VAL D'ARBIA DOC

VAL D'ARBIA DOC

  • Vino a Denominazione di Origine Controllata - Approvato con D.P.R. 30.05.1985, G.U. 50 del 01.03.1986
  • Denominazione aggiornata con le ultime modifiche introdotte dal D.M. 07.03.2014  

--- Confine regionale    --- Confine provinciale  ♦ Zona di produzione

 


Vino Val d'Arbia D.O.C.

La denominazione di origine controllata “Val d'Arbia” è riservata ai vini che rispondono alle condizioni e ai requisiti prescritti dal disciplinare di produzione per le seguenti tipologie:

  1. Bianco
  2. Vin Santo
  3. Vin Santo Riserva
  4. Rosato
  5. Chardonnay
  6. Grechetto
  7. Pinot Bianco
  8. Sauvignon
  9. Trebbiano
  10. Vermentino

1. Tipologie e Uve del Vino DOC Val d'Arbia

 

  • Val d'Arbia Bianco (Vino Bianco)
  • Versioni: Secco
  • >< 30-50% Vitigni Trebbiano toscano e Malvasia bianca lunga, da soli o congiuntamente;
  • Possono concorrere alla produzione Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Toscana.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Bianco dal colore giallo paglierino tenue, con riflessi verdognoli, odore delicato, fine, fruttato e sapore asciutto, fresco, armonico.

  • Val d'Arbia Rosato (Vino Rosato)
  • Versioni: Secco
  • => 50% Vitigno Sangiovese
  • =< 50% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Toscana.
  • => 11% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Rosato dal colore rosa con riflessi rosso rubino, odore vinoso, delicato, con intense note fruttate e sapore armonioso, leggermente acidulo.

  • Val d'Arbia Chardonnay (Vino Bianco)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Chardonnay
  • =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Toscana.
  • => 11% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Bianco dal colore giallo paglierino più o meno intenso, odore ampio, caratteristico e sapore asciutto, armonico.

  • Val d'Arbia Grechetto (Vino Bianco)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Grechetto
  • =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Toscana.
  • => 11% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Bianco dal colore giallo paglierino più o meno intenso fino al dorato, odore leggermente vinoso, delicato, fruttato e sapore asciutto, vellutato, con retrogusto lievemente amarognolo, armonico.

  • Val d'Arbia Pinot Bianco (Vino Bianco)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Pinot Bianco
  • =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Toscana.
  • => 11% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Bianco dal colore giallo paglierino più o meno intenso, odore ampio, caratteristico e sapore asciutto, armonico.

  • Val d'Arbia Sauvignon (Vino Bianco)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Sauvignon
  • =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Toscana.
  • => 11% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Bianco dal colore giallo paglierino più o meno intenso, odore ampio, caratteristico e sapore asciutto, armonico.

  • Val d'Arbia Trebbiano (Vino Bianco)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Trebbiano toscano
  • =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Toscana.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Bianco dal colore giallo paglierino più o meno intenso, odore asciutto, vivace, caratteristico e sapore secco, delicato, armonico.

  • Val d'Arbia Vermentino (Vino Bianco)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Vermentino
  • =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Toscana.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Bianco dal colore giallo paglierino più o meno intenso, odore ampio, fruttato e sapore asciutto, armonico.

  • Val d'Arbia Vin Santo (Vino Bianco Vin Santo)
  • Versioni: Secco /Abboccato /Amabile /Dolce
  • =< 100% Vitigni Trebbiano toscano e Malvasia, da soli o congiuntamente;
  • =< 50% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Toscana.
  • => 16% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Bianco Vin Santo dal colore variabile dal giallo paglierino all’ambrato più o meno intenso, odore etereo, intenso, aromatico, caratteristico e sapore dal secco al dolce armonico, morbido con retrogusto amarognolo caratteristico, caldo, vellutato con retrogusto caratteristico.

  • Val d'Arbia Vin Santo Riserva (Vino Bianco Vin Santo Invecchiato)
  • Versioni: Secco /Abboccato /Amabile /Dolce
  • =< 100% Vitigni Trebbiano toscano e Malvasia, da soli o congiuntamente;
  • =< 50% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Toscana.
  • => 16% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Bianco Vin Santo Invecchiato dal colore variabile dal giallo paglierino all’ambrato più o meno intenso, odore etereo, intenso, aromatico, caratteristico e sapore dal secco al dolce armonico, morbido con retrogusto amarognolo caratteristico, caldo, vellutato con retrogusto caratteristico.

__________

(Legenda simboli: > maggiore di; < minore di; >< da-a; = uguale a; => uguale o maggiore di; =< uguale o minore di).


2. Territorio e Zona di produzione del Vino DOC Val d'Arbia

L'area geografica vocata alla produzione del Vino DOC Val d'Arbia si estende sulle colline senesi, in un territorio adeguatamente ventilato, luminoso e favorevole all'espletamento di tutte le funzioni vegeto-produttive delle vigne.

La Zona di Produzione del Vino DOC Val d'Arbia è localizzata in:

  • provincia di Siena e comprende il territorio del comune di Siena e, in parte, il territorio dei comuni di: Castellina in Chianti, Radda in Chianti, Gaiole in Chianti, Monteriggioni, Castelnuovo Berardenga, Sovicille, Asciano, Monteroni d’ Arbia, Murlo e Buonconvento.

3. Vinificazione e Affinamento del Vino DOC Val d'Arbia

Nelle fasi di vinificazione sono ammesse soltanto le pratiche enologiche leali e costanti della zona atte a conferire ai vini le loro peculiari caratteristiche di qualità. 

Le pratiche enologiche di vinificazione del Vino DOC Val d'Arbia prevedono, tra l'altro, che:

  • La resa massima dell’uva in vino DOC Val d'Arbia non dovrà essere superiore al 65% e al 35% per la tipologia di Vin Santo; nel caso tali parametri venissero superati entro il limite del 5%, l'eccedenza non potrà avere diritto alla DOC. Oltre detti limiti decade il diritto alla DOC per tutto il prodotto.
  • Le uve destinate alla produzione del Vino DOC Val d'Arbia Vin Santo devono essere sottoposte ad appassimento naturale fino a raggiungere un grado zuccherino di almeno 26,6%.
  • L’immissione al consumo del Vino DOC Val d’Arbia Vin Santo non può avvenire prima del 1° dicembre del terzo anno successivo a quello di produzione delle uve.
  • L’immissione al consumo del Val d’Arbia Vin Santo Riserva non può avvenire prima del 1° dicembre del quarto anno successivo a quello di produzione delle uve; al termine del periodo di invecchiamento il prodotto deve avere un titolo alcolometrico volumico complessivo minimo del 16% vol.
  • Nella designazione dei Vini DOC Val d’Arbia può essere menzionata la dizione "Vigna" purchè sia seguita dal relativo toponimo e che siano rispettate determinate pratiche di vinificazione.
  • Sulle etichette di ciascuna tipologia di Vino DOC Val d’Arbia è obbligatorio riportare l'annata di produzione delle uve.

4. Produttori di Vino DOC Val d'Arbia

Con l’utilizzo della DOC Val d’Arbia i Produttori Vinicoli Toscani sono orgogliosi di presentare al consumatore un Vino di Qualità che ha più cose da raccontare rispetto ad altri: da dove proviene, come viene lavorato, le origini storiche e le caratteristiche che lo identificano in un territorio ben definito che l'appassionato o l'estimatore potrà maggiormente percepire ed apprezzare durante la Visita alle Cantine che operano nell'ambito di questa denominazione.


5. Abbinamenti gastronomici con il Vino DOC Val d'Arbia

Insalate di mare, cieche alla pisana e primi piatti con salse leggere. Biscottini di Prato, brigidini, buccellato, castagnaccio, ricciarelli.


6. Storia e Letteratura del Vino DOC Val d'Arbia

Storicamente la zona geografica è da sempre stata considerata un’area di eccellenza per la coltivazione della vite e la produzione di vino. Su questa area insistono molte Denominazioni di Origine, alcune delle quali storiche e rappresentative della migliore tradizione viticola ed enologica della Toscana, ed in particolare della provincia di Siena.

La zona Degrada Nord/Est verso Sud/Ovest tra i bacini del fiume Arbia e del fiume Ombrone. Il percorso storico legato alla vite ed al vino parte dall’epoca Etrusca e passando dal periodo della dominazione romana arriva al medioevo. Numerosi sono i reperti etruschi e romani rinvenuti, e che testimoniano il profondo legame che ha sempre legato gli abitanti di quest’area alla coltivazione della vite.

In epoca medioevale la testimonianza è data da numerosi affreschi e dipinti che raffigurano scene di vita rurale nelle quali non mancano mai soggetti riferiti alla vite, alla vendemmia e alla produzione del vino. Ci piace ricordare fra tutti gli affreschi di Ambrogio Lorenzetti conservati nel Palazzo Pubblico di Siena, nei quali si ritrovano scene di vita rurale nelle quali è evidente la presenza di vigneti.

Interessanti poi sono anche i reperti e le attrezzature agricole ed enologiche conservate al museo della mezzadria di Buonconvento.

Successivamente, sia in epoca rinascimentale che in epoca più recente, la viticoltura ha sempre rivestito un ruolo cruciale nell’economia agricola della zona, e tutti i poderi mezzadrili producevano vino ed erano dotati di cantine aziendali. Numerosi sono i toponimi dell’area, che testimoniano la presenza di zone particolarmente adatte alla viticoltura e alla produzione di vino di qualità.

Le forme di allevamento, i sesti d’impianto ed i sistemi di potatura, anche per i nuovi impianti, sono quelli tradizionali e tali da ottenere la migliore e più razionale disposizione sul terreno delle viti. Questa impostazione consente di ottenere una razionale ed ottimale gestione della chioma anche mediante interventi di potatura verde e diradamento delle uve, così da contenere le rese di produzione di uva entro i limiti previsti dal presente disciplinare. 

Il Vino DOC Val d’Arbia ha ottenuto il riconoscimento della Denominazione di Origine Controllata in data 30 maggio 1985. 

Additional Info

  • Regione: Toscana
  • Tipologie: Vino Bianco, Vino Rosato
  • Versioni: Secco - (Vino privo di residuo zuccherino), Abboccato - (Vino leggermente dolce), Amabile - (Vino mediamente dolce), Dolce - (Vino dolce), Riserva - (Vino sottoposto ad invecchiamento), Vin Santo - (Vino ottenuto da uve appassite, vendemmiate nella settimana santa)
  • Denominazione: D.O.C. (Denominazione di Origine Controllata)
Oltre 300 buyers, tra Importatori, Grossisti e Distributori in 70 paesi del mondo, sono le collaborazioni attive di Assovini.it

Assovini

Assovini.it è il sito del Vino e delle Cantine ideato nel 1986 e realizzato da un team di Sommelier con la collaborazione di Enologi e Produttori per diffondere i migliori Vini italiani nel mondo.

  • Referente: Salvo Spedale - Sommelier AIS
  • Telefono: +39 389-2856685
  • Email: info@assovini.it

 

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