- Vino a Denominazione di Origine Controllata - Approvato con D.P.R. 21.07.1972, G.U. 249 del 22.09.1972
- Denominazione aggiornata con le ultime modifiche introdotte dal D.M. 07.03.2014
--- Confine regionale --- Confine provinciale ♦ Zona di produzione
Vino Girò di Cagliari D.O.C.
La denominazione di origine controllata “Giro' di Cagliari” è riservata ai vini che rispondono alle condizioni e ai requisiti prescritti dal disciplinare di produzione per le seguenti tipologie:
- Giro' di Cagliari
- Giro' di Cagliari Liquoroso
- Giro' di Cagliari Riserva
1. Tipologie e Uve del Vino DOC Giro' di Cagliari
- Girò di Cagliari (Vino Rosso)
- Versioni: Secco /Abboccato /Amabile /Dolce
- =< 100% Vitigno Girò Nero
- =< 5% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Sardegna, consentita al solo scopo di favorire l'impollinazione.
- => 13,50% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso dal colore rosso rubino più o meno tenue, odore fine, delicato e sapore gradevole, dal secco al dolce.
- Girò di Cagliari Liquoroso (Vino Rosso Liquoroso)
- Versioni: Secco /Abboccato /Amabile /Dolce
- =< 100% Vitigno Girò Nero
- =< 5% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Sardegna, consentita al solo scopo di favorire l'impollinazione.
- => 17,50% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso Liquoroso dal colore rosso più o meno intenso, tendente all’aranciato con l’invecchiamento, odore fine, intenso e sapore gradevole, dal secco al dolce.
- Girò di Cagliari Liquoroso Riserva (Vino Rosso Liquoroso Invecchiato)
- Versioni: Secco /Abboccato /Amabile /Dolce
- =< 100% Vitigno Girò Nero
- =< 5% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Sardegna, consentita al solo scopo di favorire l'impollinazione.
- => 17,50% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso Liquoroso Invecchiato dal colore rosso più o meno intenso, tendente all’aranciato con l’invecchiamento, odore fine, intenso e sapore gradevole, dal secco al dolce.
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(Legenda simboli: > maggiore di; < minore di; >< da-a; = uguale a; => uguale o maggiore di; =< uguale o minore di).
2. Territorio e Zona di produzione del Vino DOC Giro' di Cagliari
L'area geografica vocata alla produzione del Vino DOC Girò di Cagliari si estende su di un ampio territorio della Sardegna centrale e sud-orientale, che presenta caratteristiche ottimali per l'espletamento di tutte le funzioni vegeto-produttive delle vigne.
La Zona di Produzione del Vino DOC Girò di Cagliari è localizzata in:
- provincia di Cagliari e comprende il territorio dei comuni di Armungia, Assemini, Ballao, Barrali, Burcei, Cagliari, Capoterra, Castiadas, Decimomannu, Decimoputzu, Dolianova, Domus De Maria, Donorì, Elmas, Gesico, Goni, Guamaggiore, Guasila, Mandas, Maracalagonis, Monastir, Monserrato, Muravera, Nuraminis, Ortacesus, Pimentel, Pula, Quartu Sant'Elena, Quartucciu, Samatzai, San Basilio, San Nicolò Gerrei, San Sperate, San Vito, Sant'Andrea Frius, Sarroch, Selargius, Selegas, Senorbì, Serdiana, Sestu, Settimo San Pietro, Siliqua, Silius, Sinnai, Siurgus Donigala, Soleminis, Suelli, Teulada, Ussana, Uta, Vallermosa, Villa San Pietro, Villaputzu, Villasalto, Villasimius, Villasor e Villaspeciosa.
- provincia di Carbonia-Iglesias e comprende il territorio dei comuni di Buggerru, Calasetta, Carbonia, Carloforte, Domusnovas, Fluminimaggiore, Giba, Gonnesa, Iglesias, Masainas, Musei, Narcao, Nuxis, Perdaxius, Piscinas, Portoscuso, San Giovanni Suergiu, Santadi, Sant'Anna Arresi, Sant'Antioco, Tratalias, Villamassargia e Villaperuccio.
- provincia di Medio Campidano e comprende il territorio dei comuni di Arbus, Barumini, Collinas, Furtei, Genuri, Gesturi, Gonnosfanadiga, Guspini, Las Plassas, Lunamatrona, Pabillonis, Pauli Arbarei, Samassi, San Gavino Monreale, Sanluri, Sardara, Segariu, Serramanna, Serrenti, Setzu, Siddi, Tuili, Turri, Ussaramanna, Villacidro, Villamar, Villanovaforru e Villanovafranca.
- provincia di Oristano e comprende il territorio dei comuni di Abbasanta, Aidomaggiore, Albagiara, Ales, Allai, Arborea, Ardauli, Assolo, Asuni, Baradili, Baratili San Pietro, Baressa, Bauladu, Bidonì, Bonarcado Boroneddu, Busachi, Cabras, Fordongianus, Ghilarza, Gonnoscodina, Gonnosnò, Gonnostramatza, Marrubiu, Masullas, Milis, Mogorella, Mogoro, Morgongiori, Narbolia, Neoneli, Norbello, Nughedu Santa Vittoria, Nurachi, Nureci, Ollastra Simaxis, Oristano, Palmas Arborea, Pau, Paulilatino, Pompu, Riola Sardo, Ruinas, Samugheo, San Nicolò d'Arcidano, San Vero Milis, Santa Giusta, Santu Lussurgiu, Sedilo, Seneghe, Senis, Sennariolo, Siamaggiore, Siamanna, Siapiccia, Simala, Simaxis, Sini, Siris, Solarussa, Sorradile, Tadasuni, Terralba, Tramatza, Ulà Tirso, Uras, Usellus, Villa Sant'Antonio, Villa Verde, Villanova Truschedu, Villaurbana, Zeddiani e Zerfaliu.
3. Vinificazione e Affinamento del Vino DOC Giro' di Cagliari
Nelle fasi di vinificazione sono ammesse soltanto le pratiche enologiche leali e costanti della zona atte a conferire ai vini le loro peculiari caratteristiche di qualità.
Le pratiche enologiche di vinificazione del Vino DOC Giro' di Cagliari prevedono, tra l'altro, che:
- La resa massima dell’uva in vino DOC Girò di Cagliari non dovrà essere superiore al 60%.
- Le uve destinate alla produzione del Vino DOC Girò di Cagliari possono essere sottoposte ad un leggero appassimento naturale sulla pianta o sulle stuoie.
- Il vino DOC Girò di Cagliari deve essere sottoposto ad invecchiamento per circa 9 mesi e, comunque, immesso sul mercato non prima del 1° luglio dell'anno successivo alla vendemmia.
- Il vino DOC Girò di Cagliari Liquoroso con menzione Riserva deve essere sottoposto ad invecchiamento per almeno 24 mesi, di cui almeno 12 in botti di rovere o di castagno.
- Sulle etichette di ciascuna tipologia di Vino DOC Girò di Cagliari è consentito fare precedere alla denominazione del vino il nome geografico "Sardegna".
- Sulle etichette di ciascuna tipologia di Vino DOC Girò di Cagliari è obbligatorio riportare l'annata di produzione delle uve, ad eccezione della tipologia di Vino Liquoroso.
4. Produttori di Vino DOC Giro' di Cagliari
Con l’utilizzo della DOC Girò di Cagliari i Produttori Vinicoli Sardi sono orgogliosi di presentare al consumatore un Vino di Qualità che ha più cose da raccontare rispetto ad altri: da dove proviene, come viene lavorato, le origini storiche e le caratteristiche che lo identificano in un territorio ben definito che l'appassionato o l'estimatore potrà maggiormente percepire ed apprezzare durante la Visita alle Cantine che operano nell'ambito di questa denominazione.
5. Abbinamenti gastronomici con il Vino DOC Giro' di Cagliari
Pasticceria a base di mandorle, crostate ai frutti rossi o frutta secca, formaggi pecorini maturi.
6. Storia e Letteratura del Vino DOC Giro' di Cagliari
Il “Girò” secondo il Mameli, apparterebbe al gruppo dei vitigni importati dagli Spagnoli nel periodo della loro dominazione in Sardegna. Il vitigno comunque dovette senza dubbio notevolmente diffondersi nell’Isola dopo il passaggio all’Amministrazione piemontese, a seguito della saggia politica viticola attuata (1736) dal viceré Marchese di Rivarolo, il quale rese obbligatoria la coltura del vigneto in alcune località persino con la minaccia della confisca delle terre.
Conferma tale tesi nel suo “Rifiorimento della Sardegna” Francesco Gemelli, professore all’Università di Sassari, il quale nell’anno 1776 cita il Girò di Cagliari “tra i più prestanti vini della Sardegna”.
In Sardegna anche il Girò, agli inizi del secolo scorso, venne colpito dalla fillossera che falcidiò i vigneti sardi, i quali avevano registrato alla fine dell’ottocento la loro massima espansione, ma si riprese successivamente con l’avvento delle nuove tecniche di coltivazione della vite innestata su piede americano.
Il Vino DOC Girò di Cagliari ha ottenuto il riconoscimento della Denominazione di Origine Controllata in data 21 luglio 1972.