Assovini
Varietà: 026 BIANCHETTA GENOVESE - Data di ammissione al Registro: 25/05/1970 Gazzetta ufficiale: G.U. 149 - 17/06/1970
Il vitigno Bianchetta Genovese a bacca bianca viene coltivato nella regione Liguria.
La "Bianchetta" è un vitigno da vino, ma viene anche consumata direttamente in apprezzabili quantità e rappresenta pertanto una buona aliquota dei q.li 50.000 di uve da vino che la provincia di Genova utilizza a tal fine. La parte più notevole però viene vinificata e normalmente si mescola con le uve di vari altri vitigni; le mescolanze però variano molto tra loro in quantità e qualità in rapporto alla diversa platea ampelografica delle piccole aziende (che sono dominanti) ed è in questo fatto che vanno ricercate le non lievi differenze qualitative dei vini che ne derivano.
- Caratteristiche del vitigno
- Foglia: medio-piccola, pentgonale, itera o trilobata
- Grappolo: medio o medio-piccolo, conico, con2 o 3 ali, compatto
- Acino: medio-piccolo, elissoidale
- Buccia: leggermente pruinosa, sottile, di colore bianco-verdastro o bianco-giallastro.
- Denominazioni vinificate in Liguria
- Caratteristiche sensoriali del vino
- Dal vitigno Bianchetta Genovese si produce un vino bianco di colore giallo paglierino scarico, profumo delicato, sapore fresco, secco e leggero, da bere entro il suo primo anno di vita.
Varietà: 008 ALBAROLA - Data di ammissione al Registro: 25/05/1970 - Gazzetta ufficiale: G.U. 149 - 17/06/1970
Il vitigno Albarola a bacca bianca viene coltivato nelle regioni Liguria e Toscana.
Il vitigno Albarola è diffuso soprattutto in Liguria nella riviera ligure di ponente fino alla Toscana. Ha notevoli somiglianze con la Bianchetta genovese, e molti lo ritengono suo sinonimo. Rientra nella composizione del vino "Cinque Terre Sciacchetrà DOC" vera perla enologica, passito di rara eleganza ed armonia.
- Caratteristiche del vitigno
- Foglia: media o medio-grande, pentagonale, tri o pentalobata.
- Grappolo: medio-grande, un po'allungato, cilindrico o conico, semplice o con ali, compatto.
- Acino: medio, rotondo.
- Buccia: spessa, consistente, pruinosa, di colore blu-nero.
- Denominazioni vinificate in Liguria
- Caratteristiche sensoriali del vino
- Vinificato in purezza l'uva dà vita a vini piuttosto comuni, poco profumati e aciduli che è bene consumare giovani perchè non adatti all'affinamento in bottiglia. Assieme a Vermentino e Bosco concorre alla nascita di uno dei passiti più rari e apprezzati in Italia. Il Cinque Terre Sciacchetrà DOC, vino dolce dai tratti aromatici finissimi, avvolgente e caldo.
Varietà: 240 TREBBIANO GIALLO - Data di ammissione al Registro: 25/05/1970 Gazzetta ufficiale: G.U. 149 - 17/06/1970
Il vitigno Trebbiano Giallo a bacca bianca, viene coltivato nelle regioni Lazio, Lombardia, Puglia, Umbria e Veneto.
Il Trebbiano Giallo è un vitigno appartenente alla famiglia dei Trebbiani, noti in Italia fin dall'epoca romana. Il loro nome deriva da "Trebula", ossia fattoria (Plinio il vecchio descrive un "Vinum Trebulanum", che secondo questa interpretazione, starebbe per "vino di paese", o "vino casareccio"). Distinguere i vari cloni, che portano un nome che spesso indica la loro provenienza o l'areale di maggior diffusione, non è sempre così facile. Già l'Acerbi, all'inizio dell'800, identificava il Trebbiano giallo come coltivato nella zona dei Castelli Romani. Oggi questo vitigno rientra nell'uvaggio di molti vini dell'Italia centro-settentrionale, soprattutto in Lazio e in Lombardia.
- Caratteristiche del vitigno
- Foglia: medio-grande, pentagonale, tri o quinquelobata.
- Grappolo: medio o medio-grande, cilindrico-conico, talvolta alato, serrato o semiserrato.
- Acino: medio, sferoidale.
- Buccia: di medio spessore e consistenza, molto pruinosa, di colore giallo dorato, frequantemente con macchie marroni.
- Denominazioni vinificate nel Lazio
- Cannellino di Frascati DOCG
- Frascati Superiore DOCG
- Bianco Capena DOC
- Colli Albani DOC
- Colli della Sabina DOC
- Colli Etruschi Viterbesi DOC
- Colli Lanuvini DOC
- Est! Est!! Est!!! di Montefiascone DOC
- Frascati DOC
- Montecompatri Colonna DOC
- Roma DOC
- Tarquinia DOC
- Velletri DOC
- Vignanello DOC
- Zagarolo DOC
- Civitella d'Agliano IGT
- Colli Cimini IGT
- Frusinate IGT
- Lazio IGT
- Caratteristiche sensoriali del vino
- Dal vitigno Trebbiano Giallo si ottiene un vino giallo paglierino più o meno intenso. Al naso è delicato con lievi note fruttate ed ammandorlate. Al palato ha freschezza contenuta, secco, sapido, con finale di bocca lievemente amarognolo.
Varietà: 239 TREBBIANO DI SOAVE - Data di ammissione al Registro: 25/05/1970 Gazzetta ufficiale: G.U. 149 - 17/06/1970
Il vitigno Trebbiano di Soave, a bacca bianca, viene coltivato nelle regioni Lazio, Lombardia e Veneto.
Il Trebbiano di Soave è un antico vitigno di origini sconosciute, ma è stato descritto già nel 1567 dal Gallo e citato dal Marzotto nel 1925. E' diffuso in provincia di Verona e Brescia, in particolare sulle sponde meridionali del lago di Garda, ed è vinificato spesso in uvaggio con il Garganega.
- Caratteristiche del vitigno
- Foglia: media, orbicolare o pentagonale, tri o pentalobata.
- Grappolo: medio-grande, cilindrico-conico o piramidale, con una o due ali, compatto.
- Acino: medio, sferoidale.
- Buccia: sottile ma consistente, pruinosa, di colore verde-giallastro con striature scure nella parte più esposta.
- Denominazioni vinificate nel Lazio
- Caratteristiche sensoriali del vino
- Dal vitigno Trebbiano di Soave si ottiene un vino dal colore giallo paglierino, con profumo abbastanza intenso, con chiari sentori di mela golden. Il gusto evidenzia piacevoli e decise note di freschezza, media alcolicità e morbidezza.