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Vino a Indicazione Geografica Tipica - Approvato con D.M. 4.11.1995, G.U. 281 del 1.12.1995  


--- Confine regionale    --- Confine provinciale  ♦ Zona di produzione

 


Osco (o Terra degli Osci) I.G.T.


1. Tipologie e Uve del Vino IGT Osco

 

  • Osco Bianco (Vino Bianco)
  • Versioni: Secco
  • => 100% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Molise.
  • => 9,50% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Bianco dal colore giallo paglierino, odore delicato, gradevole e sapore asciutto e fresco.

  • Osco Bianco Frizzante (Vino Bianco Frizzante)
  • Versioni: Secco
  • => 100% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Molise.
  • => 9,50% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Bianco Frizzante dalla spuma vivace ed evanescente, colore giallo paglierino tenue, odore delicato, floreale e sapore fresco e armonico.

  • Osco Bianco Passito (Vino Bianco Passito)
  • Versioni: Dolce
  • => 100% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Molise.
  • => 9,50% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Bianco Passito dal colore giallo dorato, odore gradevole fine e delicato, dal sapore dolce e caldo.

  • Osco Rosato (Vino Rosato)
  • Versioni: Secco
  • => 100% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Molise.
  • => 10% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Rosato dal colore rosa più o meno intenso, odore floreale, fresco e sapore delicato e armonico.

  • Osco Rosato Frizzante (Vino Rosato)
  • Versioni: Secco
  • => 100% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Molise.
  • => 10% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Rosato Frizzante dalla spuma vivace ed evanescente, colore rosa più o meno intenso, odore fresco, delicato e sapore gradevole e armonico.

  • Osco Rosso (Vino Rosso)
  • Versioni: Secco
  • => 100% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Molise.
  • => 10% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Rosso dal colore rosso rubino, odore delicato caratteristico e sapore secco e armoni

  • Osco Rosso Frizzante (Vino Rosso)
  • Versioni: Secco
  • => 100% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Molise.
  • => 10% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Rosso Frizzante dalla spuma vivace ed evanescente, colore rosso rubino più o meno intenso, odore tenue, gradevole e sapore morbido e asciutto.

  • Osco Rosso Novello (Vino Rosso Novello)
  • Versioni: Secco
  • => 100% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Molise.
  • => 11% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Rosso Novello dal colore rosso brillante, odore inteso, floreale e sapore gradevole e fresco.

  • Osco Bombino Bianco (Vino Bianco)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Bombino Bianco
  • =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Molise.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Bianco dal colore giallo paglierino e aromi fruttati di mela e camomilla, nonché note minerali di pietra focaia e grafite.

  • Osco Chardonnay (Vino Bianco)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Chardonnay 
  • =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Molise.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Bianco dal colore giallo paglierino non particolarmente carico; all'olfatto è caratteristico, delicato e fruttato (frutta tropicale, ananas e banana in particolare), e al palato esprime piacevole freschezza e sapidità. Sentori di frutta secca indicheranno il percorso evolutivo del vino, che potrà offrire sensazioni gusto-olfattive più armoniche.

  • Osco Falanghina (Vino Bianco)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Falanghina
  • =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Molise.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Bianco dal colore giallo paglierino con riflessi verdognoli, un profumo gradevole, fruttato, sapore asciutto, fresco, vellutato, leggermente acidulo ma sempre delicato e speciale; pur variando la natura dei terreni ed il clima, i vini mantengono sempre le migliori qualità organolettiche.

  • Osco Fiano (Vino Bianco)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Fiano 
  • =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Molise.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Bianco dal colore giallo paglierino più o meno intenso con i tipici aromi di nocciola tostata, pera e spezie, dotato di lunga persistenza e spesso grande complessità.

  • Osco Greco (Vino Bianco)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Greco
  • =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Molise.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Bianco dal colore giallo paglierino più o meno intenso, al naso sono gradevoli, intensi, fine e caratteristici. In bocca freschi, secchi e armonici.

  • Osco Malvasia (Vino Bianco)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Malvasia bianca di Candia
  • =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Molise.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Bianco dal colore giallo paglierino piuttosto carico, lievemente profumato, dal caratteristico sapore amarognolo e di buona sapidità.

  • Osco Moscato Bianco (Vino Bianco Moscato)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Moscato bianco 
  • =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Molise.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Bianco Moscato dal colore giallo paglierino, intensamente aromatico, fragrante e muschiato al naso. Si presta bene sia all'appassimento sia alla spumantizzazione, nonchè all'utilizzo come base per vini liquorosi.

  • Osco Pinot Bianco (Vino Bianco)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Pinot bianco
  • =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Molise.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Bianco dal colore giallo paglierino con riflessi verdognoli, di profumo intenso e sapore delicato, asciutto, vellutato. Di corpo, con gradazione generalmente piuttosto elevata, acidità fissa medio-alta, elegante. L'affinamento gli dona sfumature dorate e profumi delicati.

  • Osco Pinot Grigio (Vino Bianco)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Pinot grigio
  • =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Molise.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Bianco dal colore giallo paglierino con riflessi dorati. Al naso lievemente profumato, fruttato, asciutto, alcolico, morbido e sapore fresco, armonico ed equilibrato. Se vinificato in ramato assume un sapore leggermente amarognolo.

  • Osco Riesling (Vino Bianco)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Riesling Renano 
  • =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Molise.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Bianco dal colore giallo paglierino, odore caratteristico, equilibrato e con leggeri sentori di moscato. Al palato risulta pulito, delicato ed elegante, caratterizzato da un buon equilibrio acidità/alcol e buon retrogusto che riprende il caratteristico bouquet di aromi primari.

  • Osco Sauvignon (Vino Bianco)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Sauvignon 
  • =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Molise.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Bianco dal colore giallo paglierino più o meno carico. Al naso è aromatico e caratteristico, con note floreali e fruttate. In bocca è morbido e vellutato, con toni caldi, di corpo, fine, armonico e abbastanza persistente.

  • Osco Trebbiano Toscano (Vino Bianco)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Grechetto 
  • =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Molise.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Bianco dal colore giallo paglierino, non molto intenso al naso, non fortemente caratterizzato al palato, fresco per acidità, abbastanza caldo e di medio corpo. 

  • Osco  Aglianico (Vino Rosso)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Aglianico
  • =< 15% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Molise.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Rosso dal colore rosso rubino, fruttato, fresco e tannico, di buon corpo, adatto all'invecchiamento.

  • Osco Barbera (Vino Rosso)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Barbera 
  • =< 15% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Molise.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Rosso dal colore rosso rubino intenso con sentori floreali di viola che si spingono allo speziato se passati in legno. Presenta un'ottima struttura ed equilibrio gustativo.

  • Osco Cabernet Franc (Vino Rosso)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Cabernet franc 
  • =< 15% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Molise.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Rosso dal colore rosso rubino carico; al naso si percepiscono aromi vegetali e di frutta rossa; al gusto si rileva una buona struttura e tannini di particolare spessore.

  • Osco Cabernet Sauvignon (Vino Rosso)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Cabernet Sauvignon 
  • =< 15% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Molise.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Rosso dal colore rosso rubino intenso, bouquet complesso e affascinante, ricco di tannino e sostanze aromatiche, di buona struttura, capace di lungo invecchiamento.

  • Osco Ciliegiolo (Vino Rosso)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Ciliegiolo 
  • =< 15% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Molise.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Rosso dal colore rosso rubino intenso con sfumature violacee, piuttosto alcolico, elegante e di buon corpo. Al naso colpisce l’ampiezza e dolcezza della sensazione fruttata che, con la maturazione del vino, evolve verso aromi di marasca, prugna e confettura di frutti di bosco e sottobosco.

  • Osco Merlot (Vino Rosso)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Merlot 
  • =< 15% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Molise.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Rosso dal colore rosso rubino più o meno intenso, con aroma fruttato e note di fiori rossi. Il sapore è abbastanza tannico, morbido, corposo.

  • Osco Montepulciano (Vino Rosso)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Montepulciano
  • =< 15% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Molise.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Rosso dal colore rosso rubino intenso. Il suo profumo è vinoso e fruttato. In bocca è asciutto e caldo, con tannini equilibrati, adatto all'invecchiamento. Si presta anche alla vinificazione in bianco e alla produzione di vini rosati per parziale macerazione delle uve in purezza.

  • Osco Negro Amaro (Vino Rosso)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Negro Amaro
  • =< 15% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Molise.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Rosso dal colore rosso rubino o rosato cerasuolo, secondo il sistema di vinificazione impiegato. Il profumo è intenso, vinoso e fruttato, con riconoscimenti di piccoli frutti a bacca nera. Dotato di media struttura, al gusto esprime un ottimo equilibrio tra freschezza e sensazioni pseudocaloriche, con tannicità appena accennata.

  • Osco Pinot Nero (Vino Rosso)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Pinot nero
  • =< 15% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Molise.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Rosso dal colore rosso rubino chiaro. Al naso è fine, fruttato con note di lampone e di mora. Al palato lievemente tannico, armonico, di corpo. Con l'affinamento il colore prende toni mattonati, i profumi acquistano in complessità e finezza.

  • Osco Primitivo (Vino Rosso)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Primitivo
  • =< 15% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Molise.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Rosso dal colore rosso rubino scuro molto intenso. Al naso è speziato e fruttato. Al palato si presenta caldo, morbido, giustamente tannico. Di grande struttura e notevole persistenza.

  • Osco Sangiovese (Vino Rosso)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Sangiovese 
  • =< 15% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Molise.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Rosso dal colore rosso rubino intenso, tannico, di corpo, armonico, con gradevole restrogusto amarognolo e fruttato; invecchiato sprigiona i caratteristici profumi terziari.

  • Osco Syrah (Vino Rosso)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Syrah 
  • =< 15% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Molise.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Rosso dal colore rosso tendente al violaceo. Al naso è complesso, fruttato e floreale, con sentori di frutti rossi e violetta. Al palato è secco, di corpo, tannico e discretamente alcolico. 

  • Osco Tintilia (Vino Rosso)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Tintilia
  • =< 15% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Molise.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Rosso dal colore rosso violaceo molto scuro. Al naso erbaceo e fruttato, con note di carciofo, asparago e prugna. Al palato è fresco per acitdità e di buona struttura, alcolicità presente e tannini eleganti. Adatto sia a versioni giovani che all'affinamento in botte.

__________

(Legenda simboli: > maggiore di; < minore di; >< da-a; = uguale a; => uguale o maggiore di; =< uguale o minore di).


2. Territorio e Zona di produzione del Vino IGT Osco

L'area geografica vocata alla produzione del Vino IGT Osco si estende sulle colline molisane centrali, nella media e alta valle del Trigno e del Biferno tra Larino e Campobasso, in un territorio adeguatamente ventilato, luminoso e favorevole all'espletamento di tutte le funzioni vegeto-produttive delle vigne.

La Zona di Produzione del Vino IGT Osco è localizzata in:

  • provincia di Campobasso e comprende l'intero territorio provinciale.

3. Vinificazione e Affinamento del Vino IGT Osco

Nelle fasi di vinificazione sono ammesse soltanto le pratiche enologiche leali e costanti della zona atte a conferire ai vini le loro peculiari caratteristiche di qualità.

Le pratiche enologiche di vinificazione del Vino IGT Osco prevedono, tra l'altro, che:

  • La resa massima dell’uva in vino IGT Osco non dovrà essere superiore al 80% e al 50% per la tipologia del Vino Passito.

4. Produttori di Vino IGT Osco

Con l’utilizzo della IGT Osco i Produttori Vinicoli Molisani sono orgogliosi di presentare al consumatore un Vino di Qualità che ha più cose da raccontare rispetto ad altri: da dove proviene, come viene lavorato, le origini storiche e le caratteristiche che lo identificano in un territorio ben definito che l'appassionato o l'estimatore potrà maggiormente percepire ed apprezzare durante la Visita alle Cantine che operano nell'ambito di questa denominazione.


5. Abbinamenti gastronomici con il Vino IGT Osco

Piatti a base di carne rossa e bianca, pollo alla cacciatora, arrosti, salumi.


6. Storia e Letteratura del Vino IGT Osco

La storia e la civiltà agricola del Molise hanno tra le proprie singolarità, per riconosciuta e rinsaldata tradizione, i fattori umani legati al territorio agrario che hanno contribuito a produrre uve, con specifiche caratteristiche, per ottenere vini di alta qualità.

La nostra viticoltura, conosciuta già ai tempi dei Greci con un vino denominato Paetrutianum, e Plinio parla di un famoso vino prodotto da una vite chiamata pumula, enunciando parole di elogio per quelli della zona di Isernia, si è consolidata nel medioevo all’ombra del castello feudale, che con il placet del “Signore” era possibile coltivare la vite e poche altre colture per i vassalli e il fabbisogno delle famiglie dei coloni.

L’intero territorio regionale è cosparso di testimonianze che documentano la presenza della vite e la illustre qualità dei vini ottenuti.

Le prime notizie dettagliate e ordinate secondo un criterio scientifico, sulla produzione dei vini prodotti in Molise dalle varietà presenti e coltivate, risalgono agli scritti di Raffaele Pepe. Giuseppe del Re, nel 1836, indica che “i vigneti, quasi tutti piantati sopra colli e poggi, formano un totale di 56.948 moggi (circa 4.000 ha), e contengono varie specie di uve, che maturano quali presto quali tardi, ma vanno tutte al posto nei giorni di vendemmia”.

Nel 1892, su iniziativa di Angelantuono Baranello, sorge a Ferrazzano la Società Operaia che svolge un’intensa attività di promozione nel sottore agricolo locale.

L’influenza dei fattori umani, nel corso dei tempi ha portato alla costituzione di numerose cantine cooperative e cantine private, portando nel contempo a definire aspetti tecnici e produttivi, puntualmente riportati nel vigente disciplinare di produzione, con 34 diverse denominazioni di cultivar diffuse in quasi tutti i comuni della regione Molise.


MARCHE IGT

Vino a Indicazione Geografica Tipica - Approvato con D.M. 11.10.1995, G.U. 259 del 06.11.1995 


--- Confine regionale    --- Confine provinciale  ♦ Zona di produzione

 


Marche I.G.T.


1. Tipologie e Uve del Vino IGT Marche

 

  • Marche Bianco (Vino Bianco)
  • Versioni: Secco
  • => 100% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Marche.
  • => 9,50% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Bianco dal colore giallo paglierino, odore delicato, gradevole e sapore asciutto e fresco.

  • Marche Rosato (Vino Rosato)
  • Versioni: Secco
  • => 100% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Marche.
  • => 10% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Rosato dal colore rosa più o meno intenso, odore floreale, fresco e sapore delicato e armonico.

  • Marche Rosso (Vino Rosso)
  • Versioni: Secco
  • => 100% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Marche.
  • => 10% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Rosso dal colore rosso rubino, odore delicato caratteristico e sapore secco e armonico.

  • Marche Bianco Passito (Vino Bianco Passito)
  • Versioni: Dolce
  • => 100% Uve a bacca bianca non aromatiche prodotte da Vitigni coltivati nella regione Marche.
  • => 9,50% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Bianco Passito dal colore giallo dorato, odore gradevole fine e delicato, dal sapore dolce e caldo.

  • Marche Rosato Passito (Vino Rosato Passito)
  • Versioni: Secco
  • => 100 % Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Marche.
  • => 10% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Rosato Passito dal colore rosa accentuato, odore intenso e caratteristico e sapore dolce e caldo.

  • Marche Rosso Passito (Vino Rosso Passito)
  • Versioni: Dolce
  • => 100 % Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Marche.
  • => 10% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Rosso Passito dal colore rosso rubino intenso tendente al viola, odore intenso e caratteristico e sapore dolce e caldo.

  • Marche Bianco Spumante di Qualità (Vino Bianco Spumante)
  • Versioni: Spumante Brut
  • => 100% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Marche.
  • => 9,50% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Bianco Spumante di Qualità, dalla spuma fine ed effervescente, colore giallo paglierino tenue, odore caratteristico, gradevole e sapore fresco asciutto.

  • Marche Rosato Spumante di Qualità (Vino Rosato Spumante)
  • Versioni: Spumante Brut
  • => 100% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Marche.
  • => 10% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Rosato Spumante di Qualità, dalla spuma fine ed effervescente, colore rosa più o meno intenso, odore gradevole, floreale, fresco e sapore asciutto e armonico.

  • Marche Rosso Spumante di Qualità (Vino Rosso Spumante)
  • Versioni: Spumante Brut
  • => 100% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Marche.
  • => 10% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Rosso Spumante di Qualità, dalla spuma fine ed effervescente, colore rosso rubino, odore delicato, caratteristico e sapore secco e armonico.

  • Marche Bianco Spumante di Qualità Aromatico (Vino Bianco Spumante)
  • Versioni: Spumante Brut
  • => 100% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Marche.
  • => 9,50% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Bianco Spumante di Qualità, dalla spuma fine ed effervescente, colore giallo più o meno intenso, odore caratteristico fragrante e sapore intenso e aromatico.

  • Marche Rosato Spumante di Qualità Aromatico (Vino Rosato Spumante)
  • Versioni: Spumante Brut
  • => 100% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Marche.
  • => 10% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Rosato Spumante di Qualità, dalla spuma fine ed effervescente, colore rosa più o meno intenso, odore intenso, fragrante e sapore aromatico e caratteristico.

  • Marche Rosso Spumante di Qualità Aromatico (Vino Rosso Spumante)
  • Versioni: Spumante Brut
  • => 100% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Marche.
  • => 10% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Rosso Spumante di Qualità, dalla spuma fine ed effervescente, colore rosso più o meno intenso, odore intenso, fragrante e sapore aromatico e caratteristico.

  • Marche Bianco Frizzante (Vino Bianco Frizzante)
  • Versioni: Secco
  • => 100% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Marche.
  • => 9,50% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Bianco Frizzante dalla spuma vivace ed evanescente, colore giallo paglierino tenue, odore delicato, floreale e sapore fresco e armonico.

  • Marche Rosato Frizzante (Vino Rosato)
  • Versioni: Secco
  • => 100% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Marche.
  • => 10% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Rosato Frizzante dalla spuma vivace ed evanescente, colore rosa più o meno intenso, odore fresco, delicato e sapore gradevole e armonico.

  • Marche Rosso Frizzante (Vino Rosso)
  • Versioni: Secco
  • => 100% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Marche.
  • => 10% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Rosso Frizzante dalla spuma vivace ed evanescente, colore rosso rubino più o meno intenso, odore tenue, gradevole e sapore morbido e asciutto.

  • Marche Bianco Novello (Vino Bianco Novello)
  • Versioni: Secco
  • => 100% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Marche.
  • => 11% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Bianco Novello dal colore giallo paglierino più o meno intenso, odore delicato, floreale e sapore intenso e avvolgente.

  • Marche Rosato Novello (Vino Rosato Novello)
  • Versioni: Secco
  • => 100% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Marche.
  • => 11% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Rosato Novello dal colore rosa più o meno intenso, odore intenso, floreale e sapore gradevole e floreale.

  • Marche Rosso Novello(Vino Rosso Novello)
  • Versioni: Secco
  • => 100% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Marche.
  • => 11% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Rosso Novello dal colore rosso brillante, odore inteso, floreale e sapore gradevole e fresco.

  • Marche Chardonnay (Vino Bianco)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Chardonnay 
  • =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Marche.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Bianco dal colore giallo paglierino non particolarmente carico; all'olfatto è caratteristico, delicato e fruttato (frutta tropicale, ananas e banana in particolare), e al palato esprime piacevole freschezza e sapidità. Sentori di frutta secca indicheranno il percorso evolutivo del vino, che potrà offrire sensazioni gusto-olfattive più armoniche.

  • Marche Fiano (Vino Bianco)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Fiano 
  • =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Marche.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Bianco dal colore giallo paglierino più o meno intenso con i tipici aromi di nocciola tostata, pera e spezie, dotato di lunga persistenza e spesso grande complessità.

  • Marche Grechetto (Vino Bianco)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Grechetto 
  • =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Marche.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Bianco dal colore giallo paglierino con riflessi verdolini, giallo dorati quelli prodotti con affianmento in legno. All'olfatto si presenta con aromi di mandorla amara e nocciola, evidente mineralità, sentori fruttati di pera, pesca e frutti esotici, sensazioni floreali di acacia, sambuco e biancospino, note di vaniglia e di tostato per i vini con affinamento in legno. In bocca è caratterizzato da sapidità e buona acidità.

  • Marche Incrocio Bruni 54 (Vino Bianco)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Incrocio Bruni 54
  • =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Marche.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Bianco dal colore giallo tenue, dal profumo gradevole lievemente aromatico con note di moscato, dal sapore asciutto, leggermente amarognolo, di buona struttura.

  • Marche Malvasia (Vino Bianco)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Malvasia bianca di Candia
  • =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Marche.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Bianco dal colore giallo paglierino piuttosto carico, lievemente profumato, dal caratteristico sapore amarognolo e di buona sapidità.

  • Marche Moscato Bianco (Vino Bianco Moscato)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Moscato bianco 
  • =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Marche.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Bianco Moscato dal colore giallo paglierino, intensamente aromatico, fragrante e muschiato al naso. Si presta bene sia all'appassimento sia alla spumantizzazione, nonchè all'utilizzo come base per vini liquorosi.

  • Marche Passerina (Vino Bianco)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Passerina 
  • =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Marche.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Bianco dal colore giallo paglierino con riflessi dorati. Al naso è fruttato con note di frutta tropicale e floreale, anche di ginestra, pieno ed asciutto.

  • Marche Pinot Bianco (Vino Bianco)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Pinot bianco
  • =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Marche.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Bianco dal colore giallo paglierino con riflessi verdognoli, di profumo intenso e sapore delicato, asciutto, vellutato. Di corpo, con gradazione generalmente piuttosto elevata, acidità fissa medio-alta, elegante. L'affinamento gli dona sfumature dorate e profumi delicati.

  • Marche Pinot Grigio (Vino Bianco)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Pinot grigio
  • =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Marche.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Bianco dal colore giallo paglierino con riflessi dorati. Al naso lievemente profumato, fruttato, asciutto, alcolico, morbido e sapore fresco, armonico ed equilibrato. Se vinificato in ramato assume un sapore leggermente amarognolo.

  • Marche Riesling (Vino Bianco)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Riesling Renano 
  • =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Marche.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Bianco dal colore giallo paglierino, odore caratteristico, equilibrato e con leggeri sentori di moscato. Al palato risulta pulito, delicato ed elegante, caratterizzato da un buon equilibrio acidità/alcol e buon retrogusto che riprende il caratteristico bouquet di aromi primari.

  • Marche Sauvignon (Vino Bianco)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Sauvignon 
  • =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Marche.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Bianco dal colore giallo paglierino più o meno carico. Al naso è aromatico e caratteristico, con note floreali e fruttate. In bocca è morbido e vellutato, con toni caldi, di corpo, fine, armonico e abbastanza persistente.

  • Marche Trebbiano Toscano (Vino Bianco)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Grechetto 
  • =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Marche.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Bianco dal colore giallo paglierino, non molto intenso al naso, non fortemente caratterizzato al palato, fresco per acidità, abbastanza caldo e di medio corpo. 

  • Marche Alicante (Vino Rosso)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Alicante 
  • =< 15% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Marche.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Rosso dal colore rosso rubino con riflessi violacei. Il profumo è vinoso, fruttato e fragrante da giovane. Il gusto è asciutto, pieno e sapido da giovane, evidenzia una buona struttura; al palato è di grande persistenza, armonico, con un lieve retrogusto amarognolo.

  • Marche Barbera (Vino Rosso)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Barbera 
  • =< 15% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Marche.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Rosso dal colore rosso rubino intenso con sentori floreali di viola che si spingono allo speziato se passati in legno. Presenta un'ottima struttura ed equilibrio gustativo.

  • Marche Cabernet Franc (Vino Rosso)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Cabernet franc 
  • =< 15% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Marche.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Rosso dal colore rosso rubino carico; al naso si percepiscono aromi vegetali e di frutta rossa; al gusto si rileva una buona struttura e tannini di particolare spessore.

  • Marche Cabernet Sauvignon (Vino Rosso)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Cabernet Sauvignon 
  • =< 15% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Marche.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Rosso dal colore rosso rubino intenso, bouquet complesso e affascinante, ricco di tannino e sostanze aromatiche, di buona struttura, capace di lungo invecchiamento.

  • Marche Ciliegiolo (Vino Rosso)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Ciliegiolo 
  • =< 15% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Marche.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Rosso dal colore rosso rubino intenso con sfumature violacee, piuttosto alcolico, elegante e di buon corpo. Al naso colpisce l’ampiezza e dolcezza della sensazione fruttata che, con la maturazione del vino, evolve verso aromi di marasca, prugna e confettura di frutti di bosco e sottobosco.

  • Marche Merlot (Vino Rosso)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Merlot 
  • =< 15% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Marche.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Rosso dal colore rosso rubino più o meno intenso, con aroma fruttato e note di fiori rossi. Il sapore è abbastanza tannico, morbido, corposo.

  • Marche Pinot Nero (Vino Rosso)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Pinot nero
  • =< 15% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Marche.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Rosso dal colore rosso rubino chiaro. Al naso è fine, fruttato con note di lampone e di mora. Al palato lievemente tannico, armonico, di corpo. Con l'affinamento il colore prende toni mattonati, i profumi acquistano in complessità e finezza.

  • Marche Rebo (Vino Rosso)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Rebo 
  • =< 15% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Marche.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Rosso dal colore rosso rubino con riflessi granati. Al naso è fruttato con sentori di sottobosco e more. Al palato è caldo, giustamente tannico, di corpo.

  • Marche Sangiovese (Vino Rosso)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Sangiovese 
  • =< 15% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Marche.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Rosso dal colore rosso rubino intenso, tannico, di corpo, armonico, con gradevole restrogusto amarognolo e fruttato; invecchiato sprigiona i caratteristici profumi terziari.

  • Marche Syrah (Vino Rosso)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Syrah 
  • =< 15% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Marche.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Rosso dal colore rosso tendente al violaceo. Al naso è complesso, fruttato e floreale, con sentori di frutti rossi e violetta. Al palato è secco, di corpo, tannico e discretamente alcolico. 

__________

(Legenda simboli: > maggiore di; < minore di; >< da-a; = uguale a; => uguale o maggiore di; =< uguale o minore di).


2. Territorio e Zona di produzione del Vino IGT Marche

L'area geografica vocata alla produzione del Vino IGT Marche si estende sul territorio collinare situato nell'ambito delle province di Ancona, Ascoli Piceno, Fermo, Macerata e Pesaro Urbino, che risulta adeguatamente ventilato, luminoso e favorevole all'espletamento di tutte le funzioni vegeto-produttive delle vigne.

La Zona di Produzione del Vino IGT Marche è localizzata nella:

  • regione Marche e comprende l'intero territorio regionale.

3. Vinificazione e Affinamento del Vino IGT Marche

Nelle fasi di vinificazione sono ammesse soltanto le pratiche enologiche leali e costanti della zona atte a conferire ai vini le loro peculiari caratteristiche di qualità.

Le pratiche enologiche di vinificazione del Vino IGT Marche prevedono, tra l'altro, che:

  • La resa massima dell’uva in vino IGT Marche non dovrà essere superiore al 80% per tutti i tipi di vino, ad eccezione del Vino Passito, del Vino ottenuto da uve appassite e del Vino di uve stramature, che non deve essere superiore al 50%. 

4. Produttori di Vino IGT Marche

Con l’utilizzo della IGT Marche i Produttori Vinicoli Marchigiani sono orgogliosi di presentare al consumatore un Vino di Qualità che ha più cose da raccontare rispetto ad altri: da dove proviene, come viene lavorato, le origini storiche e le caratteristiche che lo identificano in un territorio ben definito che l'appassionato o l'estimatore potrà maggiormente percepire ed apprezzare durante la Visita alle Cantine che operano nell'ambito di questa denominazione.


5. Abbinamenti gastronomici con il Vino IGT Marche

Antipasti, carni bianche più o meno elaborate, carni bollite, pietanze a base di funghi e tartufi, fritti di verdure, piatti di pesce, crostacei e molluschi.


6. Storia e Letteratura del Vino IGT Marche

A partire dal X sec A.C. si hanno tracce sicure di viticoltura e di vinificazione nell’area del Rosso Piceno DOC, importate dai coloni greci ai quali si deve la fondazione della città di Ancona.

Nello stesso periodo anche l’azione degli Etruschi fu molto importante per la trasmissione delle prime nozioni tecniche della coltivazione della vite e delle tecniche enologiche, che si diffusero, data la vicinanza, nel territorio marchigiano dove erano istallati i Piceni.

Che i Piceni, fra VIII e VII secolo A.C conoscessero le uve e il vino è attestato dal recente ritrovamento nel centro di abitato di Matelica della tomba di un giovane principe con dentro un bacile emisferico con 200 vinaccioli di Vitis Vinifera, quindi corrispondenti a più di un grappolo Il dominio dei Romani con la loro legislazione fu presente nelle Marche a partire dal 295 A.C.

Plinio descrive, oltre ai traffici marittimi di tutto il Piceno, le varietà di viti coltivate al suo tempo e i relativi vini che se ne ricavavano. Altri autori romani come Apicio trattano della viticoltura nel territorio. Fra il VI e il XIII secolo, nelle Marche la presenza di abbazie e di monaci era piuttosto diffusa, e per esigenze liturgiche, oltre che di mensa, nelle terre di proprietà ecclesiastica si registra sempre la presenza di una piccola vigna.

Ai monaci, nelle Marche si devono il tramandarsi delle tecniche viticolo – enologiche, i tentativi di migliorare il prodotto e, soprattutto, gli sforzi per accrescerne la conservabilità.

Nell’età dei Comuni le condizioni socio economiche della popolazione migliorarono, e anche la vite riprese un certo suo ruolo nell’economia rurale e della società, anche perché il vino cessò di essere bevanda solo liturgica e di appannaggio solo del clero, ma entra nelle abitudini di una più vasta comunità di persone.

Negli anni di passaggio dallo stato Pontificio al Regno d’Italia giunsero nelle Marche l’Oidio, la Peronospora e la Fillossera, che andarono a complicare la situazione del settore vitivinicolo. Dovettero passare circa quaranta anni prima che venissero trovate le soluzioni per affrontare queste malattie.

In quegli anni nacquero le Cattedre Ambulanti di Agricoltura che dettero un notevole contributo al rinnovamento e all’ammodernamento della viticoltura e dell’enologia marchigiana.

Dopo la Prima Guerra Mondiale, con la nascita dei nuovi movimenti sociali, si formarono le prime leghe contadine ed i proprietari si impegnarono a migliorare la produttività dei fondi, con una seppur lenta introduzione di nuove tecnologie che accrebbero i redditi delle famiglie contadine, quali i perticari con gli aratri in ferro, le prime trattrici, l’impiego di fertilizzanti minerali etc.

Ai primi successi si reagì con la frammentazione dei poderi e con la riduzione delle superfici degli stessi, nei quali tutta la famiglia contadina lavorava dai bimbi alle madri feconde. Con la fine della mezzadria, nel Piceno vennero alla ribalta nuove figure di proprietari che accorpando più poderi, dettero vita ad aziende a conduzione diretta.

All’inizio degli anni 90 iniziò una profonda ristrutturazione dei vigneti, vennero impiantati vigneti tecnicamente adatti alla meccanizzazione e vennero introdotte numerose varietà sia di antica coltivazione marchigiana sia internazionali.

Valcamonica IGT

Vino a Indicazione Geografica Tipica - Approvato con D.M. 2.10.2003, G.U. 239 del 14.10.2003 


--- Confine regionale    --- Confine provinciale  ♦ Zona di produzione

 


Valcamonica I.G.T.


1. Tipologie e Uve del Vino IGT Valcamonica

 

  • Valcamonica Bianco (Vino Bianco)
  • Versioni: Secco
  • => 60% Vitigni Riesling Renano, Incrocio Manzoni e Muller Thurgau.
  • =< 40% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Lombardia.
  • => 11,50% Vol. Titolo alcolometrico.
  • Vino Bianco dal colore giallo paglierino con riflessi verdognoli, odore intenso, netto, leggermente aromatico, fruttato e sapore sottile, secco e caratteristico sollecitato dall’acidità che ne stimola la persistenza.

  • Valcamonica Bianco Passito (Vino Bianco Passito)
  • Versioni: Dolce
  • => 60% Vitigni Riesling Renano, Incrocio Manzoni e Muller Thurgau.
  • =< 40% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Lombardia.
  • => 14% Vol. Titolo alcolometrico.
  • Vino Bianco Passito dal colore giallo paglierino con riflessi dorati, odore intenso, complesso, fruttato e sapore dolce, morbido, armonico, vellutato.

  • Valcamonica Rosso (Vino Rosso)
  • Versioni: Secco
  • => 60% Vitigni Marzemino e Merlot
  • =< 40% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Lombardia.
  • => 11,50% Vol. Titolo alcolometrico.
  • Vino Rosso dal colore rosso rubino con leggere sfumature granate, odore caratteristico, gradevole con sentori di frutta matura e sapore intenso, buona struttura, persistente.

  • Valcamonica Marzemino (Vino Rosso)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Marzemino
  • =< 15% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Lombardia.
  • => 12% Vol. Titolo alcolometrico.
  • Vino Rosso dal colore rosso rubino intenso, il profumo ricorda il mirtillo, il lampone e qualche volta la ciliegia. Spesso si accompagna una delicata nota floreale della viola mammola e di rosa canina, tipiche del territorio. In bocca il suo sapore è persistente, secco, pieno, abbastanza fresco, spesso morbido e equilibrato.

  • Valcamonica Merlot (Vino Rosso)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Merlot
  • =< 15% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Lombardia.
  • => 12% Vol. Titolo alcolometrico.
  • Vino Rosso dal colore rosso rubino più o meno intenso, con aroma fruttato e note di fiori rossi. Il sapore è abbastanza tannico, morbido, corposo.

__________

(Legenda simboli: > maggiore di; < minore di; >< da-a; = uguale a; => uguale o maggiore di; =< uguale o minore di).


2. Territorio e Zona di produzione del Vino IGT Valcamonica

L'area geografica vocata alla produzione del Vino IGT Valcamonica si estende lungo le colline che comprendono tre macro zone: a) da Cevo a Breno; b) Val Grigna; c) Lanzato, con i caratteristici terrazzamenti. Il territorio adeguatamente ventilato e luminoso, favorisce l'espletamento di tutte le funzioni vegeto-produttive delle vigne.

La Zona di Produzione del Vino IGT Valcamonica è localizzata in:

  • provincia di Brescia e comprende il territorio dei comuni di Berzo Demo, Cedegolo, Cevo, Sellero, Capo di Ponte, Ono San Pietro, Cerveno, Losine, Niardo, Ceto, Braone, Breno, Malegno, Cividate Camuno, Bienno, Berzo Inferiore, Esine, Piancogno, Darfo Boario Terme, Gianico, Artogne, Piancamuno, Ossimo, Prestine, Angolo Terme.

3. Vinificazione e Affinamento del Vino IGT Valcamonica

Nelle fasi di vinificazione sono ammesse soltanto le pratiche enologiche leali e costanti della zona atte a conferire ai vini le loro peculiari caratteristiche di qualità.

Le pratiche enologiche di vinificazione del Vino IGT Valcamonica prevedono, tra l'altro, che:

  • La resa massima dell’uva in vino IGT Valcamonica non dovrà essere superiore al 70% e al 50% per la tipologia di vino Passito. 

4. Produttori di Vino IGT Valcamonica

Con l’utilizzo della IGT Valcamonica i Produttori Vinicoli Lombardi sono orgogliosi di presentare al consumatore un Vino di Qualità che ha più cose da raccontare rispetto ad altri: da dove proviene, come viene lavorato, le origini storiche e le caratteristiche che lo identificano in un territorio ben definito che l'appassionato o l'estimatore potrà maggiormente percepire ed apprezzare durante la Visita alle Cantine che operano nell'ambito di questa denominazione.


5. Abbinamenti gastronomici con il Vino IGT Valcamonica

Piatti di salumi, bolliti, cotechino, zampone, cassoeula, paste asciutte con sughi a base di pomodoro o carne, risotti con carne e/o legumi, ravioli di carne anche in brodo.


6. Storia e Letteratura del Vino IGT Valcamonica

La produzione di vino ad IGT “Valcamonica”, nelle tipologie bianco, bianco passito, rosso, Merlot e Marzemino, è molto radicata nella storia della Valcamonica.

Nel passato la viticoltura era ampiamente diffusa lungo i terrazzamenti (ruc in dialetto camuno) e quasi ogni famiglia aveva una produzione propria. In Valcamonica la viticoltura era già presente in età romanica, ma è soprattutto nel periodo del basso Medioevo(dal 1001 al 1321), che si iniziano a gettare le basi , per raggiungere la coltura moderna altamente specializzata che noi oggi conosciamo. Documenti relativi a quest’epoca ci indicano come porzioni di vigne in Valcamonica rientravano nel patrimonio di S. Pietro in Monte, che troviamo testimoniate nella prima metà del XI secolo. Le località interessate erano: Artogne, Lozio, Berzo documentate nel giugno del 1041; Pisogne documentato nel settembre del 1045. Questi dati vengono confermati anche dalle carte dei secoli seguenti relativi ai possedimenti della Mensa Vescovile di Brescia la quale riscuoteva numerosi canoni in vino. Nel 1100 si trovano condizioni più favorevoli alla vite, sia pure nell’ambito di un economia agricola precaria come quella della Valcamonica.

Nessun documento ci descrive la situazione della viticoltura in valle del 1300 e 1400. Alla fine del quattrocento comunque la situazione della viticoltura camuna si va delineando. Il cinquecento è il perido in cui si ha un rilancio dell’agricoltura in genere, dovuto alla decadenza delle attività manifatturiere e mercantili prima fiorenti. In questo secolo la Valcamonica si trova sotto il dominio della Repubblica di Venezia, la quale teneva particolarmente che la viticoltura, nelle terre da lei possedute,si sviluppasse sempre più, perché rappresentava una fiorente fonte di guadagno attraverso il pagamento delle tasse.

Il grande sviluppo della viticoltura che segnò la prima metà del cinquecento, si arresto bruscamente nel 1567 quando una gravissima crisi colpì la vite camuna. Crisi causata dalla moria della vite, descritta da Padre Gregorio di Valcamonica, che nei suoi testi non cita però quali siano le cause della moria, forse perché all’epoca non c’erano ancora gli strumenti e le coscienze per spiegare un fatto simile. La cosa particolare è che questa moria colpì solamente il territorio della valcamonica e, non interesso in minima parte le vallate confinanti.

Indicazioni relative al 1600 le abbiamo trovate nel Catastico di Giovanni Da Lezze (1610). Dall’esame di questo documento, si può evidenziare, come i terreni vitati si trovavano nella maggior parte sulla sponda destra orografica del fiume Oglio, nei luoghi ben esposti al sole, nella zona della media Valcamonica. Tutto questo confermato da uno scritto del 1698. Nel 1700 il grande sviluppo che aveva investito la viticoltura ha un vistoso rallentamento, dovuto soprattutto a fattori climatici. Il motivo principale di questo rallentamento fu l’abbassamento climatico che nel 1705 colpì l’intera Europa, cancellando letteralmente la coltivazione della vite, in gran parte del vecchio continente, compresa l’Italia settentrionale.

In Valcamonica scomparirono tutti i vigneti che si trovavano a settentrione di Edolo, e quelli a quote elevate. Subirono numerosi danni anche i vigneti situati nei comuni di Cemmo, Berzo Demo, Sonico e Cedegolo, ma quelli situati nelle zone più esposte al sole riuscirono a resistere. Si salvarono i vigneti nelle aree a clima più mediterraneo come quelli della bassa e media Valcamonica.

L’ottocento verrà ricordato come il secolo delle malattie ed avversità della vite, che colpirono la Valcamonica facendo diminuire in modo drastico la superfice vitata. L’Oidio nel 1851, la Peronospora nel 1881 e la fillossera nel 1887. In questo secolo c’è stato un aumento della superficie vitata dal periodo successivo al ritrovamento della cura contro la fillossera fino agli anni ’70.

I cambiamenti epocali avvenuti negli anni ’70, che anno visto una generalizzata fuga dal lavoro in campagna verso il più renumerativo e meno faticoso lavoro offerto dalle industrie, hanno portato ad un drastico ridimensionamento degli ettari coltivati a vite. La superficie vitata tuttora presente in Vallecamonica risulta essere di circa 140 ettari, con circa 500 viticoltori che, nel dopolavoro o da pensionati, curano i propri preziosi vigneti.

I vitigni maggiormente presenti in Valle risultano essere soprattutto il Merlot ed il Marzemino, per i vitigni a bacca nera. Muller Thurgau, Incrocio Manzoni e Riesling Renano risultano essere invece i vitigni a bacca bianca più presenti. Vi sono inoltre vitigni autoctoni che purtroppo stanno scomparendo quali il Valcamonec, l’Erbanno ed il Sebina.

Terre Lariane IGT

Vino a Indicazione Geografica Tipica - Approvato con D.M 18.11.1995, G.U. 285 del 6.12.1995 


--- Confine regionale    --- Confine provinciale  ♦ Zona di produzione

 


Terre Lariane I.G.T.


1. Tipologie e Uve del Vino IGT Terre Lariane

 

  • Terre Lariane Bianco (Vino Bianco)
  • Versioni: Secco
  • = 100% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Lombardia.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico.
  • Vino Bianco dal colore giallo paglierino, odore fine, floreale e minerale, dal sapore tipico, secco, sapido.

  • Terre Lariane Bianco Frizzante (Vino Bianco Frizzante)
  • Versioni: Secco
  • = 100% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Lombardia.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico.
  • Vino Bianco Frizzante dalla spuma fine ed evanescente, colore giallo paglierino, odore fine, floreale e minerale, dal sapore tipico, secco, sapido.

  • Terre Lariane Bianco Passito (Vino Bianco Passito)
  • Versioni: Secco
  • = 100% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Lombardia.
  • => 16% Vol. Titolo alcolometrico.
  • Vino Bianco Passito dal colore giallo paglierino con riflessi dorati, odore intenso, complesso, fruttato e sapore dolce, morbido, armonico, vellutato.

  • Terre Lariane Rosato (Vino Rosato)
  • Versioni: Secco
  • = 100% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Lombardia.
  • => 11% Vol. Titolo alcolometrico.
  • Vino Rosato dal colore rosato cerasuolo, odore fine, floreale e sapore tipico, caratteristico, secco.

  • Terre Lariane Rosato Frizzante (Vino Rosato Frizzante)
  • Versioni: Secco
  • = 100% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Lombardia.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico.
  • Vino Rosato Frizzante dalla spuma fine ed evanescente, colore rosato cerasuolo, odore fine, floreale e sapore tipico, caratteristico, secco.

  • Terre Lariane Rosato Novello (Vino Rosato Novello)
  • Versioni: Secco 
  • = 100% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Lombardia.
  • => 11% Vol. Titolo alcolometrico.
  • Vino Rosato Novello dal colore rosato più o meno intenso con riflessi violacei, odore fresco, floreale e sapore morbido, tipico.

  • Terre Lariane Rosso (Vino Rosso)
  • Versioni: Secco
  • = 100% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Lombardia.
  • => 11% Vol. Titolo alcolometrico.
  • Vino Rosso dal colore rosso rubino, odore intenso, fruttato e speziato, dal sapore sapido, fresco e  tipico.

  • Terre Lariane Rosso Frizzante (Vino Rosso Frizzante)
  • Versioni: Secco
  • = 100% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Lombardia.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico.
  • Vino Rosso Frizzante dalla spuma fine ed evanescente, colore rubino, odore intenso, fruttato e speziato, dal sapore sapido, fresco e tipico.

  • Terre Lariane Rosso Passito (Vino Rosso Passito)
  • Versioni: Dolce
  • = 100% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Lombardia.
  • => 16% Vol. Titolo alcolometrico.
  • Vino Rosso Passito dal colore rosso tendente al granato, odore caratteristico, intenso e sapore tipico, armonico.

  • Terre Lariane Novello (Vino Rosso Novello)
  • Versioni: Secco 
  • = 100% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Lombardia.
  • => 11% Vol. Titolo alcolometrico.
  • Vino Rosso Novello dal colore rosso più o meno intenso con riflessi violacei, odore fresco, floreale e sapore morbido, tipico.

  • Terre Lariane Chardonnay (Vino Bianco)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Chardonnay
  • =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Lombardia.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico.
  • Vino Bianco dal colore giallo paglierino non particolarmente carico; all'olfatto è caratteristico, delicato e fruttato (frutta tropicale, ananas e banana in particolare), e al palato esprime piacevole freschezza e sapidità. Sentori di frutta secca indicheranno il percorso evolutivo del vino, che potrà offrire sensazioni gusto-olfattive più armoniche.

  • Terre Lariane Pinot Bianco (Vino Bianco)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Pinot Bianco
  • =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Lombardia.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico.
  • Vino Bianco dal colore giallo paglierino con riflessi verdognoli, odore intenso e sapore delicato, asciutto, vellutato. 

  • Terre Lariane Riesling (Vino Bianco)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Riesling Renano
  • =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Lombardia.
  • => 9% Vol. Titolo alcolometrico.
  • Vino Bianco dal colore giallo paglierino, odore caratteristico, equilibrato e con leggeri sentori di moscato. Al palato risulta pulito, delicato ed elegante, caratterizzato da un buon equilibrio acidità/alcol e buon retrogusto che riprende il caratteristico bouquet di aromi primari.

  • Terre Lariane Sauvignon (Vino Bianco)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Sauvignon
  • =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Lombardia.
  • => 9% Vol. Titolo alcolometrico.
  • Vino Bianco dal colore giallo paglierino più o meno carico. Al naso è aromatico e caratteristico, con note floreali e fruttate. In bocca è morbido e vellutato, con toni caldi, di corpo, fine, armonico e abbastanza persistente.

  • Terre Lariane Trebbiano (Vino Bianco)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Trebbiano Toscano
  • =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Lombardia.
  • => 9% Vol. Titolo alcolometrico.
  • Vino Bianco dal colore giallo paglierino, non molto intenso al naso, non fortemente caratterizzato al palato, fresco per acidità, abbastanza caldo e di medio corpo.

  • Terre Lariane Barbera (Vino Rosso)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Barbera
  • =< 15% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Lombardia.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico.
  • Vino Rosso dal colore rosso rubino intenso con sentori floreali di viola che si spingono allo speziato se passati in legno. Presenta un'ottima struttura ed equilibrio gustativo.

  • Terre Lariane Cabernet Sauvignon (Vino Rosso)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Cabernet Sauvignon
  • =< 15% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Lombardia.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico.
  • Vino Rosso dal colore rosso rubino intenso, bouquet complesso e affascinante, ricco di tannino e sostanze aromatiche, di buona struttura, capace di lungo invecchiamento.

  • Terre Lariane Croatina (Vino Rosso)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Carmenere
  • =< 15% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Lombardia.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico.
  • Vino Rosso dal colore rosso rubino e riflessi violacei, profumo intenso, floreale con sentore di viola, speziato con chiodi di garofano e pepe, fruttato con sentori di ciliegia, frutti di bosco e confettura di marmellata; fresco, caldo, leggermente astringente, di corpo. 

  • Terre Lariane Marzemino (Vino Rosso)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Marzemino
  • =< 15% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Lombardia.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico.
  • Vino Rosso dal colore rosso rubino intenso, il profumo ricorda il mirtillo, il lampone e qualche volta la ciliegia. Spesso si accompagna una delicata nota floreale della viola mammola e di rosa canina, tipiche del territorio. In bocca il suo sapore è persistente, secco, pieno, abbastanza fresco, spesso morbido e equilibrato.

  • Terre Lariane Merlot (Vino Rosso)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Merlot
  • =< 15% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Lombardia.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico.
  • Vino Rosso dal colore rosso rubino più o meno intenso, con aroma fruttato e note di fiori rossi. Il sapore è abbastanza tannico, morbido, corposo.

  • Terre Lariane Sangiovese (Vino Rosso)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Sangiovese
  • =< 15% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Lombardia.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico.
  • Vino Rosso dal colore rosso rubino intenso, tannico, di corpo, armonico, con gradevole restrogusto amarognolo e fruttato; invecchiato sprigiona i caratteristici profumi terziari.

  • Terre Lariane Schiava (Vino Rosso)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Schiava
  • =< 15% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Lombardia.
  • => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico.
  • Vino Rosso dal colore rosso rosso rubino vivace. Il profumo è intenso e fruttato, sensazione piacevole che si ritrova anche nelle sfumature della persistenza aromatica. Al gusto esprime discreta morbidezza, con sensazioni pseudocaloriche e tanniche poco accentuate e, complessivamente, un buon equilibrio.

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(Legenda simboli: > maggiore di; < minore di; >< da-a; = uguale a; => uguale o maggiore di; =< uguale o minore di).


2. Territorio e Zona di produzione del Vino IGT Terre Lariane

L'area geografica vocata alla produzione del Vino IGT Terre Lariane si estende lungo le colline che comprendono il territorio del Lario, la sponda settentrionale del Ceresio, la fascia collinare che abbraccia la Brianza, i laghetti morenici e l’olgiatese. Il territorio adeguatamente ventilato e luminoso, favorisce l'espletamento di tutte le funzioni vegeto-produttive delle vigne.

La Zona di Produzione del Vino IGT Terre Lariane è localizzata in:

  • provincia di Como e comprende il territorio dei comuni di Albavilla, Albese con Cassano, Albiolo, Alserio, Alzate Brianza, Anzano del Parco, Appiano Gentile, Argegno, Arosio, Asso, Barni, Bellagio, Bene Lario, Beregazzo con Figliaro, Binago, Bizzarone, Blevio, Brenna, Brienno, Brunate, Bulgarograsso, Cabiate, Cadorago, Caglio, Cagno, Cantù, Canzo, Capiago Intimiano, Carate Urio, Carimate, Carlazzo, Carugo, Caslino d'Erba, Casnate con Bernate, Cassina Rizzardi, Castelmarte, Castelnuovo Bozzente, Cavallasca, Cermenate, Cernobbio, Civenna, Colonno, Como, Consiglio di Rumo, Corrido, Cremia, Cucciago, Dizzasco, Domaso, Dongo, Drezzo, Erba, Eupilio Faggeto Lario, Faloppio, Figino Serenza, Fino Mornasco, Gera Lario, Gironico, Grandate, Grandola ed uniti, Gravedona, Griante, Guanzate, Inverigo, Laglio, Lambrugo, Lasnigo, Lenno, Lezzeno, Lipomo, Longone al Segrino, Luisago, Lurago d'Erba, Lurate Caccivio, Magreglio, Mariano Comense, Maslianico, Menaggio, Merone, Mezzegra, Moltrasio, Monguzzo, Montano Lucino, Montemezzo, Montorfano, Musso, Nesso, Novedrate, Olgiate Comasco, Oltrona di San Mamette, Orsenigo, Ossuccio, Paré, Pianello del Lario, Pigra, Plesio, Pognana Lario, Pontelambro, Porlezza, Proserpio, Pusiano, Rezzago, Rodero, Ronago, Sala Comacina, San Fermo della Battaglia, San Siro, Schignano, Senna Comasco, Solbiate, Sorico, Sormano, Tavernerio, Torno, Tremezzo, Trezzone, Uggiate-Trevano, Valbrona, Valmorea, Valsolda, Veleso, Vercana, Vertemate con Minoprio, Villa Guardia e Zelbio.
  • provincia di Lecco e comprende il territorio dei comuni di Abbadia Lariana, Airuno, Annone di Brianza, Barzago, Barzanò, Bellano, Bosisio Parini, Brivio, Bulciago, Calco, Calolziocorte, Casatenovo, Cassago Brianza, Castello di Brianza, Cernusco Lombardone, Cesana Brianza, Civate, Colico, Colle Brianza, Costamasnaga, Cremella, Dervio, Dolzago, Dorio, Ello, Galbiate, Garbagnate Monastero, Garlate, Imbersago, Introzzo, Lecco, Lierna, Lomagna, Malgrate, Mandello del Lario, Merate, Missaglia, Molteno, Monte Marenzo, Montevecchia, Monticello Brianza, Nibionno, Oggiono, Olgiate Molgora, Olginate, Oliveto Lario, Osnago, Paderno d'Adda, Perego, Perledo, Pescate, Robbiate, Rogeno, Rovagnate, Santa Maria Hoè, Sirone, Sirtori, Sueglio, Suello, Torre De' Busi, Valgreghentino, Valmadrera, Varenna, Vendrogno, Vercurago, Verderio Inferiore, Verderio Superiore, Vestreno e Viganò.

3. Vinificazione e Affinamento del Vino IGT Terre Lariane

Nelle fasi di vinificazione sono ammesse soltanto le pratiche enologiche leali e costanti della zona atte a conferire ai vini le loro peculiari caratteristiche di qualità.

Le pratiche enologiche di vinificazione del Vino IGT Terre Lariane prevedono, tra l'altro, che:

  • La resa massima dell’uva in vino IGT Terre Lariane non dovrà essere superiore al 80% e al 50% per la tipologia di vino Passito. 

4. Produttori di Vino IGT Terre Lariane

Con l’utilizzo della IGT Terre Lariane i Produttori Vinicoli Lombardi sono orgogliosi di presentare al consumatore un Vino di Qualità che ha più cose da raccontare rispetto ad altri: da dove proviene, come viene lavorato, le origini storiche e le caratteristiche che lo identificano in un territorio ben definito che l'appassionato o l'estimatore potrà maggiormente percepire ed apprezzare durante la Visita alle Cantine che operano nell'ambito di questa denominazione.


5. Abbinamenti gastronomici con il Vino IGT Terre Lariane

Piatti di salumi, bolliti, cotechino, zampone, cassoeula, paste asciutte con sughi a base di pomodoro o carne, risotti con carne e/o legumi, ravioli di carne anche in brodo.


6. Storia e Letteratura del Vino IGT Terre Lariane

Numerose sono nel passato le note storiche e letterarie, testimonianze di un trascorso vinicolo delle nostre terre. Già Strabone, Geografia (63 a. C. – 19 d. C.) scrive” i Reti si stendono fino a quella parte d’Italia che è sopra Verona e Como. E il vino retico, degno di non essere dimenticato tra i vini italiani celebri, si produce alle falde dei loro monti.” [Le sponde del Lario] sono circondate come da una cintura dal verde perpetuo degli uliveti: più sopra frondosi vigneti risalgono il fianco del monte. Aurelio Cassiodoro, Lettere varie ( 485-575).

Nel corso dei secoli le menzioni sono numerose , quasi sempre si parla di vini “leggeri”, “beverini”. A questa panoramica si aggiunge l’enclave brianzola di Montevecchia, che sicuramente produceva vini di grande pienezza, come riportato in epoca di poco precedente da Sebastiano Compagni: A mezzogiorno del Lario è la modesta regione detta del Monte di Brianza, popolata di villaggi, dove si fa un vino buonissimo. Sebastiano Compagni, Geografia (1509, circa) Ora questa separazione in zone non deve essere considerata una regola: infatti entrambi i territori sono vocati alla produzione di vini bianchi , così come di ottima Schiava per produrre eventuali chiaretti ne è sempre stata ricca anche la zona di Montevecchia; tuttavia, l’esposizione e il terreno della sponda orientale del Lario, quelli della riva Occidentale e le condizioni delle colline brianzole attorno a Montevecchia sono effettivamente differenti e determinano vocazioni viticole diverse. La base ampelografica era ricca di varietà appartenenti a tutto il nord Italia, con riferimenti precisi alla Verdesa (o verdese bianco, unica varietà riconosciuta autoctona), alla borgognina (pinot bianco e nero), alla schiava (chiamata butascera).

Limiti che hanno portato con il tempo ad una situazione di abbandono sono stati , primo tra tutti , la scarsa redditività economica di una attività, già di per sé difficile in pianura e in collina, certamente eroicase perseguita sulle strette terrazze aggrappate alla montagna, che caratterizzano l’Alto Lago di Como e i terrazzamenti molto declivi della zona di Montevecchia. In secondo luogo l’arrivo della Fillossera, la prima segnalazione di presenza della fillossera in Italia pare sia avvenuta proprio nel territorio di Valmadrera (LC) e di Agrate (MI).

Infine il frazionamento dei poderi, incentivato dalla scarsa disponibilità di territorio utile e la crescente industrializzazione che nel territorio lecchese e comasco ha riguardato il settore siderurgico e la filiera produttiva della seta. Gli elementi che oggi invece hanno portato alla ripresa della viticoltura e che fanno sperare ad una crescita produttiva già in atto sono legati , oltre che alla qualità dei vini, soprattutto bianchi, che marcano un carattere minerale e sapido molto importante, alla natura stessa del territorio, alla sua bellezza e alla sua varietà, tra lago, colline e montagne, che permette di attirare sul luogo i potenziali consumatori dei propri prodotti.

Essi costituiscono una possibilità di riscatto di questa realtà agricola proprio nella incentivazione di piccole aziende a par-time professionale o a carattere imprenditoriale, e di un agriturismo diffuso dove la complementarietà tra prodotti diversi e l’eliminazione di costi aggiuntivi nella catena distributiva consentono, in linea di principio, di rendere ragionevolmente redditizio quello che non potrebbe esserlo altrimenti. Questo riscatto è possibile, come dimostrano alcune realtà viticole nella zona di Montevecchia e olivicole nella zona del Lario, dove il giusto connubio tra coltivazione della terra, trasformazione del prodotto e offerta di servizi con l’attività di agriturismo, hanno creato un interesse crescente non solo all’interno del territorio, ma anche oltre confine.

Oltre 300 buyers, tra Importatori, Grossisti e Distributori in 70 paesi del mondo, sono le collaborazioni attive di Assovini.it

Assovini

Assovini.it è il sito del Vino e delle Cantine ideato nel 1986 e realizzato da un team di Sommelier con la collaborazione di Enologi e Produttori per diffondere i migliori Vini italiani nel mondo.

  • Referente: Salvo Spedale - Sommelier AIS
  • Telefono: +39 389-2856685
  • Email: info@assovini.it

 

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