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INSALATA DI MARE CALDA

Insalata di mare calda / Santa Focà - Melissa DOC


Insalata di mare calda

Ricetta del territorio: Calabria

Piatto di portata: Antipasti

Pietanza a base di: Pesce

Preparazione: Facile

Dosi per: 6 persone


  • INGREDIENTI

    • gr. 300 di gamberi
    • gr. 300 di scampi
    • gr. 300 di calamaretti
    • gr. 300 di polipetti
    • gr. 200 di soglioline
    • gr. 300 di vongole
    • gr. 300 di cozze
    • succo di 2 limoni
    • 3 cucchiai di prezzemolo tritato 
    • sale

  • PER IL CONDIMENTO

    • gr. 80 di tonno sott'olio
    • 6 acciughe salate, lavate e sfilettate
    • 2 cucchiai di capperi in salamoia
    • 2 cucchiai di prezzemolo tritato
    • 2 spicchi d'aglio tritato finemente
    • 1 cucchiaio di aceto di vino
    • olio extravergine di oliva
    • sale

  • PREPARAZIONE

    1. Lavate molluschi, crostacei e pesce;
    2. In una pentola con abbondante acqua salata, aromatizzata con una manciata di prezzemolo, lessate gamberi, scampi e in un'altra pentola i calamaretti, polipetti, soglioline, cozze e vongole;
    3. Per la salsa, tritate finemente il tonno, acciughe, capperi e aggiungete il trito di aglio e prezzemolo, e condire con sale, olio e aceto;
    4. Ultimata la cottura dei pesci, sgocciolateli e poneteli in un grande piatto da portata;
    5. Conditeli con il succo di limone e la salsina;
    6. Servite l'insalata di mare ancora calda.

LA PIZZUTA DEL PRINCIPE



Cantina La Pizzuta del Principe


 

Azienda Vinicola

L’azienda ha la sua sede nella proprietà della famiglia Ranieri che la gestisce fin dai primi anni del secolo scorso. Terra immersa in una pianura ricca di vigneti e uliveti, tra verdi colline che godono di inverni miti, dolci primavere ed estati assolate. I cento ettari che compongono l’azienda sono posti in una zona da sempre vocata alla coltivazione della vite, bagnati dalle acque del fiume Vitravo, affluente del Neto, lambiti dalle brezze salmastre del vicino mare Ionio,  baciati dal caldo sole mediterraneo; elementi questi che permettono di ottenere uve atte a regalarvi vini di qualità eccellente


Il Dott. Albino Bianchi segue personalmente ogni fase della lavorazione.


 

Passione

La prima vera cantina è stata fondata nei primi anni novanta da Albino Bianchi, marito dell’attuale proprietaria sig.ra Clara, pregiato farmacista di vecchia discendenza familiare che si avvale della passione per tutto ciò che in natura si trasforma per ottenere dalle uve di questa terra, nel rispetto della tradizione e della naturalità, vini di sicura qualità. Il dott. Albino cura personalmente ogni fase di lavorazione avvalendosi inoltre dell’aiuto di enologi di fama internazionale con il solo obiettivo di riscattare con un vino di eccellenza i vitigni autoctoni di questa terra il cui ricordo si perde nella memoria degli antichi greci e che i nostri terreni esaltano arricchendole di sapori e profumi unici; alchimia non ripetibile in nessuna altra zona.


 

Vitigni

Oggi La Pizzuta del Principe produce 9 diverse etichette tra bianchi, rossi e rosati. Prediligiamo i vitigni autoctoni come il Pecorello, il Magliocco, il Greco Nero, il Gaglioppo ed il Greco Bianco, ma tra i nostri vini trovano spazio anche bottiglie di vitigni internazionali com Chardonnay e Cabernet Sauvignon.


 

Riconoscimenti

Sin dagli inizi, i vini de La Pizzuta del Principe hanno ottenuto importanti riconoscimenti in ambito nazionale. Le etichette Molarella, Calastrazza e Jacca Ventu sono state tra le più premiate nel corso degli anni. Ultima menzione a Radici de Sud, il salone dei vini meridionali, edizione 2016. dove Jacca Ventu superiore è stato premiato come migliore Gaglioppo. Nel 2014 lo Zingamaro Igt Val di Neto ha ricevuto il prestigioso riconoscimento Decanter World Wine Awards, il concorso enologico più influente al mondo. 


Cantina La Pizzuta del Principe


 

La Zona di produzione della Cantina "LA PIZZUTA DEL PRINCIPE"

 

L'area geografica vocata alla produzione vinicola della Cantina La Pizzuta del Principe ricade nel territorio della provincia di Crotone, in zone designate con la seguente Denominazione di Origine:


I principali vitigni impiegati per la produzione di "Vini La Pizzuta del Principe" sono i seguenti:


Caratteristiche Pedoclimatiche

La zona geografica delimitata comprende in tutto il territorio amministrativo dei comuni di: Melissa, Belvedere Spinello, Carfizzi, San Nicola dell’Alto, Umbriatico e parte del territorio dei comuni di: Casabona, Castel Silano, Crotone, Pallagorio, Rocca di Neto, Scandale, San Mauro Marchesato, Santa Severina, Strongoli tutti in provincia di Crotone.

L’area è interamente occupata da sedimenti pliocenici che si adagiano sul basamento cristallino paleozoico. Il passaggio con il miocene avviene gradualmente con l’interposizione di locali affioramenti conglomeratici. Nei pressi dei piccoli centri abitati il Miocene conglomeratico viene ricoperto da un’altra formazione stratigrafica denominata informalmente argille “varicolori”.

I dati climatici evidenziano che le piogge sono concentrate prevalentemente nel periodo autunno-inverno, raggiungono il loro valore massimo nel mese di ottobre ed il minimo nel mese di giugno. La temperatura media mensile raggiunge il massimo nel mese di agosto ed il minimo nel mese di gennaio. Siamo in presenza di un clima che va da sub-umido a sub-arido con una forte deficienza idrica in estate e una concentrazione estiva dell’efficienza termica.

La variabilità delle forme, i diversi tipi di substrato (materiale parentale) e la diversa azione del fattore tempo imprimono a questa zona una spiccata diversità delle tipologie di suolo che si rinvengono.

Sui rilievi collinari che rappresentano gran parte del territorio, dominano le formazioni sabbiose o conglomeratiche. Sono in questo caso suoli da poco a moderatamente profondi con evidenze di idromorfia entro i 50 cm e con moderata presenza di Sali solubili.

Infine sulle antiche superfici terrazzate di origine fluviale si rinvengono suoli fortemente alterati che differenziano un orizzonte di accumulo di argilla. Si tratta di suoli moderatamente profondi a tessitura media e reazione subacida.


Legame Storico-Culturale

Narra una leggenda che Melisso o Melisséo, principe cretese al seguito di Minosse in Sicilia, dopo la morte del suo re, riprende il mare e, sbattuto dai flutti lungo la costa calabro-ionica approda in quella contrada, che dalla colonia da lui fondata viene appunto chiamata Melissa. Qui i suoi sudditi, dediti all' agricoltura e già molto esperti nell' arte di coltivare la vite, trasformano la campagna che è fertilissima, in lussureggianti vigneti da cui ottengono un vino molto prelibato per bontà e raffinatezza, di gusto.

In età romana Melissa ritorna agli onori della cronaca ad opera di Ovidio che la ricorda nelle "Metamorfosi" come luogo ameno, ricco di vigne, non lontano da Crotone. Leggenda e storia dunque che ci lasciano dedurre che fin da epoche assai remote, Melissa avesse una lunga tradizione a cui sono rimasti fedeli sia i contadini sia i melissesi produttori di vino.

Il vino Melissa consegue sempre più lusinghieri apprezzamenti tanto che, anche in prospettiva di possibili risultati economici consistenti, spingono il sig. Mario Bruni, dotato di intraprendenza e spirito di iniziativa, a tentare un giudizio sul "Melissa". E così che nel 1934 per la prima volta una bottiglia di vino recante l' etichetta "Melissa" viene presentato alla terza mostra nazionale dell' agricoltura di Firenze dove consegue il primo diploma ufficiale di qualificazione con medaglia d' oro. Comincia così l' ascesa del tipico prodotto agricolo melissese che sarà ben presto sul mercato con le denominazioni di vino D.O.C. 


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VINI DEGUSTATI DAL PANEL ASSOVINI SOMMELIER

 

Vini La Pizzuta del Principe


  • SANTA FOCA'
  • Vino Bianco Secco
  • Annata 2016
  • 13% Vol.
  • Valutazione: Vino Buono

  • JACCA VENTU
  • Vino Rosso Secco
  • Annata 2015
  • 14% Vol.
  • Valutazione: Vino Ottino

Cantina La Pizzuta del Principe


 

Visita in Cantina

L’agriturismo “La Pizzuta”, circondato da vigneti, uliveti e boschi di pino marittimo, è situato a Strongoli in una ridente e fertile valle bagnata dal fiume Vitravo, affluente del Neto, che e’ stato testimone nel lontano passato delle guerre tra Roma e Cartagine.

Dalla seconda metà di Agosto gli ospiti potranno partecipare alla gioiosa e pittoresca vendemmia nei nostri vigneti ed assistere in cantina alla produzione del mosto che diventerà il nettare da offrire alla degustazione dopo qualche mese.


Ospitalità

“La Pizzuta” può ospitare fino a 15 persone in camere doppie dotate di ogni confort, con ampi bagni, televisione e impianto di climatizzazione. Per chi vuole godere di ulteriore indipendenza è disponibile una graziosa dependance con sei posti letto, sala con caminetto, cucina e servizi.


Ristorante

La struttura è dotata di un’attrezzata cucina ed un’accogliente sala ristorazione in cui potrete gustare gli ottimi piatti della  tradizione locale abbinati ai vini della “Pizzuta del Principe” prodotti dalla nostra cantina.


Eventi

La location è adatta per piccoli eventi privati, culturali o serate a tema. 


Escursioni

Tour nella Magna Grecia. Il nostro agriturismo gode di una posizione strategica. Infatti, percorrendo solo una manciata di chilometri, si raggiunge il mare ed in particolare, a Sud, la città di Crotone, la cittadina di Isola di Capo Rizzuto e quindi Le Castella.

A Nord Strongoli, l’antica Petelia magnogreca fondata da Filottete il quale portò nel nostro territorio la vite dalla lontana Tessaglia; Ciro’, l’antica Ypsicronpatria di Luigi Lilio, riformatore del calendario Gregoriano e rinomata per il suo vino; Sibari, altra colonia greca famosa per il suo proverbiale stile di vita e per la sua rivalita’ con l’antica Kroton. 

Nell’entroterra  Santa Severina, borgo più bello d’Italia fino a San Giovanni in Fiore che ospitò Gioacchino, noto teologo e fondatore dell’Abbazia Florense, località da cui si raggiungono i contrafforti dell’altopiano della Sila che ospita il Parco Nazionale omonimo, ricco di boschi di pino laricio e di laghi.

Ai nostri ospiti offriamo quindi la possibilità di percorrere insieme i suddetti itinerari e di visitare in barca la Riserva Marina di Capo Rizzuto e le spiagge del nostro Mare Jonio.


 

Turismo del Vino

Per ogni viaggiatore l'Italia da sempre è terra di sogni, di emozioni, un luogo dove la storia si fonde con il mito, la natura è straordinariamente generosa e la cultura è il frutto della fusione di grandi civiltà. Le Strade del vino sono percorsi pensati esattamente per offrire all'enoturista esperienze inimmaginabili: viaggi alla scoperta di testimonianze storiche uniche al mondo, di scorci naturalistici di rara bellezza, di passeggiate distensive nei borghi, di giacimenti enogastronomici da scoprire, di vigneti e cantine vinicole da visitare e, ancora, agriturismi d’eccellenza, resort ospitali, ristoranti tipici, attività di artigianato locale, piccole botteghe di prodotti tipici locali, moda, servizi e negozi vari.

La Cantina La Pizzuta del Principe è posizionata lungo il percorso emozionale della Strada del Vino, il cui itinerario enoturistico racchiude la zona di produzione dei vini prodotti con la relativa Denominazione di Origine:


Cantina La Pizzuta del Principe


 

Video Presentazione della Cantina



Cantina La Pizzuta del Principe


 

Focus La Pizzuta del Principe

  • Anno di fondazione: 1903
  • Ettari vitati: 100
  • Bottiglie prodotte: 80.000
  • Denominazione di Origine dei Vini prodotti:
  • Vendita diretta: SI
  • Vendita online: NO
  • Visite in cantina: SI
  • Degustazioni: SI
  • Ristorante: SI
  • Pernottamento: SI

 


Cantina La Pizzuta del Principe



CONTATTI LA PIZZUTA DEL PRINCIPE

  • Indirizzo: Contrada Pizzuta - 88816 Strongoli (Crotone)
  • Telefono: +39 0962 88252 
  • Mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
  • Web: www.lapizzutadelprincipe.it

Piccioni con ripieno di castagne / Lacrima di Morro d'Alba Superione


Piccioni con ripieno di castagne

Ricetta del territorio: Marche

Piatto di portata: Secondo

Pietanza a base di: Carne

Preparazione: Media difficoltà

Dosi per: 6 persone


  • INGREDIENTI

    • 6 Piccioni nettati, eviscerati e fiammeggiati leggermente
    • gr. 200 di castagne
    • 2 tuorli d'uovo
    • gr. 40 di burro
    • 6 fette sottili di lardo (o pancetta)
    • Sale q.b.
    • Pepe di mulinello

  • PREPARAZIONE

    1. Lessate le castagne in acqua bollente salata, pelatele e passatele al setaccio;
    2. Si otterrà una crema alla quale unire i tuorli d'uovo, una nocciola di burro e il sale;
    3. Mescolate e farcire i piccioni con il composto;
    4. Salate e pepate i piccioni, rivestiteli con le fette di lardo e fermate con uno stecchino;
    5. Spalmatevi riccioli di burro e metteteli in una teglia imburrata;
    6. Passare in forno a 170° e cuocere per circa 45 minuti;
    7. Quando vi paiono cotti, umettarli con il fondo di cottura;
    8. Servite caldi.

PORCHETTA ALLA MARCHIGIANA

Porchetta alla Marchigiana / Lacrima di Morro d'Alba


Porchetta alla Marchigiana

Ricetta del territorio: Marche

Piatto di portata: Secondo

Pietanza a base di: Carne

Preparazione: Media difficoltà

Dosi per: 6 persone


  • INGREDIENTI

    • 1 Maialino da latte
    • gr. 80 di finocchio selvatico tritato
    • 2 rametti di rosmarino tritati
    • 4 spicchi d'aglio tritati
    • noce moscata grattugiata
    • 1 bicchiere di vino stravecchio
    • vino bianco secco
    • strutto (o olio di oliva) per ungere il maialino
    • fogli di carta oleata per avvolgere
    • Sale q.b.
    • Pepe di mulinello

  • PREPARAZIONE

    1. Lavate e disossate il maialino, praticando una tasca nel ventre;
    2. In una scodella mettete il trito di aromi, pepe appena macinato, noce moscata e sale;
    3. Aggiungere vino stravecchio, mescolate e cospargete il composto all'interno del maialino
    4. Ungete l'esterno del maialino con lo strutto, avvolgetelo nella carta oleata e legatelo con un filo di refe;
    5. Infilzatelo nello spiedo del forno e fate cuocere per circa 3 ore umettando di tanto in tanto con il vino bianco;
    6. A fine cottura si otterrà la porchetta che si lascerà raffreddare;
    7. Servite la pietanza affettata.

Oltre 300 buyers, tra Importatori, Grossisti e Distributori in 70 paesi del mondo, sono le collaborazioni attive di Assovini.it

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