Assovini
Varietà: 320 VITOUSKA - Data di ammissione al Registro: 31/08/1990 - Gazzetta ufficiale: G.U. 242 - 15/10/1991
Il vitigno Vitouska, a bacca bianca, viene coltivato nella regione Friuli Venezia Giulia.
Il Vitouska è un vitigno autoctono sloveno presente in tutta la zona del Carso, nel Friuli-Venezia Giulia e nel versante sloveno. Il suo nome sembra provenire dalla località di Vipacco, oggi in Slovenia (Vitovlje).
Al di là del confine è conosciuto come Vitovska Gargania, ed è presente in questo areale da tempo immemore. E' conosciuto soprattutto col sinonimo di Vitovska. Fino a pochi anni or sono veniva vinificato quasi esclusivamente in uvaggi, ma recentemente la tendenza alla riscoperta dei vitigni autoctoni e dimenticati e le qualità enologiche di questa varietà hanno fatto si che sempre più produttori la propongano vinificata in purezza.
- Caratteristiche del vitigno
- Foglia: grande, pentagonale, quinquelobata
- Grappolo: grande, piramidale, alato, compatto
- Acino: medio, sferico, poco allungato
- Buccia: mediamente pruinosa, di colore verde
- Denominazioni vinificate in Friuli Venezia Giulia
- Caratteristiche sensoriali del vino
- Dalla vinificazione delle uve Vitovska si ottiene un vino di colore giallo paglierino chiaro. Al naso è fruttato e leggera balsamicità, con note di pera e di salvia. Al palato è secco, fresco e sapido, di buona stuttura.
Varietà: 257 VERDUZZO TREVIGIANO - Data di ammissione al Registro: 25/05/1970 Gazzetta ufficiale: G.U. 149 - 17/06/1970
Il vitigno Verduzzo Trevigiano, a bacca bianca, viene coltivato nelle regioni Friuli Venezia Giulia e Veneto.
Il Verduzzo Trevigiano è un vitigno di possibile origine sarda, introdotto in Veneto all'inizio del secolo scorso, anche se finora non si è riusciti a collegarlo ad alcuna delle varietà di vite dell'Isola. E' molto meno noto e meno diffuso del Verduzzo Friulano, e viene coltivato principalmente nelle province di Treviso e Venezia. Le principali differenze col suo omonimo friulano sono nella forma della foglia e del grappolo. Questo vitigno si trova raramente vinificato in purezza.
- Caratteristiche del vitigno
- Foglia: media, orbicolare o pentagonale, pentalobata.
- Grappolo: medio, cilindrico-piramidale, alato e mediamente compatto.
- Acino: medio.
- Buccia: leggermente sottile di colore verde.
- Denominazioni vinificate in Friuli Venezia Giulia
- Caratteristiche sensoriali del vino
- Dalla vinificazione delle uve Verduzzo Trevigiano si ottiene un vino giallo paglierino, di naso gradevole, sapore asciutto e piuttosto alcolico, sapido in bocca e delicatamente amarognolo.
Varietà: 256 VERDUZZO FRIULANO - Data di ammissione al Registro: 25/05/1970 Gazzetta ufficiale: G.U. 149 - 17/06/1970
Il vitigno Verduzzo Friulano, a bacca bianca, viene coltivato nelle regioni Friuli Venezia Giulia, Sardegna e Veneto.
Il Verduzzo è un vitigno indigeno del Friuli, sicuramente antichissimo e molto diffuso in passato, descritto dall’Acerbi nel suo "Viti friulane né contorni di Udine". Esistono due varietà di Verduzzo, o meglio due cloni principali: il Verduzzo e il Verduzzo giallo o di Ramandolo. Il Verduzzo verde è coltivato in pianura e dà un vino secco, mentre il giallo, coltivato in collina dà un vino amabile, da dessert.
- Caratteristiche del vitigno
- Foglia: media, trilobata o quasi intera, orbicolare
- Grappolo: piccolo, piramidale, alato e leggermente compatto
- Acino: medio, quasi ellissoidale
- Buccia: pruinosa, spessa, coriacea e consistente, dicolore giallo verdastro tendente al dorato nei punti più esposti.
- Denominazioni vinificate in Friuli Venezia Giulia
- Caratteristiche sensoriali del vino
- Dalla vinificazione delle uve Verduzzo Friulano si ottiene un vino dal colore giallo con forti riflessi verdognoli, profumo ampio e fresco, citrino, con bouquet che ricorda la mela, la pera, l’albicocca, la pesca-noce, gusto abbastanza fresco, di corpo, fruttato. Riprende in bocca le sensazioni dell’olfatto.
Varietà: 324 UCELUT - Data di ammissione al Registro: 20/01/1992 - Gazzetta ufficiale: G.U. 53 - 4/03/1992
Il vitigno Ucelut, a bacca bianca, viene coltivato nella regione Friuli Venezia Giulia.
L'Ucelut è un vitigno autoctono friulano la cui origine, come spesso succede nelle piccole realtà enologiche italiane, rimane poco chiara. Appartiene alle uve cosiddette uccelline, cioè caratterizzate dalla loro crescita spontanea ai margini dei boschi e particolarmente apprezzate dagli uccelli che ne vanno ghiotti.
La coltivazione del vitigno Ucelut è presente da secoli in tutto il Friuli, dove una volta era molto diffuso, anche se al giorno d'oggi trova pochissimi estimatori a Castelnovo del Friuli e Pinzano, in provincia di Pordenone.
- Caratteristiche del vitigno
- Foglia: piccola o media, spesso tondeggiante, quinquelobata.
- Grappolo: medio grande e di forma tronco piramidale, piuttosto compatto e provvisto di più ali piccole e corte.
- Acino: medio grande, sferico e regolare
- Buccia: spessa e pruinosa di colore giallo dorato.
- Denominazioni vinificate in Friuli Venezia Giulia
- Caratteristiche sensoriali del vino
- Dal vitigno Ucelut si ottiene un vino di colore giallo paglierino, più o meno intenso, limpido e con buona trasparenza. Al naso è fruttato e floreale, con note di fiori di campo ed acacia. Al palato è equilibrato con gusto pieno e di corpo. Il sapore è morbido e vellutato con piacevole retrogusto ammandorlato.