Varietà: 174 NOTARDOMENICO - Data di ammissione al Registro: 22/03/1971 - Gazzetta ufficiale: G.U. 98 - 24/04/1971
Il vitigno Notardomenico, a bacca nera, viene coltivato nella regione Puglia.
Il Notardomenico è un vitigno diffuso nel territorio brindisino fin dall'antichità, in zone di coltivazione piuttosto modeste. E' generalmente coltivato e vinificato in uvaggio con l'Ottavianello, altro vitigno autoctono brindisino, che però tende a sovrastarlo con la sua intensità olfattiva.
Il Di Rovasenda, nella sua opera del 1877, ne fa citazione ma non ne fornisce descrizioni ampelografiche. Nulla si sa anche sull'origine del suo singolare nome.
- Caratteristiche del vitigno
- Foglia: media, pentagonale od orbicolare, pentalobata
- Grappolo: medio, conico o cilindrico, semplice o alato, mediamente compatto o lasco
- Acino: medio, sferoidale non uniforme nella taglia
- Buccia: pruinosa, sottile e tenera, di colore rosso scuro-violetto
- Denominazioni vinificate in Puglia
- Caratteristiche sensoriali del vino
- Dal vitigno Notardomenico, quasi sempre vinificato in uvaggio con altri vitigni, si apprezzano la buona acidità e un bouquet fruttato e profumato di fiori freschi, soprattutto nelle tipologie di vino Rosato.