Varietà: 263 VESPAIOLA - Data di ammissione al Registro: 25/05/1970 Gazzetta ufficiale: G.U. 149 - 17/06/1970
Il vitigno Vespaiola, a bacca bianca, viene coltivato nella regione Veneto.
La Vespaiola è un vitigno coltivato da tempi remoti nel territorio della provincia di Vicenza, compreso tra i fiumi Astico e Brenta. Poco si sa circa le sue origini e la sua storia, nonostante sia stata oggetto di studio da parte di numerosi ampelografi dell'Ottocento. L'analogia del nome è probabilmente dovuta al fatto che le uve prossime alla raccolta posseggono un elevato contenuto zuccherino che attira le vespe.
- Caratteristiche del Vitigno
- Foglia: piccola, orbicolare, trilobata
- Grappolo: piccolo, cilindrico-conico, alato, non molto compatto
- Acino: medio, sferidale
- Buccia: spessa e consistente, molto pruinosa, di colore giallo-dorato
- Denominazioni vinificate in Veneto
- Caratteristiche sensoriali del vino
- Dalla vinificazione delle uve Vespaiola si ottiene un vino di colore giallo paglierino con riflessi verdolini, dal profumo floreale intenso e sentori di frutta matura e mandorla. In bocca l’elemento predominante è la freschezza, dato dalla naturale acidità della varietà. La Vespaiola presenta generalmente una buona persistenza aromatica e un’interessante predisposizione all’invecchiamento. Dopo un paio d’anni assume al naso sentori di mela cotogna e gradevoli note minerali.