- Partenza: Conegliano
- Arrivo: Roncade
Appena passate le colline che circondano Conegliano, il fiume Piave comincia a scendere verso il mare Adriatico. Ed è in questo lembo di territorio caratterizzato da terreni alluvionali con argille ricche di sali minerali, che si snoda la Strada dei vini del Piave. Un itinerario molto suggestivo che segue la sponda sinistra del fiume e tocca centri ricchi di testimonianze storiche. Attraverso vigneti rigogliosi in cui domina il Raboso, il vitigno più caratteristico, insieme a Merlot e Cabernet. La zona si estende da un lato a sud di Treviso fino al confine con il Friuli, e dall'altro sino alla costa adriatica, in provincia di Venezia.
La Strada parte dal Castello di Conegliano e si inoltra in un verde scenario di una pianura ricca di acque risorgive e di sontuose dimore tra cui Villa Lippomano a San Vendemiano e Villa Donà delle Rose a Mareno di Piave, piccola capitale del Raboso.
Continuando il viaggio, si giunge a San Polo di Piave, dove sorge l'elegante Villa Papadopoli, costruzione neogotica della metà dell'800, con il suo parco di concezione scenografica. Poco oltre si incontra il piccolo centro di Ormelle con la chiesa di San Giorgio di epoca longobarda, ma soprattutto con l'interessante chiesa detta dei Templari, romanica, cinta da un portico a sei arcate dove riparavano i pellegrini medievali.
Tappa successiva, Oderzo, l'antica Opitergium romana. Parte dei reperti archeologici sono conservati nel Museo Civico locale. Altri resti di edificazioni romana costituiscono un itinerario archeologico a tappe che si snoda nella cittadina. Molto suggestiva anche la passeggiata nel centro storico, tra nobili palazzi e case porticate.
Infine, Roncade e il suo Castello, antica dimora ricostruita nel XVI secolo dal patrizio veneziano Girolamo Giustinian. Cinto da mura medievali e da un fossato che ricorda i racconti cavallereschi, il Castello conserva al suo interno uno splendido giardino con trenta magnifiche statue dello Schiavoni, mentre alle estremità si erigono quattro torri che dominano il paesaggio.