Assovini
Varietà: 165 NERELLO MASCALESE - Data di ammissione al Registro: 25/05/1970 - Gazzetta ufficiale: G.U. 149 - 17/06/1970
Il vitigno Nerello Mascalese, a bacca nera, viene coltivato nelle regioni Calabria e Sicilia.
Il Nerello Mascalese è un vitigno di origini non del tutto certe, pare che sia stato selezionato parecchie centinaia di anni fa dagli agricoltori della piana di Mascali, ristretta fascia agricola tra il mare e l'Etna, in provincia di Catania. Nell'area etnea si trovano facilmente vecchie vigne ad alberello di Nerello Mascalese, aggrappate alla montagna sulle nere terrazze di pietra lavica. Sull'Etna era molto diffusa la pratica di allevamento della pianta per propaggine.
- Caratteristiche del vitigno
- Foglia: medio-grande, intera o trilobata, di forma pentagonale o cuneiforme
- Grappolo: medio, spesso alato, più o meno compatto
- Acino: medio-piccoli, sferoidali o ellissoidali corti
- Buccia: spessa e consistente di colore blu-violacea
- Denominazioni vinificate in Sicilia
- Caratteristiche sensoriali del vino
- Dal vitigno Nerello Mascalese si ottiene un vino di colore rosso carico, con profumi intensi di viola, piccoli frutti rossi e spezie, dal gusto pieno, caldo e asciutto.
- Vini prodotti (in tutto o in parte) con Uve Nerello Mascalese
- Case Vinicole
Varietà: 163 NEGRO AMARO - Data di ammissione al Registro: 25/05/1970 - Gazzetta ufficiale: G.U. 149 - 17/06/1970
Il vitigno Negro Amaro a bacca nera viene coltivato nelle regioni Basilicata, Molise, Puglia.
Il Vitigno Negro Amaro ha origini ignote, ma la sua denominazione deriva dall'espressione dialettale "niuru maru" - dal colore nero delle bucce e dal sapore amaro del vino - modificato poi in Negro Amaro. Sino a pochi anni fa il vino ottenuto con Negro Amaro era maggiormente utilizzato come vino da taglio per i vini meno strutturati e meno alcolici di alcune regioni del nord, ma attualmente, anche grazie alla costanza e passione di alcuni produttori, il Negro Amaro viene vinificato per la produzione di ottimi vini, specialmente nella versione rosato.
- Caratteristiche del vitigno
- Foglia: grande, pentagonale, quinquelobata o trilobata.
- Grappolo: medio, di forma tronco-conica, corto e serrato, raramente con un'ala.
- Acino: medio-grande, obovoide,
- Buccia: pruinosa, spessa e consistente, di colore nero-violaceo.
- Denominazioni vinificate in Puglia
- Alezio DOC
- Brindisi DOC
- Copertino DOC
- Galatina DOC
- Gioia del Colle DOC
- Leverano DOC
- Lizzano DOC
- Matino DOC
- Nardò DOC
- Negramaro di Terra d'Otranto DOC
- Rosso di Cerignola DOC
- Salice Salentino DOC
- Squinzano DOC
- Terra d'Otranto DOC
- Daunia IGT
- Murgia IGT
- Puglia IGT
- Salento IGT
- Tarantino IGT
- Valle d'Itria IGT
- Caratteristiche sensoriali del vino
- Dal vitigno Negro Amaro vinificato in purezza si ottiene un vino di colore rosso rubino o rosato cerasuolo, secondo il sistema di vinificazione impiegato. Il profumo è intenso, vinoso e fruttato, con riconoscimenti di piccoli frutti a bacca nera. Dotato di media struttura, al gusto esprime un ottimo equilibrio tra freschezza e sensazioni pseudocaloriche, con tannicità appena accennata.
- Produttori di Vino con utilizzo di uve "Negro Amaro"
- Di seguito l'elenco dei Produttori vinicoli della Puglia con la lista dei rispettivi Vini prodotti in tutto o in parte con uve "Negro Amaro" e il Certificato di Qualità rilasciato dal Panel Assovini Sommelier.
ELENCO PRODUTTORI
CANTINA NOME DEL VINO DENOMINAZIONE DI ORIGINE CERTIFICATO ΞCOMMERCE Cantine Lizzano » Mano Rossa » Lizzano DOC » CQ 0065-13 » ΞCompralo Online »
Varietà: 163 NEGRO AMARO - Data di ammissione al Registro: 25/05/1970 - Gazzetta ufficiale: G.U. 149 - 17/06/1970
Il vitigno Negro Amaro a bacca nera viene coltivato nelle regioni Basilicata, Molise, Puglia.
Il Vitigno Negro Amaro ha origini ignote, ma la sua denominazione deriva dall'espressione dialettale "niuru maru" - dal colore nero delle bucce e dal sapore amaro del vino - modificato poi in Negro Amaro. Sino a pochi anni fa il vino ottenuto con Negro Amaro era maggiormente utilizzato come vino da taglio per i vini meno strutturati e meno alcolici di alcune regioni del nord, ma attualmente, anche grazie alla costanza e passione di alcuni produttori, il Negro Amaro viene vinificato per la produzione di ottimi vini, specialmente nella versione rosato.
- Caratteristiche del vitigno
- Foglia: grande, pentagonale, quinquelobata o trilobata.
- Grappolo: medio, di forma tronco-conica, corto e serrato, raramente con un'ala.
- Acino: medio-grande, obovoide,
- Buccia: pruinosa, spessa e consistente, di colore nero-violaceo.
- Caratteristiche sensoriali del vino
- Dal vitigno Negro Amaro vinificato in purezza si ottiene un vino di colore rosso rubino o rosato cerasuolo, secondo il sistema di vinificazione impiegato. Il profumo è intenso, vinoso e fruttato, con riconoscimenti di piccoli frutti a bacca nera. Dotato di media struttura, al gusto esprime un ottimo equilibrio tra freschezza e sensazioni pseudocaloriche, con tannicità appena accennata.
Varietà: 161 NEGRARA - Data di ammissione al Registro: 25/05/1970 - Gazzetta ufficiale: G.U. 149 - 17/06/1970
Il vitigno Negrara, a bacca nera, viene coltivato nelle regioni: Lombardia, Trentino Alto Adige e Veneto.
Il Negrara è un vitigno che un tempo faceva parte di un gruppo di vitigni "Negrare" molto diffusi nel Veneto e nel Trentino. Oggi è coltivato soprattutto nelle province di Trento, Bolzano e Verona.
Il vicentino Acanti nel 1754 decanta “il sanguifico Negraio dè poggi di Montruio e di Mossano”, ed aggiunge che il “vino Negraio è ottimo e sanissimo per lo stomaco”. La prima descrizione relativa ad una Negrara risale al Pollini in un suo testo del 1818.
- Caratteristiche del vitigno
- Foglia: media, pentagonale nella "negrara trentina", quasi intera nella "negrara veronese", trilobata nella "negronza" o pentalobata.
- Grappolo: grande, piramidale allungato con una o due ali, compatto.
- Acino: medio-grande, sferoidale o leggermente schiacciato
- Buccia: spessa e resistente, ricoperta di abbondante pruina, di colore blu-nero.
- Denominazioni vinificate in Veneto
- Caratteristiche sensoriali del vino
- Dal vitigno Negrara, vinificato in uvaggio con altrie varietà vitigni, quali Corvina, Corvinone, Rondinella e Molinara, si ottiene un vino di colore rosso rubino con riflessi violacei, al naso è vinoso e speziato, con note di pepe verde. In bocca è asciutto e leggermente tannico, di poco corpo, sapido, abbastanza fine.