Varietà: 068 CORINTO NERO - Data di ammissione al Registro: 1/03/1971 - Gazzetta ufficiale: G.U. 91 - 13/04/1971
Il vitigno Corinto nero, a bacca nera, viene coltivato nella regione Sicilia.
Il Corinto Nero, come suggerisce il nome, è un vitigno originario della Grecia, ma è ormai diffuso in molte regioni europee, Grecia (dove è conosciuto come Patras Currant o Kourenti) e Turchia in particolare. In Francia viene chiamato Marine noir. E' un vitigno molto antico, già menzionato dal Gallo nel 1595, che a sua volta cita Plinio il Vecchio che aveva fatto riferimento al Corinto nero come "Uva Marina nera". In seguito il Molon (1906) lo riporta col nome di "Passerina nera".
Esistono anche due altre varietà, il Corinto bianco e il Corinto rosa, meno diffuse e che non hanno però parentele col Corinto nero, se non, presumibilmente, l'origine Greca. Nella zona del Reggiano viene chiamato "Tarmarina".
- Caratteristiche del vitigno
- Foglia: medio-piccola, pentagonale, tri o pentalobata
- Grappolo: medio-piccolo, conico, allungato, a volte con una o due ali, spargolo
- Acino: piccolo o piccolissimo, sferoidale
- Buccia: molto pruinosa, tenera, di colore rosso-violetto
- Denominazioni vinificate in Sicilia
- Caratteristiche sensoriali del vino
- Il vitigno Corinto nero dà un vino rosso rubino tenue. Al naso è intenso, fruttato con note di prugna e speziato, con decisi sentori di pepe nero. Al palato è fresco, giustamente tannico, persistente.