CONSUMO DI ALCOL, LIMITI E CONSIGLI
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CONSUMO DI ALCOL, LIMITI E CONSIGLI

23 Marzo 2016 Author :  

Nell'articolo pubblicato lunedì 14 marzo abbiamo scoperto le qualità del vero bevitore, ovvero la misura di quanto vino un soggetto può ingerire per mantenere la condizione di Gentleman.

Oggi, invece, sostenendo la filosofia del "Bere Consapevole", cercheremo di scoprire cos'é l'alcol etilico e quali sono i limiti sul suo consumo.  

 

COS'E' L'ALCOL ETILICO?

L'alcol etilico è un composto organico, detto etanolo, il più importante del gruppo degli alcoli, spesso indicato comunemente alcol. E' un liquido incolore, dall'odore caratteristico, con densità di 0,789 g/ml. e si forma nel corso della fermentazione degli zuccheri e dei carboidrati in generale.

Nel vino la sua presenza deriva dalla fermentazione, per opera di lieviti, del glusosio e del fruttosio contenuti nel mosto.

 

QUANTO ALCOL CONSUMARE?

Nelle "Linee guida per una sana alimentazione italiana" (Istituto Nazionale della Nutrizione, Roma 2011) si afferma che la dose quotidiana di alcol considerata accettabile corrisponde a circa 0,6 g/Kg. di peso corporeo. La dose-soglia quotidiana, da non superare assolutamente, è stata invece individuata in circa 1 g/Kg di peso corporeo normale.

Nel caso in cui l'unica bevanda alcolica ingerita sia un vino di normale gradazione (i grammi di alcol presenti si ottengono moltiplicando il grado alcolico per 0,79), un consumo moderato e accettabile per la popolazione adulta sana è quello inferiore o uguale a 450 ml circa (più o meno 3 bicchieri di vino) al giorno per l'uomo, e a 350 ml circa (più o meno a 2 bicchieri di vino) al giorno per la donna (in rapporto al suo minor peso corporeo e alla sua particolare difficoltà nel metabolizzare l'alcol); tali consumi sono da ripartire tra pranzo e cena.

 

CONSIGLI UTILI

Va anche tenuta presente la notevole variabilità individuale nella tolleranza all'alcol; infatti alcuni individui sono meno capaci di metabolizzarlo, e dovrebbero quindi limitarne di molto il consumo o astenersene.

Nell'infanzia e durante la gestazione e l'allattamento occorre evitare del tutto l'uso di bevande alcoliche, perché l'alcol passa attraverso la barriera placentare e viene secreto nel latte.

Nell'anziano, poi, i sistemi di metabolizzazione dell'etanolo diminuiscono in maniera rilevante, ed è perciò consigliabile ridurre al minimo il consumo di alcolici

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