- Vino a Denominazione di Origine Controllata - Approvato con D.M. 29.09.2001, G.U. 244 del 19.10.2001
- Denominazione aggiornata con le ultime modifiche introdotte dal D.M. 07.03.2014
--- Confine regionale --- Confine provinciale ♦ Zona di produzione
Vino Colli Romagna Centrale D.O.C.
La denominazione di origine controllata “Colli Romagna Centrale” è riservata ai vini che rispondono alle condizioni ed ai requisiti prescritti dal disciplinare di produzione per le seguenti tipologie:
- Bianco
- Rosso (anche nella tipologia "riserva")
- Chardonnay (anche nella tipologia "riserva")
- Cabernet Sauvignon (anche nella tipologia "riserva")
- Sangiovese (anche nella tipologia "riserva")
- Trebbiano
1. Tipologie e Uve del Vino DOC Colli Romagna Centrale
- Colli Romagna Centrale Bianco (Vino Bianco)
- Versioni: Secco
- >< 50-60% Vitigno Chardonnay
- >< 40-50% Vitigni Bombino Bianco, Sauvignon, Trebbiano Romagnolo e Pinot Bianco
- => 11% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Bianco dal colore giallo paglierino più o meno intenso, odore intenso, delicato, fruttato e sapore asciutto, sapido, armonico.
- Colli Romagna Centrale Rosso (Vino Rosso)
- Versioni: Secco
- >< 50-60% Vitigno Cabernet Sauvignon
- >< 40-50% Vitigni Sangiovese, Barbera, Merlot e Montepulciano
- => 12% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso dal colore rosso rubino intenso, odore gradevolmente erbaceo, sapore asciutto, di corpo, talvolta leggermente tannico.
- Colli Romagna Centrale Rosso Riserva (Vino Rosso Invecchiato)
- Versioni: Secco
- >< 50-60% Vitigno Cabernet Sauvignon
- >< 40-50% Vitigni Sangiovese, Barbera, Merlot e Montepulciano
- => 12,5% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso dal colore rosso rubino intenso, odore gradevolmente erbaceo, sapore asciutto, di corpo, talvolta leggermente tannico.
- Colli Romagna Centrale Sangiovese (Vino Rosso)
- Versioni: Secco
- = 100% Vitigno Sangiovese
- => 12% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso dal colore rosso rubino intenso, odore caratteristico, etereo, che ricorda la viola mammola e sapore asciutto, armonico, caratteristico.
- Colli Romagna Centrale Sangiovese Riserva (Vino Rosso Invecchiato)
- Versioni: Secco
- = 100% Vitigno Sangiovese
- => 12,5% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso dal colore rosso rubino intenso, odore caratteristico, etereo, che ricorda la viola mammola e sapore asciutto, armonico, caratteristico.
- Colli Romagna Centrale Trebbiano (Vino Bianco)
- Versioni: Secco
- => 85% Vitigno Trebbiano Romagnolo
- =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Emilia Romagna
- => 11,5% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Bianco dal colore giallo paglierino più o meno intenso, odore vinoso, caratteristico, gradevole e sapore asciutto, fresco, armonico.
- Colli Romagna Centrale Chardonnay (Vino Bianco)
- Versioni: Secco
- = 100% Vitigno Chardonnay
- => 11,5% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Bianco dal colore giallo paglierino, talvolta con riflessi verdognoli, odore delicato, caratteristico, intenso e sapore asciutto, fresco, armonico.
- Colli Romagna Centrale Chardonnay Riserva (Vino Bianco Invecchiato)
- Versioni: Secco
- = 100% Vitigno Chardonnay
- => 12% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Bianco dal colore giallo paglierino, talvolta con riflessi verdognoli, odore delicato, caratteristico, intenso e sapore asciutto, fresco, armonico.
- Colli Romagna Centrale Cabernet Sauvignon (Vino Rosso)
- Versioni: Secco
- => 85% Vitigno Cabernet Sauvignon
- =< 15% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Emilia Romagna
- => 12% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso dal colore rosso rubino, talvolta con sfumature violacee, odore gradevolmente erbaceo e sapore asciutto, pieno, armonico.
- Colli Romagna Centrale Cabernet Sauvignon Riserva (Vino Rosso Invecchiato)
- Versioni: Secco
- => 85% Vitigno Cabernet Sauvignon
- =< 15% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Emilia Romagna
- => 12,5% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso dal colore rosso rubino, talvolta con sfumature violacee, odore gradevolmente erbaceo e sapore asciutto, pieno, armonico.
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(Legenda simboli: > maggiore di; < minore di; >< da-a; = uguale a; => uguale o maggiore di; =< uguale o minore di).
2. Territorio e Zona di produzione del Vino DOC Colli Romagna Centrale
L'area geografica vocata alla produzione del Vino DOC Colli Romagna Centrale si estende tra le colline forlivesi ed è ripartito in strisce di territorio parallele ai fiumi Montone, Rabbi, Ronco e Savio che dal crinale appenninico scendono al mare. Le colline viticole sorgono in un territorio adeguatamente ventilato, luminoso e favorevole all'espletamento di tutte le funzioni vegeto-produttive delle vigne.
La Zona di Produzione del Vino DOC Colli Romagna Centrale è localizzata in:
- provincia di Forlì-Cesena e comprende il territorio dei comuni di Borghi, Castrocaro-Terra del Sole, Civitella, Dovadola, Galeata, Meldola, Mercato Saraceno, Modigliana, Montiano, Predappio, Roncofreddo, Rocca San Casciano, S. Sofia, Sarsina, Sogliano, Tredozio, Bertinoro, Cesena, Forlì, Forlimpopoli, Longiano e Savignano sul Rubicone.
3. Vinificazione e Affinamento del Vino DOC Colli Romagna Centrale
Nelle fasi di vinificazione sono ammesse soltanto le pratiche enologiche leali e costanti della zona atte a conferire ai vini le loro peculiari caratteristiche di qualità.
Le pratiche enologiche di vinificazione del Vino DOC Colli Romagna Centrale prevedono, tra l'altro, che:
- La resa massima dell’uva in vino DOC Colli Romagna Centrale non dovrà essere superiore al 70%; nel caso tali parametri venissero superati entro il limite del 5%, l'eccedenza non potrà avere diritto alla DOC. Oltre detti limiti decade il diritto alla DOC per tutto il prodotto.
- Sulle etichette di ciascuna tipologia di Vino DOC Colli Romagna Centrale è obbligatorio riportare l'annata di produzione delle uve.
- I Vini DOC Colli Romagna Centrale Rosso, Sangiovese, Cabernet Sauvignon con la menzione Riserva devono essere sottoposti ad invecchiamento per almeno 24 mesi, anche in contenitori di legno.
- Il Vino DOC Colli Romagna Centrale Chardonnay con la menzione Riserva deve essere sottoposto ad invecchiamento per almeno 15 mesi, anche in contenitori di legno.
4. Produttori di Vino DOC Colli Romagna Centrale
Con l’utilizzo della DOC Colli Romagna Centrale i Produttori Vinicoli Emiliano-Romagnoli sono orgogliosi di presentare al consumatore un Vino di qualità che ha più cose da raccontare rispetto ad altri: da dove proviene, come viene lavorato, le origini storiche, le caratteristiche e le peculiarità che lo identificano in un territorio ben definito, soprattutto durante la Visita alle Cantine che operano nell'ambito di questa denominazione.
5. Abbinamento gastronomici con il Vino DOC Colli Romagna Centrale
Pancetta di Pianello, minestre in brodo, salumi, pastasciutte con sughi di carne, risotto con salsiccia, carni alla griglia.
6. Storia e Letteratura del Vino DOC Colli Romagna Centrale
La DOC Colli Romagna Centrale ha riassunto in sé pratiche tradizionali e le più recenti innovazioni in termini di base ampelografica.
In provincia di Forlì-Cesena il rinnovo post-fillosserico dei vigneti aveva fatto concentrare l’attenzione su alcuni vitigni della tradizione come Sangiovese, Trebbiano romagnolo e Bombino bianco, cui si affiancarono vitigni “marginali” per il territorio come Barbera e Montepulciano, che in alcune situazioni potevano essere di aiuto per creare vini rossi più serbevoli e più strutturati del Sangiovese.
In effetti, gli agricoltori locali si erano resi conto che Barbera poteva contribuire ad un taglio apportando colore e acidità, mentre Montepulciano, spesso considerato un Sangiovese più tardivo, apportava colore e struttura se coltivato nei terreni giusti sia per esposizione che per caratteristiche pedologiche.
Il più recente rinnovo dei vigneti (ultimi 30 anni) ha introdotto in modo abbastanza deciso alcuni dei cosiddetti “vitigni internazionali”: Merlot (sporadicamente già presente da più tempo), Cabernet Sauvignon, Chardonnay, Pinot bianco, Sauvignon.
La Romagna si è sempre storicamente distinta da altre aree di coltivazione del Sangiovese per la vinificazione in purezza di questo vitigno e la DOC Colli Romagna Centrale non ha trascurato questo aspetto, ma ha voluto dare ragione anche dell’evoluzione della tradizione vitivinicola più recente, che ha permesso di creare prodotti molto interessanti a partire da una interazione vitigno-ambiente decisamente positiva.
Il Vino DOC Colli Romagna Centrale ha ottenuto il riconoscimento della Denominazione di Origine Controllata in data 29 settembre 2001.