- Vino a Denominazione di Origine Controllata - Approvato con D.P.R. 25.11.1989, G.U. 135 del 12.06.1990
- Denominazione aggiornata con le ultime modifiche introdotte dal D.M. 07.03.2014
--- Confine regionale --- Confine provinciale ♦ Zona di produzione
Vino Amelia D.O.C.
La denominazione di origine controllata “Amelia” è riservata ai vini che rispondono alle condizioni e ai requisiti prescritti dal disciplinare di produzione per le seguenti tipologie:
- Bianco
- Rosso
- Rosso Riserva
- Grechetto
- Ciliegiolo
- Ciliegiolo Riserva
- Rosato
- Novello
- Malvasia
- Merlot
- Merlot Riserva
- Sangiovese
- Sangiovese Riserva
- Vin Santo
- Vin Santo Occhio di Pernice
1. Tipologie e Uve del Vino DOC Amelia
- Amelia Bianco (Vino Bianco)
- Versioni: Secco
- => 50% Vitigno Trebbiano Toscano
- =< 50% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Umbria.
- => 11% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Bianco dal colore giallo paglierino con riflessi verdognoli, odore delicato, fruttato, molto intenso e sapore secco, armonico, vellutato, piacevolmente fruttato con retrogusto amarognolo.
- Amelia Vin Santo (Vino Bianco Vin Santo)
- Versioni: Secco /Abboccato /Amabile /Dolce
- => 50% Vitigno Trebbiano Toscano
- =< 50% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Umbria.
- => 16% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Bianco Vin Santo dal colore giallo dorato fino all'ambrato con l'invecchiamento, odore etereo, intenso, caratteristico e sapore da secco a dolce, armonico, vellutato.
- Amelia Malvasia (Vino Bianco)
- Versioni: Secco
- => 85% Vitigno Malvasia Toscana
- =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Umbria.
- => 11,50% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Bianco dal colore giallo paglierino più o meno intenso, odore fruttato, persistente e sapore secco, armonico, caratteristico.
- Amelia Grechetto (Vino Bianco)
- Versioni: Secco
- => 85% Vitigno Grechetto
- =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Umbria.
- => 11% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Bianco dal colore giallo paglierino più o meno intenso, odore persistente, fine, caratteristico e sapore secco, armonico.
- Amelia Ciliegiolo (Vino Rosso)
- Versioni: Secco
- => 85% Vitigno Ciliegiolo
- =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Umbria.
- => 12% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso dal colore rosso rubino intenso, odore ampio, fine, caratteristico e sapore asciutto, pieno, caratteristico.
- Amelia Ciliegiolo Riserva (Vino Rosso Invecchiato)
- Versioni: Secco
- => 85% Vitigno Ciliegiolo
- =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Umbria.
- => 12,50% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso Invecchiato dal colore rosso rubino intenso, odore ampio, fine, caratteristico e sapore asciutto, pieno, caratteristico.
- Amelia Rosso (Vino Rosso)
- Versioni: Secco
- => 50% Vitigno Sangiovese
- =< 50% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Umbria.
- => 11% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso dal colore rosso rubino da giovane, con tendenza al granato se invecchiato, odore vinoso e gradevole da giovane, fine e molto persistente se invecchiato, sapore secco, di corpo, armonico con eventuale sentore di mandorla con l'invecchiamento.
- Amelia Rosso Novello (Vino Rosso Novello)
- Versioni: Secco
- => 50% Vitigno Sangiovese
- =< 50% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Umbria.
- => 11% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso Novello dal colore rosso rubino più o meno intenso, odore fruttato, persistente e sapore secco, fresco, armonico, caratteristico.
- Amelia Rosso Riserva (Vino Rosso Invecchiato)
- Versioni: Secco
- => 50% Vitigno Sangiovese
- =< 50% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Umbria.
- => 12,50% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso Invecchiato dal colore rosso rubino da giovane, con tendenza al granato se invecchiato, odore vinoso e gradevole da giovane, fine e molto persistente se invecchiato, sapore secco, di corpo, armonico con eventuale sentore di mandorla con l'invecchiamento.
- Amelia Rosato (Vino Rosato)
- Versioni: Secco
- => 50% Vitigno Sangiovese
- =< 50% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Umbria.
- => 11% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosato dal colore variabile dal rosa tenue al rosa cerasuolo, odore vinoso, fruttato e sapore secco, fresco, armonico.
- Amelia Vin Santo Occhio di Pernice (Vino Rosato Vin Santo)
- Versioni: Secco /Abboccato /Amabile /Dolce
- => 50% Vitigno Sangiovese
- =< 50% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Umbria.
- => 16% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosato Vin Santo dal colore variabile da rosa intenso a rosa pallido, odore etereo, intenso, caratteristico e sapore da secco a dolce, vellutato, rotondo, armonico.
- Amelia Sangiovese (Vino Rosso)
- Versioni: Secco
- => 85% Vitigno Sangiovese
- =< 15% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Umbria.
- => 12% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso dal colore rosso rubino intenso tendente al granato con l'invecchiamento, odore caratteristico ed intenso e sapore asciutto, caldo, giustamente tannico, armonico, persistente.
- Amelia Sangiovese Riserva (Vino Rosso Invecchiato)
- Versioni: Secco
- => 85% Vitigno Sangiovese
- =< 15% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Umbria.
- => 12,50% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso Invecchiato dal colore rosso rubino intenso tendente al granato con l'invecchiamento, odore caratteristico ed intenso e sapore asciutto, caldo, giustamente tannico, armonico, persistente.
- Amelia Merlot (Vino Rosso)
- Versioni: Secco
- => 85% Vitigno Merlot
- =< 15% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Umbria.
- => 11% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso dal colore rosso rubino intenso, con tendenza al granato se invecchiato, odore vinoso caratteristico da giovane, accentuato e molto persistente se invecchiato e sapore secco, pieno, gradevole, talvolta con sentore di legno.
- Amelia Merlot Riserva (Vino Rosso Invecchiato)
- Versioni: Secco
- => 85% Vitigno Merlot
- =< 15% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Umbria.
- => 12,50% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso Invecchiato dal colore rosso rubino intenso, con tendenza al granato se invecchiato, odore vinoso caratteristico da giovane, accentuato e molto persistente se invecchiato e sapore secco, pieno, gradevole, talvolta con sentore di legno.
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(Legenda simboli: > maggiore di; < minore di; >< da-a; = uguale a; => uguale o maggiore di; =< uguale o minore di).
2. Territorio e Zona di produzione del Vino DOC Amelia
L'area geografica vocata alla produzione del Vino DOC Amelia si estende sulle colline situate a sud-ovest dell'Umbria, in un territorio adeguatamente ventilato, luminoso e favorevole all'espletamento di tutte le funzioni vegeto-produttive delle vigne.
La Zona di Produzione del Vino DOC Amelia è localizzata in:
- provincia di Terni e comprende il territorio dei comuni di Attigliano, Giove, Penna in Teverina, Alviano, Amelia, Calvi dell'Umbria, Guardea, Lugnano in Teverina, Montecastrilli, Narni, Otricoli, Sangemini, Stroncone e Terni.
3. Vinificazione e Affinamento del Vino DOC Amelia
Nelle fasi di vinificazione sono ammesse soltanto le pratiche enologiche leali e costanti della zona atte a conferire ai vini le loro peculiari caratteristiche di qualità.
Le pratiche enologiche di vinificazione del Vino DOC Amelia prevedono, tra l'altro, che:
- La resa massima dell’uva in vino DOC Amelia non dovrà essere superiore al 70% e al 35% per le tipologie di Vin Santo e Vin Santo Occhio di Pernice; nel caso tali parametri venissero superati entro il limite del 5%, l'eccedenza non potrà avere diritto alla DOC. Oltre detti limiti decade il diritto alla DOC per tutto il prodotto.
- Le uve destinate alla produzione del Vino DOC Amelia Vin Santo e Vin Santo Occhio di Pernice devono essere sottoposte ad appassimento naturale fino a raggiungere un grado zuccherino di almeno 26,6%. La conservazione e l'invecchiamento devono essere effettuati in recipienti di legno (caratelli) di capacita' non superiore a 3 hl per un periodo di almeno 24 mesi.
- I Vini DOC Amelia nelle tipologie Merlot, Rosso, Ciliegiolo e Sangiovese con menzione Riserva devono essere sottoposti ad invecchiamento per almeno 24 mesi, di cui almeno 6 in botti di legno e 6 mesi di affinamento in bottiglia.
- Nella designazione dei Vini DOC Amelia può essere menzionata la dizione "Vigna" purchè sia seguita dal relativo toponimo e che siano rispettate determinate pratiche di vinificazione.
- Sulle etichette di ciascuna tipologia di Vino DOC Amelia è obbligatorio riportare l'annata di produzione delle uve.
4. Produttori di Vino DOC Amelia
Con l’utilizzo della DOC Amelia i Produttori Vinicoli Umbri sono orgogliosi di presentare al consumatore un Vino di Qualità che ha più cose da raccontare rispetto ad altri: da dove proviene, come viene lavorato, le origini storiche e le caratteristiche che lo identificano in un territorio ben definito che l'appassionato o l'estimatore potrà maggiormente percepire ed apprezzare durante la Visita alle Cantine che operano nell'ambito di questa denominazione.
5. Abbinamenti gastronomici con il Vino DOC Amelia
Antipasti di salumi e uova, minestre di legumi e verdure, primi piatti al sugo rosso di pesce, frittelle di baccalà e altre preparazioni di pesce di lago. Pietanze di pollo e coniglio, carni rosse alla griglia.
6. Storia e Letteratura del Vino DOC Amelia
La millenaria storia vitivinicola riferita alla terra del “DOC Amelia”, dall’epoca romana, al medioevo, fino ai giorni nostri, attestata da numerosi documenti, è la generale e fondamentale prova della stretta connessione ed interazione esistente tra i fattori umani e la qualità e le peculiari caratteristiche del “Doc Amelia”. Ovvero è la testimonianza di come l’intervento dell’uomo nel particolare territorio abbia, nel corso dei secoli, tramandato le tradizionali tecniche di coltivazione della vite ed enologiche, le quali nell’epoca moderna e contemporanea sono state migliorate ed affinate, grazie all’indiscusso progresso scientifico e tecnologico, fino ad ottenere i vini “Doc Amelia ex Colli Amerini”.
In particolare la presenza della viticoltura nella zona del “DOC Amelia” è attestata fin dall’epoca romana, infatti Publio Virgilio Marone nelle Georgiche cita il fatto che nella zona di Amelia i contadini erano soliti legare i tralci di vite con”vergelle” di salice. Inoltre si ha testimonianza che il vino prodotto in quelle zone era trasportato a Roma anche via fiume.
Nel medioevo: i contratti agrari, le aste ecclesiastiche, le donazioni fondiarie ed i documenti di varia natura, conservati presso gli archivi monastici, comunali e non confermano la diffusione di tale coltura. Leandro Alberti di Terni nel 1530 si sofferma sulla qualità dei vini: “......produce altresì detto paese, o sia di piano, o dé colli, buoni, e saporiti frutti con vini in ogni maniera, cioè vernaccie, moscatelli, austeri e mediocri con grande abbondanza d’oglio.....”
Nel 1595 nella relazione sullo stato della Diocesi dal Vescovo Monsignor Graziani si ricordano i “fertili colli coltivati a vigneto ed oliveto di Amelia” ed al “duro sasso su cui è posta Narni” che pur avendo poco territorio “non è però che non riponghi e grano et vino et olio che li basta”.
Nel manifesto del Comizio Agrario del 1869 si considerano quali uve scelte indigene del circondario le varietà comunemente denominate: Nere: Aleatico, Galloppo, Moscatello, Balsimina, Greco, Cesanese. Bianche: Malvasia, Moscatello, Biancone, Greco Verdetto, Menajuolo o Vagarello, Balsimina, Trebbiano. Nel 1886 ad opera di Paolano Manassei si rinviene una descrizione dettagliata delle tecniche vitivinicole del Ternano che testualmente cita “.........le viti della collina sono generalmente tenute a sostegno morto, cioè a pergoloni o ad allicciate (vigne a spalliera), sistemi di armamento che presuppongono un buon mercato di legname che più non esiste , e in piccolissime parti a vigna bassa. Le viti del piano sono a sostegno vivo di olmi o oppi.....” ed anche delle uve egli cita “ ........le uve bianche sono in maggior numero che le nere. Dalla collina si traggono i mosti migliori perchè vi si coltivano le uve più elette: come Verdetto, Menajuolo o Vagarello, Biancone, Malvasia, Galloppo, Aleatico, Cesanese, Balsimina; e perchè vi stringono maggiore alcoolicità......”
Altra descrizione dettagliata viene redatta nel 1930 dal Consiglio Provinciale dell’Economia Corporativa di Terni a proposito della coltura della vite “........ nei vecchi impianti predomina la vite maritata a sostegno vivo (olmo), mentre nei nuovi impianti , sia in pianura che in collina, predominano le cosiddette filonate con filari distanti dai venti ai trenta metri e con viti a filari distanti circa un metro l’una dall’altra ed interpolate con olivi o fruttiferi distanziati dagli otto ai dieci metri; le viti vengono allevate alla Guyot su tre fili di ferro”.
Riguardo alle più comuni varietà di viti coltivate in quell’epoca il Consiglio Provinciale dell’Economia Corporativa di Terni cita il Sangiovese, il Trebbiano, il Biancone, il Montepulciano.
Nel 1989 si ottiene il riconoscimento DOC Colli Amerini e la storia recente è caratterizzata da un’evoluzione positiva della denominazione, con l’impianto di nuovi vigneti, la nascita di nuove aziende e dalla professionalità degli operatori che hanno contribuito ad accrescere il livello qualitativo e la rinomanza del “DOC Colli Amerini ieri e DOC Amelia.
Il Vino DOC Amelia ha ottenuto il riconoscimento della Denominazione di Origine Controllata in data 25 novembre 1989.