Varietà: 421 LECINARO - Data di ammissione al Registro: 27/03/2009 - Gazzetta ufficiale: G.U. 146 - 26/06/2009
Il vitigno Lecinaro, a bacca nera, viene coltivato nella regione Lazio.
Il Lecinaro è un antico vitigno autoctono laziale, di recente riscoperta. Nel Registro nazionale delle varietà di vite da vino sono iscritti i vitigni Capolongo, Lecinaro, Maturano Pampanaro, Rosciola, recuperati grazie ad un progetto dell'Arsial (Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l'Innovazione dell'Agricoltura nel Lazio), teso ad individuare i cloni più qualificati per vitigni già iscritti al Registro regionale delle varietà di uva da vino, per farne emergere gli elementi distintivi e permetterne lo sviluppo nel territorio. Poco quindi si conosce di questo vitigno, e pochissimi sono i produttori che lo propongono.
- Caratteristiche del vitigno
- Foglia: medio grande, pentagonale, pentalobata
- Grappolo: di grandezza medio grande, piramidale, mediamente compatto
- Acino: medio-grande, rotondo
- Buccia: mediamente consistente molto pruinosa di colore blu scuro
- Denominazioni vinificate nel Lazio
- Caratteristiche sensoriali del vino
- Dal vitigno Lecinaro si ottiene un Vino di pronta beva dal colore rosso delicato con riflessi violacei; fruttato con delicato aroma vinoso, poco tannico, corposo, armonico.