Assovini
Varietà: 108 INCROCIO BRUNI 54 - Data di ammissione al Registro: 22/02/1971 Gazzetta ufficiale: G.U. 71 - 22/03/1971
Il vitigno Incrocio Bruni 54, a bacca bianca, viene coltivato nelle regioni Marche, Toscana, Umbria.
L'Incrocio Bruni 54 è un vitigno creato nel 1936 dall'ampelografo marchigiano di fama internazionale prof. Bruni, che lavorò per il Ministero dell’Agricoltura nel periodo 1930-1950 incociando le varietà Sauvignon e Verdicchio. E' diffuso pressochè esclusivamente nelle Marche, tra Ancona e Macerata. Il "precursore" Sauvignon dona al vino finezza, con una particolare nota aromatica, floreale e a volte di frutta acerba e salvia.
- Caratteristiche del vitigno
- Foglia: media, orbicolare, pentalobata
- Grappolo: medio, piramidale, alato e compatto
- Acino: medio, obovoide
- Buccia: di colore verde-giallo
- Denominazioni vinificate in Toscana
- Caratteristiche sensoriali del vino
- Il vitigno Incrocio Bruni 54 dà un vino di colore giallo tenue, dal profumo gradevole lievemente aromatico con note di moscato, dal sapore asciutto, leggermente amarognolo, di buona struttura. Viene utilizzato esclusivamente in uvaggi.
Varietà: 106 GUARNACCIA - Data di ammissione al Registro: 25/05/1970 - Gazzetta ufficiale: G.U. 149 - 17/06/1970
Il vitigno Guarnaccia, a bacca bianca, viene coltivato nelle regioni Calabria, Campania, Lazio.
Il Guarnaccia è un vitigno su cui non esistono notizie certe sulla sua origine, anche se si è propensi a ritenerlo di provenienza siciliana. E' diffuso sopratutto nella provincia di Napoli, sull'isola di Ischia e in Calabria.
- Caratteristiche del vitigno
- Foglia: media, pentagonale o orbicolare, trilobata
- Grappolo: medio, di forma conica, allungato, semplice o alato, mediamente compatto.
- Acino: medio, sferoidale
- Buccia: di spessore medio e onsistente, molto pruinosa, di colore variabile dal verde-biancastro al giallo-ambrato.
- Denominazioni vinificate nel Lazio
- Caratteristiche sensoriali del vino
- I vini ottenuti con il vitigno Guarnaccia presentano colori variabili tra il verdognolo e il giallo ambrato, un corpo con bassa acidità e leggera tannicità che, per queste sue caratteristiche, è spesso impiegato come vino da taglio.
Varietà: 106 GUARNACCIA - Data di ammissione al Registro: 25/05/1970 - Gazzetta ufficiale: G.U. 149 - 17/06/1970
Il vitigno Guarnaccia, a bacca bianca, viene coltivato nelle regioni Calabria, Campania, Lazio.
Il Guarnaccia è un vitigno su cui non esistono notizie certe sulla sua origine, anche se si è propensi a ritenerlo di provenienza siciliana. E' diffuso sopratutto nella provincia di Napoli, sull'isola di Ischia e in Calabria.
- Caratteristiche del vitigno
- Foglia: media, pentagonale o orbicolare, trilobata
- Grappolo: medio, di forma conica, allungato, semplice o alato, mediamente compatto.
- Acino: medio, sferoidale
- Buccia: di spessore medio e onsistente, molto pruinosa, di colore variabile dal verde-biancastro al giallo-ambrato.
- Denominazioni vinificate in Campania
- Caratteristiche sensoriali del vino
- I vini ottenuti con il vitigno Guarnaccia presentano colori variabili tra il verdognolo e il giallo ambrato, un corpo con bassa acidità e leggera tannicità che, per queste sue caratteristiche, è spesso impiegato come vino da taglio.
Varietà: 101 GRILLO - Data di ammissione al Registro: 25/05/1970 Gazzetta ufficiale: G.U. 149 - 17/06/1970
Il vitigno Grillo, a bacca bianca, viene coltivato nelle regioni Puglia e Sicilia.
Il Grillo è un vitigno introdotto in Sicilia probabilmente dalla Puglia, probabilmente a seguito dell'invasione fillosserica nella zona di Marsala e successivamente nelle altre province dell'isola. Tuttavia le testimonianze del Rizzo (1951) documentano una larga diffusione nel trapanese già alla fine del 1800.
- Caratteristiche del vitigno
- Foglia: media, pentagonale o quasi orbicolare, pentalobata o quasi intera.
- Grappolo: medio, cilindrico o conico, a volte alato, spargolo o mediamente compatto.
- Acino: medio o grosso, di forma sferoidale
- Buccia: leggermente pruinosa, consistente e spessa, trasparente, di colore giallo dorato con chiazze color ruggine; la polpa ha sapore dolce e semplice.
- Denominazioni vinificate in Puglia
- Caratteristiche sensoriali del vino
- Dal vitigno Grillo si ottiene un vino dal colore giallo paglierino con riflessi verdi; al naso si rivelano note aromatiche e agrumate. Al gusto una buona freschezza è ben equilibrata da altrettanta buona morbidezza.