Varietà: 077 DURELLA - Data di ammissione al Registro: 25/05/1970 - Gazzetta ufficiale: G.U. 149 - 17/06/1970
Il vitigno Durella, a bacca bianca, viene coltivato nelle regioni Emilia-Romagna, Toscana e Veneto.
Il nome Durella sembra derivi dalla elevata durezza e resistenza dell’acino alle alterazioni. Nei primi decenni del '900 il vino "durello" si vinificava con macerazione delle parti solide e quindi si presentava acidulo, intensamente colorato e astringente, e si prestava molto bene ad aumentare il tenore acido di altri vini. Verso gli anni sessanta si passò alla vinificazione "in bianco", ottenendo un prodotto molto gradevole. Il suo palato caratteristico e l'elevata acidità lo rendono particolarmente adatto alla spumantizzazione.
- Caratteristiche del vitigno
- Foglia: media, trilobata o intera.
- Grappolo: medio, corto e tozzo, spesso con un'ala, leggermente compatto.
- Acino: medio, ovoidale
- Buccia: spessa e resistente, pruinosa, di colore verde giallastro o dorata.
- Denominazioni vinificate in Toscana
- Caratteristiche sensoriali del vino
- La Durella dà un vino dal colore giallo paglierino, più o meno carico, dall’odore delicatamente fruttato e caratteristico. In bocca è molto fresco, dal sapore asciutto e di corpo.