Da Parabita, sul versante ionico delle Murge Salentine, prende l’avvio la Strada che attraversa l’area vinicola più meridionale della Puglia. Tutt’attorno si apre il territorio rivestito dei vigneti che alimentano le Doc Alezio, Matino, Nardò, oltre al diffuso Aleatico di Puglia, lo squisito vino dolce naturale preparato in tutta la Regione da tempo immemorabile.
Fra le città che danno nome alle Doc, Nardò rivaleggiò a lungo con Lecce, quando, attorno alla Cattedrale medioevale, fiorirono architetture e decorazioni barocche. Di civiltà più antiche sono, invece, testimonianza i mosaici del V secolo e gli affreschi del Duecento che rivestono la cupola e le volte della chiesa di S.Maria della Croce a Casarano.
Gallipoli, la greca Kalé polis, la “bella città”, si allunga, con i quartieri nuovi in ordinata scacchiera, su una penisoletta, protesa verso l’intrico delle viuzze e delle bianche case a calce, con i tetti a terrazza strette le une alle altre su un isolotto di calcare. All’interno, sul margine opposto del territorio che la Strada percorre, Maglie custodisce la sua storia millenaria nei fossili di mammuth e degli altri animali che avevano trovato qui il loro habitat congeniale nel lontano Pleistocene.