Strada del Vino Lessini Durello Doc

Strada del Vino Lessini Durello Doc

  • Partenza: Montecchio Maggiore
  • Arrivo: Bolca

Il nostro viaggio prende le mosse dal casello autostradale di Montecchio Maggiore e ci porta alla villa Cordellina di Montecchio Maggiore, una nobile dimora settecentesca affrescata da Giovan Battista Tiepolo, che nel 1743 realizzò un ciclo pittorico ispirandosi ai fasti di Scipione l'Africano e di Alessandro Magno.

Da qui raggiungiamo dopo una ripida salita la località Castelli, la culla letteraria di Romeo e Giulietta di Shakespeare. I Castelli di Montecchio risalgono al 1300: voluti dagli Scaligeri, signori di Verona e Vicenza a difesa del vasto territorio fra la vallata del Chiampo e dell'Agno e la pianura. Delle due costruzioni la prima, il Castello della Villa, è conosciuto come il Castello di Romeo Montecchi. Proseguendo verso nord prendiamo una deviazione sulla destra per il centro di Arzignano, centro produttivo di grande rilievo per l'industria tessile e per quella conciaria. Di notevole interesse sono la settecentesca villa Matterello e i resti di un fortilizio medioevale. A Montorso ci accoglie Villa Da Porto una delle dimore signorili di più forte impatto scenografico del Vicentino, opera dell'architetto francese Charrette. Purtroppo, nel corso della prima Guerra Mondiale la fu requisita dall'esercito e fortemente compromessa.

Proseguendo in direzione di Montebello, numerose case incorporano le caratteristiche colombare, antiche torri costruite per la sorveglianza del territorio e per l'allevamento dei colombi. Secondo alcuni il toponimo si riferisce all'amentità dei luoghi, secondo altri il nome del comune richiama l'etimo latino bellum, nel senso di battaglia, guerra. Anche in questo paese troviamo i resti di una fortezza costruita dopo il Mille che sorge sulla sommità del colle sovrastante le contrade Roma e Trento. Quanto rimane dell'antico complesso fortificato è il risultato di interventi diversamente dislocati nel tempo: la parte ad ovest del mastio, e presumibilmente tutta la parte inferiore del corpo principale, risalgono al XII secolo, mentre il resto è ancora una volta scaligero. Il settore centrale dell'edificio, invece, adibito ad uso residenziale, fu radicalmente ristrutturato e notevolmente ampliato nella seconda metà dell'Ottocento e successivamente negli anni Trenta del Novecento.

Salendo le colline finemente coltivate con viti, accostate a ciliegi, in un paesaggio dolce ci addentriamo nel cuore della produzione del Durello, di Gambellara e del Vin Santo, dove la coltura della vite affonda le proprie radici nella storia. Gli statuti medioevali delle vicine Agugliana, Selva, Montecchia di Crosara, infatti sono numerosi i riferimenti alla coltvazione della vite alla produzione enologica.

A Roncà. in territorio veronese gli amanti della natura possono prevedere un'escursione in bosco per scoprire le eccellenze naturalistiche della Val Nera. A San Giovanni Ilarione, accanto ai tipici prodotti della collina troviamo anche interessanti lavorazioni artigianali del cuoio. La strada continua passando il centro di Vestenanova fino ad arrivare a Bolca centro conosciuto in tutto il mondo per i suoi fossili che arricchiscono molti musei di scienze naturali. Tra i reperti del locale museo troviamo anche una delle prime ampelidee fossili antenata della vitis vinifera. Qui si chiude il nostro itinerario nel cuore del Lessini Durello, un vino che il visitatore attento saprà ora apprezzare meglio in tutta la sua originale personalità.

Oltre 300 buyers, tra Importatori, Grossisti e Distributori in 70 paesi del mondo, sono le collaborazioni attive di Assovini.it

Assovini

Assovini.it è il sito del Vino e delle Cantine ideato nel 1986 e realizzato da un team di Sommelier con la collaborazione di Enologi e Produttori per diffondere i migliori Vini italiani nel mondo.

  • Referente: Salvo Spedale - Sommelier AIS
  • Telefono: +39 389-2856685
  • Email: info@assovini.it

 

Pubbliche Relazioni