Varietà: 059 CATARRATTO BIANCO LUCIDO - Data di ammissione al Registro: 25/05/1970 Gazzetta ufficiale: G.U. 149 - 17/06/1970
Il vitigno Catarratto Bianco Lucido, a bacca bianca, viene coltivato nella regione Sicilia.
Antico vitigno autoctono della Sicilia, conosciuto da secoli, insieme al Catarratto Bianco Comune è la seconda varietà bianca più diffusa in Italia, dopo il Trebbiano. Appartenente alla famiglia dei Catarratti, nel Catalogo Nazionale delle Varietà di Vite è registrato in forma indipendente dal Catarratto bianco comune.
Diffuso in tutta l'isola, in particolare nelle province di Trapani, Agrigento, Palermo e nelle isole Eolie.
- Caratteristiche del vitigno
- Foglia: piccola o media, spesso tondeggiante, quinquelobata.
- Grappolo: medio, di forma cilindirca, piuttosto allungato, compatto o molto compatto.
- Acino: piccolo sferoidale o elissoidale
- Buccia: spessa, pruinosa, di colore giallo-dorato. La sua polpa è meno dolce del catarratto bianco comune.
- Denominazioni vinificate in Sicilia
- Alcamo DOC
- Contea di Sclafani DOC
- Contessa Entellina DOC
- Erice DOC
- Etna DOC
- Mamertino di Milazzo DOC
- Marsala DOC
- Menfi DOC
- Monreale DOC
- Salaparuta DOC
- Santa Margherita di Belice DOC
- Sciacca DOC
- Sicilia DOC
- Avola IGT
- Camarro IGT
- Fontanarossa di Cerda IGT
- Salemi IGT
- Salina IGT
- Terre Siciliane IGT
- Valle Belice IGT
- Caratteristiche sensoriali del vino
- Dal vitigno Catarratto Bianco Lucido si ottiene un vino dal colore giallo paglierino carico, con intensi profumi fruttati e complessi, dal sapore secco, caldo, di buona acidità e sostenuta corposità che, a seconda delle modalità con le le quali sono stati prodotti, possono essere apprezzati giovani o migliorare dopo un medio periodo di affinamento.