- Vino a Denominazione di Origine Controllata - Approvato con D.P.R. 11.09.1974, G.U. 63 del 06.03.1975
- Denominazione aggiornata con le ultime modifiche introdotte dal D.M. 07.03.2014
--- Confine regionale --- Confine provinciale ♦ Zona di produzione
Vino Moscato di Trani D.O.C.
La denominazione di origine controllata “Moscato di Trani” è riservata ai vini che rispondono alle condizioni e ai requisiti prescritti dal disciplinare di produzione per le seguenti tipologie:
- Dolce Naturale
- Liquoroso
1. Tipologie e Uve del Vino DOC Moscato di Trani
- Moscato di Trani Dolce Naturale (Vino Bianco Moscato)
- Versioni: Dolce
- => 85% Vitigno Moscato Bianco
- =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella provincia di Bari.
- => 12,50% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Bianco Moscato dal colore giallo dorato, aroma intenso, caratteristico, dal sapore dolce, vellutato, armonico.
- Moscato di Trani Liquoroso (Vino Bianco Moscato Liquoroso)
- Versioni: Dolce
- => 85% Vitigno Moscato Bianco
- =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella provincia di Bari.
- => 18% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Bianco Moscato Liquoroso dal colore giallo dorato sino ad ambrato, profumo lievemente aromatico, intenso, caratteristico, dal sapore dolce, vellutato, caldo.
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(Legenda simboli: > maggiore di; < minore di; >< da-a; = uguale a; => uguale o maggiore di; =< uguale o minore di).
2. Territorio e Zona di produzione del Vino DOC Moscato di Trani
L'area geografica vocata alla produzione del Vino DOC Moscato di Trani si estende sulla fascia litoranea e sub-appeninica affacciate sul mare Adriatico e sul golfo di Taranto, in un territorio adeguatamente ventilato, luminoso e favorevole all'espletamento di tutte le funzioni vegeto-produttive delle vigne.
La Zona di Produzione del Vino DOC Moscato di Trani è localizzata in:
- provincia di Barletta-Andria-Trani e comprende il territorio dei comuni di Andria, Bisceglie, Canosa, Minervino e Trinitapoli.
- provincia di Bari e comprende il territorio dei comuni di Corato, Ruvo di Puglia, Bitonto e Terlizzi.
- provincia di Foggia e comprende il territorio dei comuni di Cerignola.
3. Vinificazione e Affinamento del Vino DOC Moscato di Trani
Nelle fasi di vinificazione sono ammesse soltanto le pratiche enologiche leali e costanti della zona atte a conferire ai vini le loro peculiari caratteristiche di qualità.
Le pratiche enologiche di vinificazione del Vino DOC Moscato di Trani prevedono, tra l'altro, che:
- La resa massima dell’uva in vino DOC Moscato di Trani non dovrà essere superiore al 65%; nel caso tali parametri venissero superati l'eccedenza non potrà avere diritto alla DOC.
- Il vino DOC Moscato di Trani Dolce Naturale deve essere sottoposto ad invecchiamento per circa 6 mesi e, comunque, immesso sul mercato non prima del 1° marzo dell'anno successivo alla vendemmia.
- Il vino DOC Moscato di Trani Liquoroso deve essere sottoposto ad invecchiamento per circa 12 mesi e, comunque, immesso sul mercato non prima del 1° novembre dell'anno successivo alla vendemmia.
4. Produttori di Vino DOC Moscato di Trani
Con l’utilizzo della DOC Moscato di Trani i Produttori Vinicoli Pugliesi sono orgogliosi di presentare al consumatore un Vino di Qualità che ha più cose da raccontare rispetto ad altri: da dove proviene, come viene lavorato, le origini storiche e le caratteristiche che lo identificano in un territorio ben definito che l'appassionato o l'estimatore potrà maggiormente percepire ed apprezzare durante la Visita alle Cantine che operano nell'ambito di questa denominazione.
5. Abbinamenti gastronomici del Vino DOC Moscato di Trani
Pasticceria secca, torte alla crema, all'uovo e al cioccolato, cannoli alla crema.
6. Storia e Letteratura del Vino DOC Moscato di Trani
La tradizione vitivinicola millenaria della zona è attestata da numerosi documenti di notevole valore storico (archivi e biblioteche monastiche) e da opere d’arte risalenti al periodo della Magna Grecia (Museo Jatta), sono l’attestazione fondamentale dello stretto legame esistente tra i fattori umani e le qualità e le caratteristiche peculiari del vino.
L’uomo, intervenendo sul territorio, ha nel corso dei tempi tramandato le tradizionali tecniche di coltivazione ed enologiche, che nell’epoca moderna, grazie al progresso scientifico e tecnologico sono state notevolmente migliorate ed affinate fino all’ottenimento di vini che al giorno d’oggi godono di notevole fama per le loro qualità particolari sia a livello nazionale che mondiale.
Il Vino DOC Moscato di Trani ha ottenuto il riconoscimento della Denominazione di Origine Controllata in data 11 settembre 1974.