- Vino a Denominazione di Origine Controllata - Approvato con D.P.R. 01.06.1977, G.U. 281 del 14.10.1977
- Denominazione aggiornata con le ultime modifiche introdotte dal D.M. 07.03.2014
--- Confine regionale --- Confine provinciale ♦ Zona di produzione
Vino Carignano del Sulcis D.O.C.
La denominazione di origine controllata “Carignano del Sulcis” è riservata ai vini che rispondono alle condizioni e ai requisiti prescritti dal disciplinare di produzione per le seguenti tipologie:
- Rosso
- Rosso Riserva
- Rosso Superiore
- Rosato
- Novello
- Passito
1. Tipologie e Uve del Vino DOC Carignano del Sulcis
- Carignano del Sulcis Rosso (Vino Rosso)
- Versioni: Secco
- => 85% Vitigno Carignano
- =< 15% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Sardegna.
- => 12% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso dal colore rosso rubino, odore vinoso, gradevolmente intenso e sapore asciutto, sapido, armonico.
- Carignano del Sulcis Rosso Novello (Vino Rosso Novello)
- Versioni: Secco
- => 85% Vitigno Carignano
- =< 15% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Sardegna.
- => 11,50% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso Novello dal colore rosso rubino, odore vinoso, fruttato e sapore asciutto, sapido.
- Carignano del Sulcis Rosso Superiore (Vino Rosso Superiore)
- Versioni: Secco
- => 85% Vitigno Carignano
- =< 15% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Sardegna.
- => 13% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso Superiore dal colore rosso rubino intenso tendente al granato, odore intenso, caratteristico e sapore asciutto, pieno, armonico.
- Carignano del Sulcis Rosso Riserva (Vino Rosso Invecchiato)
- Versioni: Secco
- => 85% Vitigno Carignano
- =< 15% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Sardegna.
- => 12,50% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso Invecchiato dal colore rosso rubino intenso, odore intenso, fine, elegante e sapore asciutto, caratteristico.
- Carignano del Sulcis Rosso Passito (Vino Rosso Passito)
- Versioni: Dolce
- => 85% Vitigno Carignano
- =< 15% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Sardegna.
- => 16% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso Passito dal colore variabile dal rosso all'ambrato, odore intenso, caratteristico e sapore dolce, morbido, vellutato.
- Carignano del Sulcis Rosato (Vino Rosato)
- Versioni: Secco
- => 85% Vitigno Carignano
- =< 15% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Sardegna.
- => 11,50% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosato dal colore rosa più o meno intenso, odore gradevolmente vinoso e sapore asciutto, armonico.
__________
(Legenda simboli: > maggiore di; < minore di; >< da-a; = uguale a; => uguale o maggiore di; =< uguale o minore di).
2. Territorio e Zona di produzione del Vino DOC Carignano del Sulcis
L'area geografica vocata alla produzione del Vino DOC Carignano del Sulcis si estende sulle colline del Sulcis situate a sud-ovest della Sardegna, in un territorio adeguatamente ventilato, luminoso e favorevole all'espletamento di tutte le funzioni vegeto-produttive delle vigne.
La Zona di Produzione del Vino DOC Carignano del Sulcis è localizzata in:
- provincia di Carbonia-Iglesias e comprende il territorio dei comuni di Calasetta, Carbonia, Carloforte, Giba, Masainas, Narcao, Nuxis, Perdaxius, Piscinas, Portoscuso, San Giovanni Suergiu, Santadi, Sant'Anna Arresi, Sant'Antioco, Tratalias e Villaperuccio.
- provincia di Cagliari e comprende il territorio del comune di Teulada.
3. Vinificazione e Affinamento del Vino DOC Carignano del Sulcis
Nelle fasi di vinificazione sono ammesse soltanto le pratiche enologiche leali e costanti della zona atte a conferire ai vini le loro peculiari caratteristiche di qualità.
Le pratiche enologiche di vinificazione del Vino DOC Carignano del Sulcis prevedono, tra l'altro, che:
- La resa massima dell’uva in vino DOC Carignano del Sulcis non dovrà essere superiore al 70% e al 50% per la tipologia di Vino Passito; nel caso tali parametri venissero superati l'eccedenza non potrà avere diritto alla DOC.
- Le uve destinate alla produzione del Vino DOC Carignano del Sulcis Passito devono essere sottoposte ad appassimento naturale sulla pianta o in locali idonei fino a raggiungere un grado zuccherino di almeno 27°.
- Il vino DOC Carignano del Sulcis Superiore e la tipologia con menzione Riserva devono essere sottoposti ad invecchiamento per almeno 24 mesi, di cui almeno 6 di affinamento in bottiglia.
- Il vino DOC Carignano del Sulcis Passito deve essere sottoposto ad invecchiamento per almeno 6 mesi, di cui almeno 3 di affinamento in bottiglia.
- Per il vino DOC Carignano del Sulcis Rosso è previsto un periodo di almeno 40 giorni di affinamento in bottiglia.
- Sulle etichette di ciascuna tipologia di Vino DOC Carignano del Sulcis è consentito fare precedere alla denominazione del vino il nome geografico "Sardegna".
- Sulle etichette di ciascuna tipologia di Vino DOC Carignano del Sulcis è obbligatorio riportare l'annata di produzione delle uve.
4. Produttori di Vino DOC Carignano del Sulcis
Con l’utilizzo della DOC Carignano del Sulcis i Produttori Vinicoli Sardi sono orgogliosi di presentare al consumatore un Vino di Qualità che ha più cose da raccontare rispetto ad altri: da dove proviene, come viene lavorato, le origini storiche e le caratteristiche che lo identificano in un territorio ben definito che l'appassionato o l'estimatore potrà maggiormente percepire ed apprezzare durante la Visita alle Cantine che operano nell'ambito di questa denominazione.
5. Abbinamenti gastronomici con il Vino DOC Carignano del Sulcis
Antipasti a base di salumi, piatti di pasta conditi con pomodoro e formaggi, uova, zuppe di pesce e formaggio caprino.
6. Storia e Letteratura del Vino DOC Carignano del Sulcis
L’industria enologica della zona tradizionale del Sulcis è nata nel 1932, quando è stata fondata la Cantina Sociale di Calasetta, seguita nel 1949 dalla Cantina Sociale di S. Antioco.
Con la nascita della Cantina Sociale di Santadi nel 1960 e di alcuni enopoli industriali privati, la denominazione Carignano del Sulcis DOC, istituita nel 1977, è andata sempre più riscuotendo apprezzamento da parte dei consumatori. Diversi sono i vini di pregio e qualità prodotti da queste Cantine con la denominazione “Carignano del Sulcis DOC, spesso affinati in barrique e in bottiglia, che hanno conquistato i mercati internazionali, e ricevuto diversi riconoscimenti.
Il Carignano ha definitivamente acquistato il blasone oggi riconosciuto sui mercati internazionali, grazie al lavoro dell’enologo di fama Giacomo Tachis, il maestro degli enologi italiani, il quale, portando il proprio bagaglio di conoscenze e capacità, ha saputo far esaltare le caratteristiche intrinseche del vitigno Carignano.
L'ottima qualità dei vini di questa denominazione è quindi la risultanza di diverse componenti: la vocazione ambientale e pedologica del territorio, i pregi della varietà, l’applicazione di una consolidata tecnica agraria ed enologica, l’apprezzamento e la fiducia dei estimatori del vino di qualità.
Il Vino DOC Carignano del Sulcis ha ottenuto il riconoscimento della Denominazione di Origine Controllata in data 1 giugno 1977.