
Assovini
Varietà: 339 MELARA - Data di ammissione al Registro: 1/03/1999 - Gazzetta ufficiale: G.U. 86 - 14/04/1999
Il vitigno Melara, a bacca bianca, viene coltivato nella regione Emilia-Romagna.
Il Melara è un vitigno coltivato principalmente nella provincia di Piacenza. Conosciuto anche con il sinonimo Merlara, deve il suo nome alle marcate note aromatiche di miele sviluppate dal vino ricavato dalle sue uve appassite. Lo spessore delle bucce rende infatti il vitigno Melara particolarmente predisposto all'appassimento.
- Caratteristiche del vitigno
- Foglia: piccola, pentagonale, pentalobata.
- Grappolo: medio, piramidale, corto, mediamente compatto.
- Acino: grande, ovale
- Buccia: mediamente spessa di colore giallo-verde.
- Denominazioni vinificate in Emilia Romagna
- Caratteristiche sensoriali del vino
- Dal vitigno Melara si ottiene un vino di colore giallo carico, al naso ha sentori di fiori bianchi, dolci e speziati e note di moscato, spezie e miele. In bocca è pieno, equilibrato e di buona persistenza, con una leggera nota aromatica.
Varietà: 319 MARSANNE - Data di ammissione al Registro: 11/03/1991 - Gazzetta ufficiale: G.U. 242 - 15/10/1991
Il vitigno Marsanne, a bacca bianca, viene coltivato nelle regioni Emilia-Romagna e Toscana.
Il Marsanne è un vitigno introdotto in Italia ad opera delle truppe Napoleoniche, ed è coltivato nella zona di Piacenza e in Toscana. Assomiglia molto alla varietà Roussanne, assieme alla quale è tradizionalmente coltivato e anche spesso confuso.
- Caratteristiche del vitigno
- Foglia: grande, pentagonale, pentalobata.
- Grappolo: medio-grande, piramidale, alato e spargolo.
- Acino: piccolo, sferico
- Buccia: di medio spessore, tenera, di colore giallo ambrato.
- Denominazioni vinificate in Emilia Romagna
- Caratteristiche sensoriali del vino
- Dal vitigno Marsanne si ottiene un vino dal colore giallo paglierino, intenso al naso con sentori di mandorla. Al palato è fresco e di buon corpo.
Varietà: 318 MALVASIA ROSA - Data di ammissione al Registro: 2/03/1991 - Gazzetta ufficiale: G.U. 242 - 15/10/1991
Il vitigno Malvasia Rosa, a bacca rosa, viene coltivato nelle regioni Emilia-Romagna e Molise.
La Malvasia Rosa è vitigno ottenuto dal prof. Fregoni tramite una mutazione gemmaria della Malvasia di Candia Aromatica. Diffusa in Emilia-Romagna, soprattutto nel Piacentino, dalle sue uve si ricava un ottimo rosato, fermo o frizzante, adatto alla produzione di spumanti.
- Caratteristiche del vitigno
- Foglia media, pentagonale, pentalobata
- Grappolo: medio-grande, piramidale allungato, alato, talvolta spargolo.
- Acino: grosso, sferico
- Buccia: molto pruinosa, spessa e consistente, di colore rosa.
- Denominazioni vinificate in Emilia Romagna
- Caratteristiche sensoriali del vino
- Dal vitigno Malvasia rosa si ottiene un vino rosato che può essere fermo o frizzante, dal sapore leggermente aromatico, adatto alla spumantizzazione.
Varietà: 138 MALVASIA ISTRIANA - Data di ammissione al Registro: 25/05/1970 Gazzetta ufficiale: G.U. 149 - 17/06/1970
Il vitigno Malvasia Istriana, a bacca bianca, viene coltivato nelle regioni Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Sardegna, Toscana e Veneto.
La Malvasia Istriana è un vitigno facente parte della grande famiglia delle malvasie di origine ellenica e la sua coltivazione in Friuli-Venezia Giulia risale al 300 d.C.. La Malvasia istriana è la regina dell'Istria e rappresenta quasi due terzi delle coltivazioni di viti in questo territorio.
Il vitigno è diffuso in Friuli-Venezia Giulia e Veneto ma di recente si sta sviluppando anche in Sardegna. In Friuli si coltiva lungo la fascia collinare, nella pianura delle Grave - comprendente zone della provincia di Pordenone e Udine - lungo il litorale e sul Carso triestino.
- Caratteristiche del vitigno
- Foglia: media, pentagonale, leggermente trilobata o quasi intera
- Grappolo: grande, cilindrico, spesso alato, e mediamente compatto.
- Acino: medio, sferico
- Buccia: pruinosa con ombelico persistente, di colore giallo paglierino con sfumature oro e bronzate alla massima maturazione.
- Denominazioni vinificate in Friuli Venezia Giulia
- Caratteristiche sensoriali del vino
- Dal vitigno Malvasia Istriana si ottiene un vino secco con un colore che può variare dal giallo paglierino al giallo dorato, prima della rivoluzione era di colore quasi arancione. Oggi è un vino elegante e dotato di un buona struttura, che è più accentuata nel vino prodotto nelle zone di terra rossa soprattutto costiere, ma con aromi più delicati nel vino prodotto nelle zone marnose dell'entroterra. Al naso si percepiscono profumi di fiori di acacia, di frutta fresca, di fresche fienagioni, di frutta matura se le uve provengono dalle zone più esposte al sole. Il gusto è amarognolo e appena percettibile di mandorle amare. In questi ultimi anni la malvasia viene anche affinata in barrique di rovere, così da farle assumere una struttura più complessa e una maggiore longevità.