Vino a Denominazione di Origine Controllata - Approvato con D.M. 11.09.1996, G.U. 222 del 21.09.1996
Denominazione aggiornata con le ultime modifiche introdotte dal D.M. 07.03.2014.
--- Confine regionale --- Confine provinciale ♦ Zona di produzione
Vino Colli Etruschi Viterbesi (o Tuscia) D.O.C.
La denominazione di origine controllata «Colli Etruschi Viterbesi» o «Tuscia» è riservata ai vini che rispondono ai requisiti stabiliti dal disciplinare di produzione per le seguenti tipologie:
- Bianco (anche nelle versioni Amabile e Frizzante)
- Rosso (anche nelle versioni Amabile e Frizzante)
- Rosso Novello
- Rosato (anche nelle versioni Amabile e Frizzante)
- Procanico (anche nella versione Frizzante)
- Rossetto (anche nella versione Amabile)
- Moscatello (anche nella versione Amabile e Frizzante)
- Moscatello Passito
- Grechetto Bianco (anche nella versione Frizzante)
- Grechetto Rosso
- Sangiovese (anche nella versione Amabile e Frizzante)
- Sangiovese Rosato (anche nella versione Amabile e Frizzante)
- Violone
- Canaiolo (anche nella versione Amabile)
- Merlot
1. Tipologie e Uve del Vino DOC Colli Etruschi Viterbesi
- Colli Etruschi Viterbesi Bianco (Vino Bianco)
- Versioni: Secco /Amabile
- => 85% Vitigno Trebbiano Toscano
- =< 15% Vitigni a bacca bianca (esclusa la Malvasia di Candia), idonei alla coltivazione nella regione Lazio.
- => 10% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Bianco dal colore giallo paglierino più o meno intenso, odore delicato caratteristico e sapore secco o amabile, armonico, caratteristico .
- Colli Etruschi Viterbesi Bianco Frizzante (Vino Bianco Frizzante)
- Versioni: Secco /Amabile
- => 85% Vitigno Trebbiano Toscano
- =< 15% Vitigni a bacca bianca (esclusa la Malvasia di Candia), idonei alla coltivazione nella regione Lazio.
- => 10% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Bianco Frizzante dal colore giallo paglierino più o meno intenso, odore delicato caratteristico e sapore secco o amabile, armonico, caratteristico .
- Colli Etruschi Viterbesi Rosso (Vino Rosso)
- Versioni: Secco /Amabile
- >< 50-65% Vitigno Sangiovese
- >< 20-45% Vitigno Montepulciano
- =< 30% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Lazio.
- => 10% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso dal colore rubino più o meno intenso, odore caratteristico, fragrante più o meno fruttato e sapore secco o amabile, pieno, armonico.
- Colli Etruschi Viterbesi Rosso Novello (Vino Rosso Novello)
- Versioni: Secco
- >< 50-65% Vitigno Sangiovese
- >< 20-45% Vitigno Montepulciano
- =< 30% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Lazio.
- => 11% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso Novello dal colore rubino più o meno intenso con sfumature violacee, odore fruttato e persistente, e sapore fresco, armonico, equilibrato, rotondo e talvolta vivace per fragranza di fermentazione.
- Colli Etruschi Viterbesi Rosso Frizzante (Vino Rosso Frizzante)
- Versioni: Secco /Amabile
- >< 50-65% Vitigno Sangiovese
- >< 20-45% Vitigno Montepulciano
- =< 30% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Lazio.
- => 10% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso Frizzante dal colore rubino più o meno intenso, odore caratteristico, fragrante più o meno fruttato e sapore secco o amabile, pieno, armonico.
- Colli Etruschi Viterbesi Rosato (Vino Rosato)
- Versioni: Secco /Amabile
- >< 50-65% Vitigno Sangiovese
- >< 20-45% Vitigno Montepulciano
- =< 30% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Lazio.
- => 10% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosato dal colore rosa più o meno intenso talvolta con riflessi violacei, odore intenso, delicato, gradevole e sapore secco o amabile, armonico, equilibrato, talvolta fresco e vivace.
- Colli Etruschi Viterbesi Rosato Frizzante (Vino Rosato Frizzante)
- Versioni: Secco /Amabile
- >< 50-65% Vitigno Sangiovese
- >< 20-45% Vitigno Montepulciano
- =< 30% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Lazio.
- => 10% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosato Frizzante dal colore rosa più o meno intenso talvolta con riflessi violacei, odore intenso, delicato, gradevole e sapore secco o amabile, armonico, equilibrato, talvolta fresco e vivace.
- Colli Etruschi Viterbesi Procanico (Vino Bianco)
- Versioni: Secco
- => 85% Vitigno Trebbiano Toscano
- =< 15% Vitigni a bacca bianca (esclusa la Malvasia di Candia), idonei alla coltivazione nella regione Lazio.
- => 11% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Bianco dal colore giallo paglierino chiaro, odore caratteristico, delicato, gradevole e sapore secco, fresco, equilibrato.
- Colli Etruschi Viterbesi Procanico Frizzante (Vino Bianco Frizzante)
- Versioni: Secco
- => 85% Vitigno Trebbiano Toscano
- =< 15% Vitigni a bacca bianca (esclusa la Malvasia di Candia), idonei alla coltivazione nella regione Lazio.
- => 11% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Bianco Frizzante dal colore giallo paglierino chiaro, odore caratteristico, delicato, gradevole e sapore secco, fresco, equilibrato.
- Colli Etruschi Viterbesi Grechetto (Vino Bianco)
- Versioni: Secco
- => 85% Vitigno Grechetto Bianco
- =< 15% Vitigni a bacca bianca (esclusa la Malvasia di Candia), idonei alla coltivazione nella regione Lazio.
- => 11% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Bianco dal colore giallo paglierino piu' o meno intenso fino al dorato, odore leggermente vinoso, delicato, caratteristico e sapore secco, vellutato, fruttato, caratteristico, talvolta con retrogusto leggermente amarognolo.
- Colli Etruschi Viterbesi Grechetto Frizzante (Vino Bianco Frizzante)
- Versioni: Secco
- => 85% Vitigno Grechetto Bianco
- =< 15% Vitigni a bacca bianca (esclusa la Malvasia di Candia), idonei alla coltivazione nella regione Lazio.
- => 11% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Bianco Frizzante dal colore giallo paglierino piu' o meno intenso fino al dorato, odore leggermente vinoso, delicato, caratteristico e sapore secco, vellutato, fruttato, caratteristico, talvolta con retrogusto leggermente amarognolo.
- Colli Etruschi Viterbesi Rossetto (Vino Bianco)
- Versioni: Secco /Amabile
- => 85% Vitigno Trebbiano Giallo (localmente detto Rossetto)
- =< 15% Vitigni a bacca bianca (esclusa la Malvasia di Candia), idonei alla coltivazione nella regione Lazio.
- => 11% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Bianco dal colore giallo paglierino più o meno intenso, odore intenso, delicato, gradevole, finemente aromatico e sapore secco, amabile, armonico.
- Colli Etruschi Viterbesi Moscatello (Vino Bianco Moscato)
- Versioni: Secco
- => 85% Vitigno Moscato Bianco (localmente detto Moscatello)
- =< 15% Vitigni a bacca bianca (esclusa la Malvasia di Candia), idonei alla coltivazione nella regione Lazio.
- => 11% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Bianco Moscato dal colore giallo paglierino o giallo dorato più o meno intenso, odore caratteristico dell'uva moscato e sapore aromatico caratteristico del moscato.
- Colli Etruschi Viterbesi Moscatello Frizzante (Vino Bianco Moscato Frizzante)
- Versioni: Secco
- => 85% Vitigno Moscato Bianco (localmente detto Moscatello)
- =< 15% Vitigni a bacca bianca (esclusa la Malvasia di Candia), idonei alla coltivazione nella regione Lazio.
- => 11% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Bianco Moscato Frizzante dal colore giallo paglierino o giallo dorato più o meno intenso, odore caratteristico dell'uva moscato e sapore aromatico caratteristico del moscato.
- Colli Etruschi Viterbesi Moscatello Passito (Vino Bianco Passito)
- Versioni: Dolce
- => 85% Vitigno Moscato Bianco (localmente detto Moscatello)
- =< 15% Vitigni a bacca bianca (esclusa la Malvasia di Candia), idonei alla coltivazione nella regione Lazio.
- => 15,50% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Bianco Passito dal colore giallo oro tendente all'ambrato più o meno intenso, odore intenso, complesso con sentore muschiato caratteristico e sapore dolce, armonico, aromatico, vellutato.
- Colli Etruschi Viterbesi Sangiovese Rosso (Vino Rosso)
- Versioni: Secco
- => 85% Vitigno Sangiovese
- =< 15% Vitigni a bacca nera (escluse le uve Ciliegiolo), idonei alla coltivazione nella regione Lazio.
- => 11% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso dal colore rosso rubino con riflessi violacei, odore caratteristico, fine e sapore secco, armonico con buona struttura e persistenza.
- Colli Etruschi Viterbesi Sangiovese Rosso Frizzante (Vino Rosso Frizzante)
- Versioni: Secco
- => 85% Vitigno Sangiovese
- =< 15% Vitigni a bacca nera (escluse le uve Ciliegiolo), idonei alla coltivazione nella regione Lazio.
- => 10% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso Frizzante dal colore rosso rubino con riflessi violacei, odore caratteristico, fine e sapore secco, armonico con buona struttura e persistenza.
- Colli Etruschi Viterbesi Sangiovese Rosato (Vino Rosato)
- Versioni: Secco /Amabile
- => 85% Vitigno Sangiovese
- =< 15% Vitigni a bacca nera (escluse le uve Ciliegiolo), idonei alla coltivazione nella regione Lazio.
- => 11% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosato dal colore rosa più o meno intenso talvolta con riflessi violacei, odore intenso, delicato, gradevole e sapore secco o amabile, armonico, equilibrato, talvolta fresco e vivace.
- Colli Etruschi Viterbesi Sangiovese Rosato Frizzante (Vino Rosato Frizzante)
- Versioni: Secco /Amabile
- => 85% Vitigno Sangiovese
- =< 15% Vitigni a bacca nera (escluse le uve Ciliegiolo), idonei alla coltivazione nella regione Lazio.
- => 11% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosato Frizzante dal colore rosa più o meno intenso talvolta con riflessi violacei, odore intenso, delicato, gradevole e sapore secco o amabile, armonico, equilibrato, talvolta fresco e vivace.
- Colli Etruschi Viterbesi Grechetto (Vino Rosso)
- Versioni: Secco
- => 85% Vitigno Grechetto Rosso (localmente detto Grechetto)
- =< 15% Vitigni a bacca nera (escluse le uve Ciliegiolo), idonei alla coltivazione nella regione Lazio.
- => 11% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso dal colore rosso rubino piu' o meno intenso, odore caratteristico, fragrante, piu' o meno fruttato e sapore secco, sapido, armonico, persistente.
- Colli Etruschi Viterbesi Violone (Vino Rosso)
- Versioni: Secco
- => 85% Vitigno Montepulciano (localmente detto Violone)
- =< 15% Vitigni a bacca nera (escluse le uve Ciliegiolo), idonei alla coltivazione nella regione Lazio.
- => 11% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso dal colore rosso rubino intenso tendente al violaceo, odore caratteristico con retrogusto di marasca e sapore secco, pieno, più o meno tannico, armonico.
- Colli Etruschi Viterbesi Canaiolo (Vino Rosso)
- Versioni: Secco /Amabile
- => 85% Vitigno Canaiolo Nero (localmente detto Canaiolo)
- =< 15% Vitigni a bacca nera (escluse le uve Ciliegiolo), idonei alla coltivazione nella regione Lazio.
- => 11% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso dal colore rosso rubino intenso, odore caratteristico, aromatico, persistente e sapore secco, amabile, di corpo, piu' o meno tannico, armonico.
- Colli Etruschi Viterbesi Merlot (Vino Rosso)
- Versioni: Secco
- => 85% Vitigno Merlot
- =< 15% Vitigni a bacca nera (escluse le uve Ciliegiolo), idonei alla coltivazione nella regione Lazio.
- => 11% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso dal colore rosso rubino con riflessi violacei, odore gradevole, leggermente erbaceo e sapore pieno, morbido, armonico, giustamente tannico, con leggero retrogusto erbaceo.
__________
(Legenda simboli: > maggiore di; < minore di; >< da-a; = uguale a; => uguale o maggiore di; =< uguale o minore di).
2. Territorio e Zona di produzione del Vino DOC Colli Etruschi Viterbesi
L'area geografica vocata alla produzione del Vino Colli Etruschi Viterbesi si estende tra l’Alto Lazio e la parte centro meridionale della provincia di Viterbo, situata ad ovest dei monti Cimini e a nord dei monti Sabatini, in un territorio adeguatamente ventilato, luminoso e favorevole all'espletamento di tutte le funzioni vegeto-produttive delle vigne.
La Zona di Produzione del Vino DOC Colli Etruschi Viterbesi è localizzata in:
- provincia di Viterbo e comprende il territorio dei comuni di Viterbo, Vitorchiano, Bomarzo, Graffignano, Celleno, Civitella d’ Agliano, Bagnoregio, Castiglione in Teverina, Lubriano, Vetralla, Blera, Villa San Giovanni in Tuscia, Barbarano Romano, Vejano, Oriolo Romano, Monte Romano, Tuscania, Arlena di Castro, Tessennano, Canino, Cellere, Piansano, Ischia di Castro, Farnese, Valentano, Latera, Onano, Proceno, Acquapendente, Grotte di Castro, Gradoli, Capodimonte, Marta, Montefiascone, Bolsena, San Lorenzo Nuovo, Orte e Bassano in Teverina.
3. Vinificazione e Affinamento del Vino DOC Colli Etruschi Viterbesi
Nelle fasi di vinificazione sono ammesse soltanto le pratiche enologiche leali e costanti della zona atte a conferire ai vini le loro peculiari caratteristiche di qualità.
Le pratiche enologiche di vinificazione del Vino DOC Colli Etruschi Viterbesi prevedono, tra l'altro, che:
- La resa massima dell’uva in vino DOC Colli Etruschi Viterbesi non dovrà essere superiore al 70% e al 45% per la tipologia di Vino Passito; nel caso tali parametri venissero superati entro il limite del 5%, l'eccedenza non potrà avere diritto alla DOC. Oltre detti limiti decade il diritto alla DOC per tutto il prodotto.
- Nella designazione dei Vini DOC Colli Etruschi Viterbesi può essere menzionata la dizione "Vigna" purchè sia seguita dal relativo toponimo e che siano rispettate determinate pratiche di vinificazione.
- Sulle etichette di ciascuna tipologia di Vino DOC Colli Etruschi Viterbesi è obbligatorio riportare l'annata di produzione delle uve, con esclusione dei Vini Frizzanti. In etichetta deve altresì comparire l'indicazione di Secco o Amabile, in relazione delle tipologie interessate.
- Nella designazione di talune tipologie di Vini DOC Colli Etruschi Viterbesi con le menzioni dei Vitigni di cui si compongono, possono essere riportati in etichetta i sinonimi dei Vitigni localmente usati.
- Nella designazione del Vino DOC Colli Etruschi Viterbesi Canaiolo, deve essere utilizzato in etichetta il sinonimo localmente usato di Canaiolo. Per le uve provenienti dai vigneti ubicati nei comuni di Marta, Capodimonte e, limitatamente alla limitrofa località S. Savino nel comune di Tuscania, il sinonimo localmente usato è Cannaiola.
4. Produttori di Vino DOC Colli Etruschi Viterbesi
Con l’utilizzo della DOC Colli Etruschi Viterbesi i Produttori Vinicoli Laziali sono orgogliosi di presentare al consumatore un Vino di qualità che ha più cose da raccontare rispetto ad altri: da dove proviene, come viene lavorato, le origini storiche, le caratteristiche e le peculiarità che lo identificano in un territorio ben definito, soprattutto durante la Visita alle Cantine che operano nell'ambito di questa denominazione.
5. Abbinamenti gastronomici con il Vino DOC Colli Etruschi Viterbesi
Piatti di pesce anche di lago, minestre, formaggi non stagionati, primi piatti conditi con sughi piuttosto strutturati, carni rosse e bianche alla griglia.
6. Storia e Letteratura del Vino DOC Colli Etruschi Viterbesi
La millenaria storia vitivinicola riferita alla terra dell’antica “Etruria”, dai Romani, al medioevo, fino ai giorni nostri, attestata da numerosi documenti, è la generale e fondamentale prova della stretta connessione ed interazione esistente tra i fattori umani e la qualità e le peculiari caratteristiche del «Colli Etruschi Viterbesi» o «Tuscia». Ovvero è la testimonianza di come l’intervento dell’uomo nel particolare territorio abbia, nel corso dei secoli, tramandato le tradizionali tecniche di coltivazione della vite ed enologiche, le quali nell’epoca moderna e contemporanea sono state migliorate ed affinate, grazie all’indiscusso progresso scientifico e tecnologico, fino ad ottenere i rinomati vini «Colli Etruschi Viterbesi» o «Tuscia».
In particolare la presenza della viticoltura nella zona del «Colli Etruschi Viterbesi» o «Tuscia» è attestata fin dall’epoca degli Etruschi, in molti reperti dei georgici latini.
Con la caduta dell'impero romano e la fine delle invasioni barbariche, la viticoltura in queste terre, nonostante i danni subiti, non perde la sua continuità con il passato e mantiene sempre un ruolo importante; come testimoniano i documenti di varia natura conservati presso gli archivi monastici.
Gli Statuti di numerose città ricadenti nell’area delimitata, emanati nel secondo Medio Evo, regolavano l’ordinamento delle Comunità su cui era basata la vita sociale, economica, religiosa, agricola e pastorale. Diversi Capitoli degli Statuti trattano della vite e del vino a testimonianza dell’importanza che anche allora rivestiva la vitivinicoltura.
Nel 1346 fu costituita a Montefiascone una società “ad mercantiam vini” ove uno dei soci consegna all’altro 65 fiorini d’oro da impiegare nei commerci: alla scadenza la somma dovrà essergli restituita “cum medietate lucri et dampni” cioè facendo a metà delle perdite e dei guadagni.
La coltivazione della vite continuò ed ebbe maggiore espansione, tanto che nel 1833 il Rampoldi nella Corografia dell’Italia riporta, descrivendo la città di Civitella D’Agliano, “posta… sopra un alto colle abbondante di viti”, ed il Moroni nel Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica del 1860 “..il territorio è ferace d’ogni genere e abbonda assai di viti”.
Il Castellano in Lo stato pontificio ne'suoi rapporti geografici, storici, politici... (1837) riporta per Bagnorea (Bagnoregio) “L' agricoltura , singolarmente nella cos'i detta valle, è assai prosperosa: copiosi e soavi sono i vini, che si asportano alla Capitale sotto il nome di vino d’ Orvieto”. Anche il Nigrisoli nella Rivista dei più importanti prodotti naturali e manifatturieri dello Stato Pontificio (1857), parla dei prodotti naturali esistenti nella Delegazione di Viterbo e scrive: “.. La cultura delle viti è giunta ad un alto grado di sviluppo, raccogliendosi dai campi, e dalle vigne vini rossi, e bianchi vigorosi”, ed ancora “mentre tra i vini rossi sono in maggior credito quelli delle Grotte di San Lorenzo, di Gradoli ,di Castro”.
Sempre nel 1857, nella Topografia statistica dello stato pontificio il Palmieri scrive per Gradoli “Il ridetto popolo di Gradoli, ove sono molto belle le donne, è occupato con attività parte nella pesca, parte in lavorare botti, tini, cerchi, ed il più negli agrarii lavori del proprio territorio della superficie di tavole 131419, dove sono assai feraci le terre, in specie quelle dette del Piano del Lago di Gradoli, ove raccolgono in copia castagne, legumi, tutta sorta di buone frutta, e vini bianchi e rossi 14 così prelibati, che si fa di essi grande commercio nella Capitale, ed in ispecie dell'eccellente Alleatico vino”, per Latera “..vi si raccolgono buoni vini bianchi, e rossi” e per Grotte di Castro “il territorio..assai ben coltivato, feracissimo, e abbonda di squisito vino”.
La storia recente è caratterizzata da un’evoluzione positiva della denominazione, con l’impianto di nuovi vigneti, la nascita di nuove aziende che, unite alla professionalità degli operatori, hanno contribuito ad accrescere il livello qualitativo e la rinomanza del «Colli Etruschi Viterbesi» o «Tuscia».
Il Vino DOC Colli Etruschi Viterbesi ha ottenuto il riconoscimento della Denominazione di Origine Controllata in data 11 settembre 1996.