L’itinerario si sviluppa a sud della città di Brescia, partendo dal vigneto della Pusterla, sul versante nord del colle su cui sorge il Castello di Brescia. E al capoluogo ritorna, dopo aver attraversato il territorio degli otto Comuni che hanno dato vita alla Strada.
Dal centro omonimo prende il nome la Doc Botticino, riservata a un vino rosso che si produce da tempo immemorabile nel suo territorio e in quelli di Rezzano e della stessa Brescia. Ma “Botticino Classico” è anche un pregiato marmo bianco che dà lustro a importanti monumenti nel mondo, come il Vittoriano di Roma e la Casa Bianca di Washington.
Il paese ospita un importante museo del marmo che illustra le fasi di lavorazione del materiale. Da Capriano del Colle prende la denominazione un altro rosso Doc che si produce nel territorio del comune e in quello di Poncarale. Da uve di Trebbiano, invece, il terreno argilloso e quasi privo di calcare permette di ottenere un bianco secco delicato e gradevole compreso nella stessa Doc.