Assovini
Varietà: 129 MALVASIA BIANCA - Data di ammissione al Registro: 22/02/1971 - Gazzetta ufficiale: G.U. 71 - 22/03/1971
Il vitigno Malvasia Bianca, a bacca bianca, viene coltivato nelle regioni Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.
La Malvasia Bianca è un vitigno aromatico appartenente ad una numerosa famiglia dei vitigni Malvasia, la maggior parte a bacca bianca, geograficamente distribuiti un po' in tutta Italia. Sebbene di origini diverse, tutti questi vitigni condividono alcune caratteristiche di base: infatti presentano tutti, anche se con diversi gradi di intensità, una fragranza piccante di muschio e di albicocca, con residui zuccherini piuttosto alti. Queste caratteristiche rendono i vitigni del gruppo delle Malvasie particolarmente adatti alla produzione di spumanti e di passiti.
- Caratteristiche del vitigno
- Foglia: grande, pentagonale, pentalobata, a volte trilobata.
- Grappolo: medio, conico o cilindrico, allungato, spargolo, talvolta alato.
- Acino: piccolo, arrotondato o sferoidale
- Buccia: di media consistenza e di colore verde giallo.
- Denominazioni vinificate in Puglia
- Caratteristiche sensoriali del vino
- Dal vitigno Malvasia Bianca si ottiene un vino dal colore colore giallo paglierino con sfumature dorate più o meno intense. Al naso si percepiscono fiori freschi e sentori fruttati con note di mandorla, nocciola e albicocca. In genere tendono ad avere buona alcolicità, cosa che se troppo evidente tende a sovrastare le altre sensazioni gusto-olfattive.
Varietà: 129 MALVASIA BIANCA - Data di ammissione al Registro: 22/02/1971 - Gazzetta ufficiale: G.U. 71 - 22/03/1971
Il vitigno Malvasia Bianca, a bacca bianca, viene coltivato nelle regioni Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.
La Malvasia Bianca è un vitigno aromatico appartenente ad una numerosa famiglia dei vitigni Malvasia, la maggior parte a bacca bianca, geograficamente distribuiti un po' in tutta Italia. Sebbene di origini diverse, tutti questi vitigni condividono alcune caratteristiche di base: infatti presentano tutti, anche se con diversi gradi di intensità, una fragranza piccante di muschio e di albicocca, con residui zuccherini piuttosto alti. Queste caratteristiche rendono i vitigni del gruppo delle Malvasie particolarmente adatti alla produzione di spumanti e di passiti.
- Caratteristiche del vitigno
- Foglia: grande, pentagonale, pentalobata, a volte trilobata.
- Grappolo: medio, conico o cilindrico, allungato, spargolo, talvolta alato.
- Acino: piccolo, arrotondato o sferoidale
- Buccia: di media consistenza e di colore verde giallo.
- Denominazioni vinificate in Campania
- Caratteristiche sensoriali del vino
- Dal vitigno Malvasia Bianca si ottiene un vino dal colore colore giallo paglierino con sfumature dorate più o meno intense. Al naso si percepiscono fiori freschi e sentori fruttati con note di mandorla, nocciola e albicocca. In genere tendono ad avere buona alcolicità, cosa che se troppo evidente tende a sovrastare le altre sensazioni gusto-olfattive.
Varietà: 333 MALBO GENTILE - Data di ammissione al Registro: 3/03/1995 - Gazzetta ufficiale: G.U. 72 - 27/03/1995
Il vitigno Malbo gentile, a bacca nera, viene coltivato nelle regioni Emilia-Romagna e Marche.
Il Malbo Gentile è un vitigno dalle origini sconosciute, che è stato rivalutato in tempi recenti per metterne in risalto le notevoli qualità enologiche. E' vinificato sia in purezza, sia in uvaggio con i Lambruschi della regione. Se ne ottengono fini frizzanti ma anche fermi. Viene utilizzato anche per la produzione di novelli tramite macerazione carbonica.
- Caratteristiche del vitigno
- Foglia: media, pentagonale, trilobata o intera.
- Grappolo: grande, piramidale allungato, spargolo con una o due ali.
- Acino: medio, sferico
- Buccia: pruinosa di colore nero-blu.
- Denominazioni vinificate nelle Marche
- Caratteristiche sensoriali del vino
- Il vitigno Malbo Gentile dà un vino rosso rubino intenso, con un naso gradevole e fruttato. La sua struttura consente un certo affinamento, pertanto, a differenza dei Lambruschi coltivati nelle stesse zone, può essere vinificato anche in versione ferma.
Varietà: 127 MALBECH - Data di ammissione al Registro: 22/02/1971 - Gazzetta ufficiale: G.U. 71 - 22/03/1971
Il vitigno Malbech, a bacca nera, viene coltivato nelle regioni Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria, Veneto.
Il Malbech è un vitigno di origine francese, molto diffuso nel bordolese, e pare sia giunto in Italia verso la metà dell'800, ma solo nel 1881 il Conte Provana di Collegno (Torino) illustra il Malbech all'esposizione ampelografica di Pinerolo.
- Caratteristiche del vitigno
- Foglia: di grandi dimensioni, orbicolare, intera o trilobata.
- Grappolo: medio o grosso, piramidale, alato, mediamente compatto.
- Acino: medio-grosso, sferico
- Buccia: consistente, di colore nero-blu, con discreta quantità di pruina.
- Denominazioni vinificate nel Veneto
- Caratteristiche sensoriali del vino
- Il vitigno Malbech dà un vino rosso rubino con intensità polifenolica variabile. Al naso presenta note erbacee, mentre al palato è poco tannico e poco fresco, ma solitamente di buona qualità. Generalmente viene utilizzato in uvaggi con Merlot, Gamay e Cabernet, più di raramente lo si trova in purezza.