E' alla base dello storico vino di Cirò, città molto nota della Magna Grecia - chiamata al tempo Cremissa -, già allora sede di un imponente tempio dedicato al vino e famosa perchè produceva il vino "Krimisa", per consuetudine dato in dono agli atleti che ritornavano vincitori dalle Olimpiadi di Atene.
Milone di Crotone, vincitore di ben 6 Olimpiadi, pare fosse un grande estimatore di questo vino.
Cremisa era situata tra altre due città greche: Sibari e Crotone. Sibari, in particolare, era a quel tempo il fulcro del commercio del vino e pare che per facilitarne il carico sulle navi fossero stati costruiti veri e propri "vinodotti", realizzati con tubi in terracotta, dentro i quali il vino defluiva dalle colline circostanti direttamente ai punti di imbarco, evitando più gravose operazioni di trasporto.
Il nome Gaglioppo deriva quasi sicuramente da un termine greco che significa "Bellissimo piede", dove per "piede" si intende il rachide e quindi per estensione l'intero grappolo. Definizione appropriata, in quanto la vista dei grappoli maturi di Gaglioppo è davvero appagante anche a livello estetico.