Il capoluogo delle Langhe è Alba, città del vino, del tartufo e della buona cucina. Caratteristica della città è quella di aver saputo evolversi, pur restando legata alle tradizioni, facendo della qualità dei prodotti la sua fortuna.

Le Langhe offrono numerose opportunità al turista che vi si avventura. Il paesaggio è straordinario e molto vario per la diversa conformazione del terreno: panorami apertissimi, castelli e ruderi di rocche ferrigne circondati da vigne in un susseguirsi di colline tappezzate da geometrie di filari ben curati, e boschi di conifere, di castagni e di noccioli.

Anche i prodotti enogastronomici sono conosciuti ed apprezzati in tutto il mondo, primo tra tutti, il vino di qualità, fortemente legato a una lunga tradizione vitivinicola. Il carico di valore reputazionale detenuto da questo territorio sembra dischiudergli una prospettiva, più che agroindustriale, agro terziaria, capace di alimentare i contenuti simbolici dei prodotti alimentari e turistici offerti dall’associazione Slow Food, oggi tradotta in approccio scientifico dall’Università del Gusto di Pollenzo.

Per sottolineare ulteriormente l’intima connessione tra territorio, prodotto e cultura, è stato coniato il termine di “Distretto culturale”, che è formato da due culture: una del mercato che rimanda a un sistema di regole e valori ben noti (efficienza, imprenditorialità, profitto) e si traduce in ricerca di reputazione attraverso il segnale della qualità del prodotto; l’altra è materiale, richiama cioè un sistema di valori differente, fatto di immagini di un prodotto, di un sistema di saperi e tradizioni e di identità.

Queste due culture si fondono per valorizzare il vino prodotto nella terra delle Langhe. Nel distretto culturale creatività, legami comunitari, tradizioni locali e un uso sapiente dei mercati si saldano. Il binomio produzione enologica e cultura trova nel territorio di Alba molti esempi di prestigio, dalla valorizzazione dei castelli agli eventi folkloristici diretti a costruire una comunità di interesse intorno al produttore, ai suoi prodotti e al contesto in cui essi nascono. Particolare rilievo assumono gli eventi enogastronomici, ovvero le degustazioni guidate, le rassegne di prodotti tipici, le conferenze e le passeggiate enogastronomiche attraverso il territorio.