Varietà: 090 GAGLIOPPO - Data di ammissione al Registro: 25/05/1970 Gazzetta ufficiale: G.U. 149 - 17/06/1970
Il vitigno Gaglioppo, a bacca nera, viene coltivato nelle regioni Abruzzo, Calabria, Marche, Sardegna, Sicilia, Umbria.
Il Gaglioppo è un vitigno diffuso soprattutto in Calabria, che verosimilmente fu importato dai Greci al tempo della Magna Grecia grazie ad eventi e manifestazioni sportive le cui premiazioni consistevano nell'assegnazione di grappoli d'uva ai vincitori. L'area più vocata si estende nelle province di Cosenza e di Catanzaro, nelle colline tra il litorale e la catena montuosa della Sila, le cui forti escursioni termiche tra giorno e notte favoriscono una lenta maturazione dell'uva, consentendo in questo modo di sviluppare in maniera ottimale le proprietà organolettiche del vitigno, specialmente un'alta concentrazione zuccherina
- Caratteristiche del vitigno
- Foglia: media, pentagonale, talora cordiforme o cuneiforme; trilobata, con lobi inferiori mancanti o appena accennati, ma spesso quinquelobata;
- Grappolo: medio o grande; allungato e conico o piramidale, talora corto e cilindrico;
- Acino: medio, ovoide o sferoide, non sempre regolare;
- Buccia: color nero, regolarmente distribuito, con riflessi rossastri o rosati.
- Denominazioni vinificate in Sardegna
- Caratteristiche sensoriali del vino
- I vini prodotti con le uve Gaglioppo sono decisamente robusti e mediamente eleganti; i rosati si presentano di un colore rosato-aranciato con profumi che denotano una certa eleganza e complessità, con una netta predominanza di frutti rossi che confermano queste caratteristiche anche al palato, insieme ad altri sentori di fragole e componenti minerali. Nei rossi invece prevale un colore rubino tendente al granato, con una complessità olfattiva dolce, speziata, con note di catrame e finiture floreali di rose che si allungano anche al gusto, dove si denota una buona struttura tannica, un corpo pieno e una robusta alcolicità.