Assovini
Varietà: 184 PECORINO - Data di ammissione al Registro: 25/05/1970 - Gazzetta ufficiale: G.U. 149 - 17/06/1970
Il vitigno Pecorino a bacca bianca viene coltivato nelle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria.
Il Pecorino è un vitigno derivante da un'antica varietà originaria delle Marche, diffusa in particolare sulla dorsale dei Monti Sibillini (come testimoniato dal bollettino ampelografico del 1875). Verso la fine degli anni Ottanta, grazie all'impegno di Guido Cocci Grifoni, è stato introdotto nei dintorni di Offida e Ripatransone (Ascoli Piceno).
- Caratteristiche del vitigno
- Foglia: medio-piccola, orbicolare, intera o trilobata
- Grappolo: medio, cilindrico o cilindro-conico, talvolta alato, semi-serrato o semi-spargolo
- Acino: medio-piccolo-sferico
- Buccia: mediamente pruinosa, di colore giallo, a volte con screziature marroni
- Denominazioni vinificate nelle Marche
- Caratteristiche sensoriali del vino
- Dal vitigno Pecorino si ottiene un vino di colore giallo paglierino con riflessi verdolini. I profumi sono tipici della frutta tropicale e di fiori bianchi, ginestra, acacia e gelsomino. Finale caratterizzato da una buona persistenza.
Varietà: 184 PECORINO - Data di ammissione al Registro: 25/05/1970 - Gazzetta ufficiale: G.U. 149 - 17/06/1970
Il vitigno Pecorino a bacca bianca viene coltivato nelle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria.
Il Pecorino è un vitigno derivante da un'antica varietà originaria delle Marche, diffusa in particolare sulla dorsale dei Monti Sibillini (come testimoniato dal bollettino ampelografico del 1875). Verso la fine degli anni Ottanta, grazie all'impegno di Guido Cocci Grifoni, è stato introdotto nei dintorni di Offida e Ripatransone (Ascoli Piceno).
- Caratteristiche del vitigno
- Foglia: medio-piccola, orbicolare, intera o trilobata
- Grappolo: medio, cilindrico o cilindro-conico, talvolta alato, semi-serrato o semi-spargolo
- Acino: medio-piccolo-sferico
- Buccia: mediamente pruinosa, di colore giallo, a volte con screziature marroni
- Denominazioni vinificate nel Lazio
- Caratteristiche sensoriali del vino
- Dal vitigno Pecorino si ottiene un vino di colore giallo paglierino con riflessi verdolini. I profumi sono tipici della frutta tropicale e di fiori bianchi, ginestra, acacia e gelsomino. Finale caratterizzato da una buona persistenza.
Varietà: 182 PAVANA - Data di ammissione al Registro: 25/05/1970 - Gazzetta ufficiale: G.U. 149 - 17/06/1970
Il vitigno Pavana, a bacca nera, viene coltivato nelle regioni Trentino Alto Adige e Veneto.
La Pavana è un vitigno diffuso in molte zone del Veneto e nel Trentino. Viene citata da alcuni autori, tra cui il Di Rovasenda, il Molon e l'Acerbi negli anni di fine '800. Il nome di questo vitigno deriva da una storpiatura di un riferimento alla sua origine, ossia “padovana”.
- Caratteristiche del vitigno
- Foglia: pentagonale, pentalobata
- Grappolo: medio-grande, conico, con una o due ali, mediamente compatto
- Acino: grosso, sferoidale
- Buccia: di colore blu-nero
- Denominazioni vinificate in Veneto
- Caratteristiche sensoriali del vino
- Dal vitigno Pavana si ottiene un vino di colore rosso rubino, con note fruttate (frutti di bosco), leggermente vegetali. Al gusto è sapido, leggermente amarognolo e un po’ acidulo.
Varietà: 181 PASSERINA - Data di ammissione al Registro: 22/02/1971 - Gazzetta ufficiale: G.U. 71 - 22/03/1971
Il vitigno Passerina a bacca bianca viene coltivato nelle regioni: Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria.
La Passerina è un vitigno che deriva dalle piccole dimensioni degli acini e dal fatto che i passeri manifestano una particolare predilezione per le sue uve, caratterizzate da una polpa particolarmente gustosa.
- Caratteristiche del vitigno
- Foglia: media, pentagonale, pentalobata
- Grappolo: medio-grande, piramidale o conico, di media compattezza o quasi spargolo, a volte alato
- Acino: sferoidale, uniforme
- Buccia pruinosa, spessa, consistente, di colore giallo
- Denominazioni vinificate in Umbria
- Caratteristiche sensoriali del vino
- Dal vitigno Passerina si ottiene un vino di colore giallo paglierino con riflessi dorati. Al naso è fruttato con note di frutta tropicale e floreale, anche di ginestra, pieno ed asciutto. Dotato di buona acidità, si presta sia alla spumantizzazione che all'appassimento.