Varietà: 315 ALIONZA - Data di ammissione al Registro: 21/07/1987 - Gazzetta ufficiale: G.U. 189 - 14/08/1987
Il vitigno Alionza, a bacca bianca, viene coltivato nella regione Emilia-Romagna.
Di origini incerte, l'Alionza probabilmente è un vitigno di provenienza slava, da cui l'appellazione "Uva schiava" che gli è attribuita nella zona di Bologna. Lo si può torvare presente da molto tempo nelle province di Bologna e Modena, ed un tempo era coltivato insieme ad altri vitigni nelle "alberate" locali. E' considerato un vitigno in via di estinzione, e se ne contano meno di 50 ettari in tutta Italia.
- Caratteristiche del vitigno
- Foglia: media, pentagonale, pentalobata.
- Grappolo: grosso, piramidale, con una o due ali di grandi dimensioni, abbastanza spargolo.
- Acino: grosso, sferoidale
- Buccia: pruinosa, spessa, consistente, di colore giallo.
- Denominazioni vinificate in Emilia Romagna
- Caratteristiche sensoriali del vino
- Il vitigno Alionza si caratterizza per l'impiego in uvaggio con altre uve, anche se a volte è vinificato in purezza. I vini che si ottengono presentano un colore giallo paglierino intenso, di elegante e personale aromaticità, secchi, asciutti, di buon corpo ed elevata alcolicità, adatt a una lunga conservazione.