Vino a Denominazione di Origine Controllata - Approvato con D.P.R. 29.05.1973, G.U. 225 del 31.08.1973
Denominazione aggiornata con le ultime modifiche introdotte dal D.M. 07.03.2014.
--- Confine regionale --- Confine provinciale ♦ Zona di produzione
Vino Cesanese di Affile (o Affile) D.O.C.
La denominazione d'origine controllata "Cesanese di Affile" o "Affile" è riservata ai vini che rispondono alle condizioni e ai requisiti prescritti dal disciplinare di produzione per le tipologie:
- Cesanese di Affile
- Cesanese di Affile Dolce
- Cesanese di Affile Riserva
1. Tipologie e Uve del Vino DOC Cesanese di Affile
- Cesanese di Affile (Vino Rosso)
- Versioni: Secco
- => 90% Vitigno Cesanese di Affile
- =< 10% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Lazio.
- => 12,50% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso dal colore rosso rubino con riflessi violetti, odore intenso con sentori fiorali e fruttati (bacche e drupe) tipici della cultivar, sapore secco, armonico di giusto corpo.
- Cesanese di Affile Dolce (Vino Rosso)
- Versioni: Dolce
- => 90% Vitigno Cesanese di Affile
- =< 10% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Lazio.
- => 9% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Dolce Rosso dal colore rosso rubino con riflessi porpora, con aromi floreali e fruttati (ciliegia) tipici del vitigno, a cui si accompagna lo speziato ed il vegetale, sapore gradevolmente dolce, armonico e caratteristico.
- Cesanese di Affile Riserva (Vino Rosso Invecchiato)
- Versioni: Secco
- => 90% Vitigno Cesanese di Affile
- =< 10% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Lazio.
- => 12,50% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso Invecchiato dal colore rosso rubino con riflessi granati con l’invecchiamento, odore intenso con sentori fiorali e fruttati (bacche e drupe) tipici della cultivar, che sfumano a favore di quelli speziati o fenolici associabili al legno, sapore secco, armonico di giusto corpo.
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(Legenda simboli: > maggiore di; < minore di; >< da-a; = uguale a; => uguale o maggiore di; =< uguale o minore di).
2. Territorio e Zona di produzione del Vino DOC Cesanese di Affile
L'area geografica vocata alla produzione del Vino Cesanese di Affile si estende sulle pendici dei Monti Affilani che fanno parte della catena pre-appenninica costituita da tre gruppi calcarei dei Ruffi, Prenestini e Affilani, laddove nelle vallate e nei pendii posti ad ovest, sono coltivati i vigneti del Cesanese di Affile, caratterizzati da un territorio adeguatamente ventilato, luminoso e favorevole all'espletamento di tutte le funzioni vegeto-produttive delle vigne.
La Zona di Produzione del Vino DOC Cesanese di Affile è localizzata in:
- provincia di Roma e comprende il territorio dei comuni di Affile, Roiate e, in parte, il territorio del comune di Arcinazzo Romano.
3. Vinificazione e Affinamento del Vino DOC Cesanese di Affile
Nelle fasi di vinificazione sono ammesse soltanto le pratiche enologiche leali e costanti della zona atte a conferire ai vini le loro peculiari caratteristiche di qualità.
Le pratiche enologiche di vinificazione del Vino DOC Cesanese di Affile prevedono, tra l'altro, che:
- La resa massima dell’uva in vino DOC Cesanese di Affile non dovrà essere superiore al 65%; nel caso tali parametri venissero superati entro il limite del 5%, l'eccedenza non potrà avere diritto alla DOC. Oltre detti limiti decade il diritto alla DOC per tutto il prodotto.
- Sulle etichette di ciascuna tipologia di Vino DOC Cesanese di Affile è obbligatorio riportare l'annata di produzione delle uve.
- Il vino DOC Cesanese di Affile Riserva deve essere sottoposto ad invecchiamento per almeno 24 mesi, di cui 6 di affinamento in bottiglia.
4. Produttori di Vino DOC Cesanese di Affile
Con l’utilizzo della DOC Cesanese di Affile i Produttori Vinicoli Laziali sono orgogliosi di presentare al consumatore un Vino di qualità che ha più cose da raccontare rispetto ad altri: da dove proviene, come viene lavorato, le origini storiche, le caratteristiche e le peculiarità che lo identificano in un territorio ben definito, soprattutto durante la Visita alle Cantine che operano nell'ambito di questa denominazione.
5. Abbinamenti gastronomici con il Vino DOC Cesanese di Affile
Primi piatti ben strutturati, arrosti di carne bianca e rossa, cacciagione da piuma, salumi e formaggi stagionati, crostate di visciole e dolci secchi.
6. Storia e Letteratura del Vino DOC Cesanese di Affile
La millenaria storia vitivinicola riferita alla terra dell’ “Affile”, dall’epoca romana, al medioevo, fino ai giorni nostri, attestata da numerosi documenti, è la generale e fondamentale prova della stretta connessione ed interazione esistente tra i fattori umani e la qualità e le peculiari caratteristiche del “Cesanese di Affile”. Ovvero è la testimonianza di come l’intervento dell’uomo nel particolare territorio abbia, nel corso dei secoli, tramandato le tradizionali tecniche di coltivazione della vite ed enologiche, le quali nell’epoca moderna e contemporanea sono state migliorate ed affinate, grazie all’indiscusso progresso scientifico e tecnologico, fino ad ottenere i rinomati vini “Cesanese di Affile”.
Nel Medioevo e nel Rinascimento i contratti agrari ed i documenti di varia natura, conservati presso gli archivi monastici, confermano la diffusione di tale coltura.
Con la caduta dell'impero romano e la fine delle invasioni barbariche, la viticoltura in queste terre, nonostante i danni subiti, non perde la sua continuità con il passato e mantiene sempre un ruolo importante, come testimoniano i numerosi atti notarili, inerenti i terreni vitati, custoditi negli archivi dell’Abbazia di Subiaco.
La viticoltura, ed in particolare la varietà Cesanese di Affile, fu oggetto di gelosa cura da parte del popolo di Affile, che negli Statuti Municipali stabilì “pene severissime a chiunque avesse avuto l'ardire di recare danno alle vigne”.
Un connubio tra uomo e vite che permane immutato nei secoli che è testimoniato perfino dalla scelta dello stemma araldico municipale: un tralcio di vite dai grappoli neri e con un aspide attorcigliato lungo il tronco, presente da secoli sullo stemma del Comune. Un riconoscimento da parte del popolo di Affile al prodotto più celebrato delle sue terre, responsabile nel corso dei secoli della notorietà del piccolo abitato.
La storia recente è caratterizzata da un’evoluzione positiva della denominazione: dopo un periodo di oblio, con l’impianto di nuovi vigneti, la nascita di nuove aziende e grazie alla professionalità degli operatori, il livello qualitativo e la rinomanza del “Cesanese di Affile” sono notevolmente aumentati.
Il Vino DOC Cesanese di Affile ha ottenuto il riconoscimento della Denominazione di Origine Controllata in data 29 maggio 1973.