, sono le collaborazioni attive di Assovini.it

Assovini

Assovini.it è il sito del Vino e delle Cantine ideato nel 1986 e realizzato da un team di Sommelier con la collaborazione di Enologi e Produttori per diffondere i migliori Vini italiani nel mondo.

  • Referente: Salvo Spedale - Sommelier AIS
  • Telefono: +39 389-2856685
  • Email: info@assovini.it

 

Pubbliche Relazioni