Varietà: 255 VERDISO - Data di ammissione al Registro: 25/05/1970 Gazzetta ufficiale: G.U. 149 - 17/06/1970
Il vitigno Verdiso a bacca bianca, viene coltivato nelle regioni Friuli Venezia Giulia e Veneto.
Il Verdiso è un vitigno particolarmente diffuso nei dintorni di Conegliano. Il nome deriva dal colore verde degli acini. E' un vitigno autoctono della Pedemontana trevigiana, culla elettiva del Verdiso, dove lo si predilige per la capacità di apportare acidità e freschezza - nelle annate più calde - al Prosecco, vitigno con il quale viene solitamente assemblato.
Molon (1906) riportò dubitativamente una nota sull’esistenza di tre differenti varietà: il Verdiso Gentile, il Verdisone e il Verdisa Grossa che, come si è successivamente appurato con certezza, non erano biotipi differenti ma semplici fluttuazioni fenotipiche dovute all'ambiente.
- Caratteristiche del vitigno
- Foglia: media, pentagonale, intera, trilobata
- Grappolo: medio, piramidale, a volta con un'ala
- Acino: medio-grande, elissoidale
- Buccia: sottile, pruinosa, di colore giallo-verdastro
- Denominazioni vinificate in Friuli Venezia Giulia
- Caratteristiche sensoriali del vino
- Dalla vinificazione delle uve Verdiso si ottiene un vino di colore giallo paglierino scarico con riflessi verdognoli; dal bouquet delicato ma ampio si riconosce il profumo di frutta tra cui mela verde e note, floreali. Al gusto è fresco, abbastanza sapido, in equilibrio con le altri componenti le quali ne consentono un'ottima beva.