Partite da Montespertoli e percorrete la via Lucardese: passerete di fronte al Museo del Vino, che val la pena visitare e dove troverete anche un’enoteca: per maggiori informazioni sul museo leggete questo articolo. Proseguite poi per il Borgo medievale di Lucardo.
Lucardo è un antico borgo fortificato: ancora oggi è ancora visibile la cinta muraria, costituita dalla facciata esterna della case del borgo, la porta di ingresso e il Cassero. Il borgo è costituito da una piazza su cui si affacciano tutte le abitazioni. All’esterno delle mura trovate l’antica Chiesa dei santi Martino e Giusto, consacrata nel 1093. Lucardo è un un piccolo paese, e vale la pena fare una breve sosta.
Superato Lucardo proseguite per le località Trecento, Montalbino e san Lorenzo fino a passare dalla bella Pieve di San Pietro in Mercato e all’adiacente Museo di Arte sacra: all’interno di quest’ultimo troverete 4 sale dense di arte e storia e potrete quindi ammirare pregevoli opere medievali e rinascimentali.
Lungo l’itinerario incontrerete diversi ristoranti ed enoteche dove ristorarvi. E quale occasione migliore di questa per degustare alcuni piatti tipici della zona? I profumi e i sapori della cucina tipica toscana, unita ai paesaggi che potrete apprezzare dai numerosi ristoranti con spazi all’aperto completeranno il percorso culturale che avete fatto fin qui.
A seconda della stagione, non perdetevi la ribollita o la pappa al pomodoro, oppure dai profumatissimi tagliolini al tartufo. Decisamente invitante la tagliata di manzo, anche se vi consigliamo di virare per la bistecca alla fiorentina se avete appetito o se siete un gruppo numeroso (infatti difficilmente troverete tagli inferiori al kg). Accompagnate tutto con del buon Chianti Montespertoli e non dimenticate di assaggiare la bruschetta condita solo con l’olio prodotto in zona: l’abbinamento è fenomenale.
Se invece volete solo degli stuzzichini, vale la pena soffermarsi sui taglieri di affettati: dalla tipica finocchiona (o sbriciolona), passando per il prosciutto crudo toscano- sempre da assaggiare con il vino Chianti Montespertoli, ovviamente. Potete concludere tutto con i cantuccini, da inzuppare nel Vin santo di Montespertoli.
Chi è appassionato del vino e della cultura che circonda questa nobile e antica arte, troverà piena soddisfazione con degustazioni e, volendo, con tour guidati in cantine e persino nelle vigne. Una tappa in questo senso è il museo del Vino, citato in precedenza.
Molti degli agriturismi segnalati su questo portale hanno un’ottima cantina e alcuni sono anche produttori di vino: soggiornandovi potrete quindi unire l’utile al dilettevole. Villa Casa Di Monte, ad esempio, produce sia vin santo che vino (oltre ad altri prodotti, essendo un’azienda agricola) e il proprietario è disponibile a farvi fare un tour nella cantine, in modo che possiate scoprire come viene prodotto il vino.
Anche Podere Le Rondini produce vino: in più, se volete, durante la raccolta delle uve potrete partecipare attivamente per vivere una bella e intensa giornata e vedere con i vostri occhi le operazioni che vengono effettuate. Infine anche presso la Fattoria Le Mandrie di Ripalta potrete acquistare il vino da loro prodotto (a prezzi decisamente imbattibili). Presso Villa I Barronci, invece, potrete gustare i vini più pregiati della Toscana e del Chianti in particolare: un’esperienza sensoriale davvero unica.
Un luogo particolarmente apprezzato, non solo per il vino, ma anche per la location, è il Castello Sonnino: qui potrete fare un breve sosta ed effettuare una gustosa esperienza tramite le degustazioni guidate. Chi vuole poi completare il percorso, può effettuare un tour nel castello, nelle cantine storiche e persino nei campi, per comprendere appieno il complesso e delicato mondo legato al vino.