Varietà: 307 MOSCATELLO SELVATICO - Data di ammissione al Registro: 6/05/1981 - Gazzetta ufficiale: G.U. 135 - 19/05/1981
Il vitigno Moscatello Selvatico, a bacca bianca, viene coltivato nella regione Puglia.
Il Moscatello Selvatico è un vitigno che appartiene alla grande famiglia dei Moscati, anche se il termine Moscatello si utilizza spesso per indicare vitigni differenti tra loro. Questa tesi è stata condivisa da numerosi studiosi tra cui l'Acerbi nel 1825, il Rovasenda nel 1877, il Molon nel 1906 e il Dalmasso nel 1964. Da altri studi più recenti, condotti da Crespan e Milani nel 2001, è emerso che il Moscatello Selvatico sarebbe direttamente imparentato con il Moscato di Alessandria.
La zona di maggiore produzione è quella della costa pugliese che si estende da Barletta a Monopoli, in particolare il territorio nei dintorni di Andria e Trani.
- Caratteristiche del vitigno
- Foglia: medio piccola, orbicolare, tri o pentalobata
- Grappolo: medio, conico cilindrico, alato e compatto
- Acino: medio grande, rotondo
- Buccia: consistente di colore giallo-verde
- Denominazioni vinificate in Puglia
- Caratteristiche sensoriali del vino
- Dal vitigno Moscatello selvatico si ottiene un vino dal colore giallo paglierino caratterizzato al naso dalla particolare aromaticità; al palato è dolce, fresco e delicato.