Assovini
Varietà: 332 TREBBIANO ABRUZZESE - Data di ammissione al Registro: 24/11/1994 - Gazzetta ufficiale: G.U. 295 - 19/12/1994
Il vitigno Trebbiano Abruzzese, a bacca bianca, viene coltivato nella regione Abruzzo.
Il Trebbiano abruzzese è un vitigno che appartiene alla grande famiglia dei Trebbiani ed è molto simile al Biancame, a sua volta biotipo del Trebbiano Toscano, uno tra i vitigni a bacca bianca più coltivati nell'Italia centrale (Emilia-Romagna, Marche, Lazio ed Abruzzo).
I vitigni della famiglia dei Trebbiani sono noti in Italia fin dall'epoca romana. Il loro nome deriva da "Trebula", ossia fattoria (Plinio il vecchio descrive un "Vinum Trebulanum", che secondo questa interpretazione, starebbe per "vino di paese", o "vino casareccio").
- Caratteristiche del vitigno
- Foglia: media, tri-pentalobata
- Grappolo: medio-grande, conico o cilindrico-conico, spesso alato, semi spargolo
- Acino: medio-grande, rotondo
- Buccia: spessa e consistente, di colore giallo-verdolino, con puntinature marroni.
- Denominazioni vinificate in Abruzzo
- Caratteristiche sensoriali del vino
- Dal vitigno Trebbiano Abruzzese si ottiene un vino dal colore giallo paglierino, leggero al naso con aromi fruttati e floreali, note di mela e camomilla, spesso accompagnate da sentori minerali di pietra focaia e grafite. Al palato è secco, morbido, armonico con retrogusto lievemente ammandorlato.
Varietà: 244 TREBBIANO TOSCANO - Data di ammissione al Registro: 25/05/1970 Gazzetta ufficiale: G.U. 149 - 17/06/1970
Il vitigno Trebbiano Toscano, a bacca bianca, viene coltivato nelle regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino Alto Adige, Umbria, Veneto.
Il Trebbiano Toscano è un vitigno di probabili origini etrusche, sicuramente tra i più importanti della famiglia dei numerosi "trebbiani". Già citato da Plinio il Vecchio, il nome dovrebbe ricondursi ad una località omonima dell'antica Etruria nei pressi di Luni, ai confini tra Liguria e Toscana, o al fiume Trebbia dei Colli Piacentini.
- Caratteristiche del vitigno
- Foglia: grande o medio-grande, pentagonale, quinquelobata
- Grappolo: medio o medio-grande, cilindrico-conico, con una o due ali, compatto o semispargolo
- Acino: medio, discoidale o sferoidale
- Buccia: pruinosa, di colore giallo verdastro
- Denominazioni vinificate in Abruzzo
- Caratteristiche sensoriali del vino
- Dal vitigno Trebbiano Toscano si ottiene un vino giallo paglierino, non molto intenso al naso, non fortemente caratterizzato al palato, fresco per acidità, abbastanza caldo e di medio corpo.
- Vino a Denominazione di Origine Controllata - Approvato con D.M. 22.11.2011, G.U. 294 del 19.12.2011
- Denominazione aggiornata con le ultime modifiche introdotte dal D.M. 07.03.2014
--- Confine regionale --- Confine provinciale ♦ Zona di produzione
Vino Vigneti della Serenissima (o Serenissima) D.O.C.
La denominazione di origine controllata “Vigneti della Serenissima” è riservata ai vini che rispondono alle condizioni e ai requisiti prescritti dal disciplinare di produzione per le seguenti tipologie:
- Vigneti della Serenissima
- Vigneti della Serenissima Rosè
- Vigneti della Serenissima Millesimato
- Vigneti della SerenissimaRiserva
1. Tipologie e Uve del Vino DOC Vigneti della Serenissima
- Vigneti della Serenissima (Vino Bianco Spumante)
- Versioni: Spumante Brut-nature /Extra-brut /Brut /Extra-dry /Dry /Demi-sec
- = 100% Vitigni Chardonnay, Pinot bianco e Pinot nero, da soli o congiuntamente.
- => 11,50% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Bianco dalla spuma fine e persistente, colore giallo paglierino più o meno intenso con eventuali riflessi verdolini o dorati, odore delicato con leggero sentore di lievito e sapore sapido, fresco, fine, armonico.
- Vigneti della Serenissima Rosè (Vino Rosato Spumante)
- Versioni: Spumante Brut-nature /Extra-brut /Brut /Extra-dry /Dry /Demi-sec
- = 100% Vitigni Chardonnay, Pinot bianco e Pinot nero, da soli o congiuntamente.
- => 11,50% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosato Spumante dalla spuma fine e persistente, colore rosa più o meno tenue, odore caratteristico con delicato sentore di lievito, talvolta fruttato e sapore caratteristico, sapido.
- Vigneti della Serenissima Millesimato (Vino Bianco Spumante)
- Versioni: Spumante Brut-nature /Extra-brut /Brut /Extra-dry /Dry
- = 100% Vitigni Chardonnay, Pinot bianco e Pinot nero, da soli o congiuntamente.
- => 11,50% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Bianco Spumante dalla spuma fine e persistente, colore variabile da giallo paglierino con eventuali riflessi verdolini al giallo dorato, odore delicato con leggero sentore di lievito e sapore fine, complesso, caratteristico della rifermentazione in bottiglia.
- Vigneti della Serenissima Riserva (Vino Bianco Spumante Invecchiato)
- Versioni: Spumante Brut-nature /Extra-brut /Brut
- = 100% Vitigni Chardonnay, Pinot bianco e Pinot nero, da soli o congiuntamente.
- => 12% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Bianco Spumante Invecchiato dalla spuma fine e persistente, colore variabile dal giallo paglierino al giallo carico dorato, odore caratteristico e complesso tipico del lungo affinamento in bottiglia e sapore caratteristico, complesso, armonico.
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(Legenda simboli: > maggiore di; < minore di; >< da-a; = uguale a; => uguale o maggiore di; =< uguale o minore di).
2. Territorio e Zona di produzione del Vino DOC Vigneti della Serenissima
L'area geografica vocata alla produzione del Vino DOC Vigneti della Serenissima si estende nell’area montana e collinare del Veneto, posta ad arco tra la catena delle Alpi a nord e la pianura Padana a sud, in un territorio adeguatamente ventilato, luminoso e favorevole all'espletamento di tutte le funzioni vegeto-produttive delle vigne.
La Zona di Produzione del Vino DOC Vigneti della Serenissima è localizzata nella:
- regione Veneto e comprende il territorio delle province di Belluno, Treviso, Padova, Vicenza e Verona.
3. Vinificazione e Affinamento del Vino DOC Vigneti della Serenissima
Nelle fasi di vinificazione sono ammesse soltanto le pratiche enologiche leali e costanti della zona atte a conferire ai vini le loro peculiari caratteristiche di qualità.
Le pratiche enologiche di vinificazione del Vino DOC Vigneti della Serenissima prevedono, tra l'altro, che:
- La resa massima dell’uva in vino DOC Vigneti della Serenissima non dovrà essere superiore al 65%; nel caso tali parametri venissero superati entro il limite del 10%, l'eccedenza non potrà avere diritto alla DOC. Oltre detti limiti decade il diritto alla DOC per tutto il prodotto.
- I Vini Spumanti DOC Vigneti della Serenissima devono essere elaborati con il metodo della rifermentazione in bottiglia secondo il "Metodo Classico".
- I Vini Spumanti DOC Vigneti della Serenissima "(versione base)" e "Rosè" devono permanere sui lieviti di fermentazione per almeno 12 mesi ed essere commercializzati nei tipi da brut nature a sec.
- I Vini Spumanti DOC Vigneti della Serenissima "Millesimato" devono permanere sui lieviti di fermentazione per almeno 24 mesi ed essere commercializzati nei tipi da brut nature a dry.
- I Vini Spumanti DOC Vigneti della Serenissima "Riserva" devono permanere sui lieviti di fermentazione per almeno 36 mesi ed essere commercializzati nei tipi da brut nature a brut.
- Sulle etichette di ciascuna tipologia di Vino DOC Vigneti della Serenissima Millesimato e Riserva è obbligatorio riportare l'annata di produzione delle uve.
4. Produttori di Vino DOC Vigneti della Serenissima
Con l’utilizzo della DOC Vigneti della Serenissima i Produttori Vinicoli Veneti sono orgogliosi di presentare al consumatore un Vino di Qualità che ha più cose da raccontare rispetto ad altri: da dove proviene, come viene lavorato, le origini storiche e le caratteristiche che lo identificano in un territorio ben definito che l'appassionato o l'estimatore potrà maggiormente percepire ed apprezzare durante la Visita alle Cantine che operano nell'ambito di questa denominazione.
5. Abbinamenti gastronomici con il Vino DOC Vigneti della Serenissima
Aperitivi, piatti di pesce, pietanze a base di carni bianche e formaggi. La versione Demi-sec è ideale per il dessert.
6. Storia e Letteratura del Vino DOC Vigneti della Serenissima
Il nome Serenissima Repubblica di Venezia, nota anche solo come Serenissima, storicamente si riferisce ad uno Stato indipendente che VIII secolo al 1797, con capitale la città di Venezia, ha governato i territori veneti e di gran parte dell’attuale Italia nord-orientale, nonché delle coste e delle isole orientali del mare Adriatico fino alla Grecia.
Durante questo periodo la produzione di vini bianchi freschi sulle colline venete, pur presente sin dall’epoca romana, ha trovato il suo sviluppo; in quest’epoca infatti gli aristocratici veneziani e i ricchi commercianti della Serenissima avevano fatto costruire ville palladiane e poderi su tutto l’arco collinare veneto, sia a scopo residenziale, sia al fine di produrre alimenti e vino anche da offrire agli illustri amici ospitati nelle ville. Questa viti-vinicoltura, che possiamo definire “aristocratica”, vide impegnate le grandi famiglie veneziane in una gara qualitativa per la produzione dei vini migliori e permise anche ai contadini della zona di acquisire nuove informazioni e nuove tecniche vitivinicole, specializzandosi in particolare nei vini bianchi freschi e frizzanti. Numerosa bibliografia testimonia che i Vigneti della Serenissima possedevano una qualità che i vini “foresti” (stranieri) spesso non avevano, grazie sia alla predisposizione ambientale alla coltivazione della vite, sia alla corsa al miglioramento della qualità da parte dei nobili, per affermare il loro prestigio anche nella produzione vitivinicola.
Il comparto viti-vinicolo dell’area compresa nella denominazione, a partire dagli anni ’50 del dopoguerra, ha visto lo sviluppo di un’intensa attività di ricerca e sperimentazione finalizzata ad ottenere vini bianchi spumanti e frizzanti di qualità; tecnici, ricercatori e operatori hanno migliorato la selezione varietale e le scelte clonali, le tecniche di coltivazione ed i sistemi di allevamento della vite, allo scopo di esaltare nelle uve, le peculiarità atte a divenire vini bianchi frizzanti e spumanti.
La ricerca e la sperimentazione hanno determinato anche il miglioramento delle tecniche in cantina: nell’ultimo secolo sono state messe a punto idonee tecniche di rifermentazione naturale in bottiglia che permettono di esaltare le caratteristiche delle uve e di preservare i suoi aromi nel profilo sensoriale degli spumanti.
Nelle bottiglie infatti, il vino acquisisce la tradizionale pressione, visibile sotto forma di bollicine, garantita dall'anidride carbonica prodotta dalla seconda fermentazione (presa di spuma).
Le bottiglie, tenute a riposo su appositi cavalletti con il collo più in basso rispetto al fondo della bottiglia, sono sottoposte a una continua rotazione della bottiglia stessa al fine di depositare sul tappo le fecce dei lieviti, prodotte dalla fermentazione. Nell’ultima fase della lavorazione gli operatori gelano il vino contenuto nel collo della bottiglia e tolgono il tappo per far fuoriuscire il deposito dei lieviti esausti, grazie all’aiuto della pressione naturale dell’anidride carbonica sviluppata dalla fermentazione.
A seconda della tipologia, da extra-brut a demi-sec, la bottiglia viene rabboccata con vino o mosto zuccherino al fine di determinare le caratteristiche delle diverse tipologie di spumante.
- Vino a Denominazione di Origine Controllata - Approvato con D.M. 18.09.2000, G.U. 225 del 26.09.2000
- Denominazione aggiornata con le ultime modifiche introdotte dal Provvedimento Ministeriale 10 maggio 2018 concernente la modifica del disciplinare di produzione e con le modifiche conseguenti alla risposta alle osservazioni della Commissione UE Ares (2019) 5247906 – del 14/08/2019.
- Aggiornamento modifiche - GU n.25 del 31.01.2024
--- Confine regionale --- Confine provinciale ♦ Zona di produzione
Vino Vicenza D.O.C.
La denominazione di origine controllata “Vicenza” è riservata ai vini che rispondono alle condizioni ed ai requisiti stabiliti dal disciplinare di produzione, per le seguenti tipologie:
- Bianco, anche Frizzante, Spumante, Passito
- Rosso anche Novello, Riserva
- Rosato anche Frizzante
- Moscato Spumante
- Chardonnay
- Garganega (Garganego)
- Riesling
- Sauvignon
- Manzoni Bianco
- Pinot Bianco
- Pinot Grigio o Pinot Grigio Rosato o Pinot Grigio Ramato
- Pinot Grigio Superiore
- Cabernet anche Riserva
- Cabernet Sauvignon anche Riserva
- Merlot anche Riserva
- Pinot Nero anche Riserva
- Raboso anche Riserva
1. Tipologie e Uve del Vino DOC Vicenza
- Vicenza Bianco (Vino Bianco)
- Versioni: Secco
- => 50% Vitigno Garganega
- =< 50% Vitigni Pinot bianco, Pinot grigio, Chardonnay, Manzoni bianco, Moscato (da Moscato bianco e/o Moscato giallo), Riesling (da Riesling renano e/o Riesling italico).
- => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Bianco dal colore giallo paglierino anche carico, odore vinoso, delicatamente intenso e sapore asciutto o rotondo, fresco.
- Vicenza Bianco Frizzante (Vino Bianco Frizzante)
- Versioni: Secco /Abboccato /Amabile
- => 50% Vitigno Garganega
- =< 50% Vitigni Pinot bianco, Pinot grigio, Chardonnay, Manzoni bianco, Moscato (da Moscato bianco e/o Moscato giallo), Riesling (da Riesling renano e/o Riesling italico).
- => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Bianco Frizzante dalla spuma fine ed evanescente, colore giallo paglierino, odore caratteristico, gradevole e sapore da secco ad amabile, fruttato.
- Vicenza Bianco Spumante (Vino Bianco Spumante)
- Versioni: Spumante Brut /Extra-dry /Dry /Demi-sec /Doux
- => 50% Vitigno Garganega
- =< 50% Vitigni Pinot bianco, Pinot grigio, Chardonnay, Manzoni bianco, Moscato (da Moscato bianco e/o Moscato giallo), Riesling (da Riesling renano e/o Riesling italico).
- => 11% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Bianco Spumante dalla spuma sottile, con grana fine e persistente, colore paglierino brillante più o meno intenso, odore caratteristico, gradevole e sapore da secco a dolce, fruttato.
- Vicenza Bianco Passito (Vino Bianco Passito)
- Versioni: Amabile /Dolce
- => 50% Vitigno Garganega
- =< 50% Vitigni Pinot bianco, Pinot grigio, Chardonnay, Manzoni bianco, Moscato (da Moscato bianco e/o Moscato giallo), Riesling (da Riesling renano e/o Riesling italico).
- => 13% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Bianco Passito dal colore variabile da giallo paglierino a giallo dorato, odore caratteristico di passito, fine, gradevole e sapore amabile o dolce, armonico.
- Vicenza Chardonnay (Vino Bianco)
- Versioni: Secco
- => 85% Vitigno Chardonnay
- =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione per la provincia di Vicenza.
- => 11% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Bianco dal colore giallo paglierino con riflessi verdognoli, odore delicato, caratteristico della varietà, fine, e sapore secco, armonico.
- Vicenza Garganego (Vino Bianco)
- Versioni: Secco
- => 85% Vitigno Garganega
- =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione per la provincia di Vicenza.
- => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Bianco dal colore giallo paglierino, odore leggermente vinoso, con delicato profumo caratteristico della varietà e sapore asciutto, delicatamente amarognolo, di medio corpo e giusta acidità, armonico.
- Vicenza Riesling (Vino Bianco)
- Versioni: Secco
- => 85% Vitigno Riesling Italico, Riesling Renano, da soli o congiuntamente.
- =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione per la provincia di Vicenza.
- => 11% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Bianco dal colore giallo paglierino con riflessi verdognoli, odore delicato, caratteristico della varietà, e sapore asciutto, caratteristico della varietà.
- Vicenza Sauvignon (Vino Bianco)
- Versioni: Secco
- => 85% Vitigno Sauvignon
- =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione per la provincia di Vicenza.
- => 11% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Bianco dal colore giallo paglierino più o meno intenso, odore delicato, tendente all'aromatico e sapore asciutto, fresco, armonico, caratteristico della varietà.
- Vicenza Manzoni Bianco (Vino Bianco)
- Versioni: Secco
- => 85% Vitigno Manzoni bianco
- =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione per la provincia di Vicenza.
- => 11% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Bianco dal colore bianco paglierino chiaro con riflessi verdognoli, odore delicatamente intenso, caratteristico della varietà, e sapore fresco, armonico, pieno.
- Vicenza Pinot Bianco (Vino Bianco)
- Versioni: Secco
- => 85% Vitigno Pinot bianco
- =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione per la provincia di Vicenza.
- => 11% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Bianco dal colore giallo paglierino chiaro, odore delicatamente intenso e sapore armonico, pieno, vellutato.
- Vicenza Pinot Grigio (o Rosato o Ramato) (Vino Bianco)
- Versioni: Secco
- => 85% Vitigno Pinot Grigio
- =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione per la provincia di Vicenza.
- => 11% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Bianco dal Colore variabile da giallo dal paglierino al giallo dorato o rosato o ramato, talvolta con riflessi rosacei, Odore delicato, armonico e Sapore secco, fresco, sapido.
- Vicenza Pinot Grigio Superiore(Vino Bianco Superiore)
- Versioni: Secco
- => 85% Vitigno Pinot Grigio
- =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione per la provincia di Vicenza.
- => 11.50% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Bianco Superiore, Colore dal giallo dal paglierino al giallo dorato, talvolta con riflessi rosacei, Odore caratteristico, armonico; Sapore secco, fresco, armonico.
- Vicenza Moscato (Vino Bianco Moscato)
- Versioni: Secco /Abboccato /Amabile /Dolce
- => 85% Vitigno Moscato
- =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione per la provincia di Vicenza.
- => 11% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Bianco Moscato, colore paglierino più o meno intenso, odore intenso e caratteristico di moscato e sapore da amabile a dolce, intenso e caratteristico di moscato.
- Vicenza Moscato Spumante (Vino Bianco Moscato Spumante)
- Versioni: Spumante Brut /Extra-dry /Dry /Demi-sec /Doux
- => 85% Vitigno Moscato
- =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione per la provincia di Vicenza.
- => 11% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Bianco Moscato Spumante dalla spuma sottile con grana fine e persistente, colore paglierino brillante, odore caratteristico della varietà, e sapore da secco a dolce, caratteristico della varietà.
- +Vicenza Rosso (Vino Rosso)
- Versioni: Secco
- => 50% Vitigno Merlot
- =< 50% Vitigni Cabernet Sauvignon, Pinot nero, Raboso e Cabernet
- => 11% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso dal colore rosso rubino più o meno intenso, odore vinoso e sapore asciutto, armonico, robusto, giustamente tannico.
- Vicenza Rosso Riserva (Vino Rosso Invecchiato)
- Versioni: Secco
- => 50% Vitigno Merlot
- =< 50% Vitigni Cabernet Sauvignon, Pinot nero, Raboso e Cabernet
- => 12% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso Invecchiato dal colore rosso rubino più o meno intenso, talvolta tendente al granato, odore intenso, persisente e sapore asciutto, armonico, robusto, giustamente tannico.
- Vicenza Rosso Novello (Vino Rosso Novello)
- Versioni: Secco
- => 50% Vitigno Merlot
- =< 50% Vitigni Cabernet Sauvignon, Pinot nero, Raboso e Cabernet
- => 12% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso Novello dal colore rosso rubino talvolta con riflessi violacei, odore vinoso intenso e sapore rotondo, sapido, morbido.
- Vicenza Rosato (Vino Rosato)
- Versioni: Secco /Abboccato /Amabile
- => 50% Vitigno Merlot
- =< 50% Vitigni Cabernet Sauvignon, Pinot nero, Raboso e Cabernet
- => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosato dal colore rosato più o meno intenso, odore leggero, gradevole e sapore da secco ad amabile, fruttato.
- Vicenza Rosato Frizzante (Vino Rosato Frizzante)
- Versioni: Secco /Abboccato /Amabile
- => 50% Vitigno Merlot
- =< 50% Vitigni Cabernet Sauvignon, Pinot nero, Raboso e Cabernet
- => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso Frizzante dalla spuma fine ed evanescente, colore rosato più o meno intenso, odore leggero, gradevole e sapore da secco ad amabile, fruttato.
- Vicenza Cabernet (Vino Rosso)
- Versioni: Secco
- => 85% Vitigno Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Carmenére, da soli o congiuntamente.
- =< 15% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione per la provincia di Vicenza.
- => 11% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso dal colore rosso rubino carico, talvolta tendente al granato, odore gradevole, intenso, caratteristico e sapore asciutto, caratteristico.
- Vicenza Cabernet Riserva (Vino Rosso Invecchiato)
- Versioni: Secco
- => 85% Vitigno Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Carmenére, da soli o congiuntamente.
- =< 15% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione per la provincia di Vicenza.
- => 11% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso Invecchiato dal colore rosso rubino carico talvolta tendente al granato, odore intenso, complesso e sapore asciutto, persistente, robusto, giustamente tannico.
- Vicenza Cabernet Sauvignon (Vino Rosso)
- Versioni: Secco
- => 85% Vitigno Cabernet Sauvignon
- =< 15% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione per la provincia di Vicenza.
- => 11% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso dal colore rosso rubino carico, talvolta tendente al granato, odore gradevole, intenso, caratteristico e sapore asciutto, caratteristico.
- Vicenza Cabernet Sauvignon Riserva (Vino Rosso Invecchiato)
- Versioni: Secco
- => 85% Vitigno Cabernet Sauvignon
- =< 15% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione per la provincia di Vicenza.
- => 12% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso Invecchiato dal colore rosso rubino carico, talvolta tendente al granato, odore intenso, complesso e sapore asciutto, robusto, giustamente tannico.
- Vicenza Merlot (Vino Rosso)
- Versioni: Secco
- => 85% Vitigno Merlot
- =< 15% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione per la provincia di Vicenza.
- => 11% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso dal colore rosso rubino, odore, vinoso, piacevolmente intenso, caratteristico e sapore armonico, morbido.
- Vicenza Merlot Riserva (Vino Rosso Invecchiato)
- Versioni: Secco
- => 85% Vitigno Merlot
- =< 15% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione per la provincia di Vicenza.
- => 12% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso Invecchiato dal colore rosso rubino, talvolta tendente al granato, odore intenso, armonico e sapore pieno, morbido, persistente.
- Vicenza Pinot Nero (Vino Rosso)
- Versioni: Secco
- => 85% Vitigno Pinot nero
- =< 15% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione per la provincia di Vicenza.
- => 11% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso dal colore rosso rubino, odore profumo delicato e sapore asciutto, sapido.
- Vicenza Pinot Nero Riserva (Vino Rosso Invecchiato)
- Versioni: Secco
- => 85% Vitigno Pinot nero
- =< 15% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione per la provincia di Vicenza.
- => 12% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso Invecchiato dal colore rosso rubino, talvolta tendente al granato, odore intenso, caratteristico della varietà e sapore pieno, vellutato persistente.
- Vicenza Raboso (Vino Rosso)
- Versioni: Secco
- => 85% Vitigno Raboso
- =< 15% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione per la provincia di Vicenza.
- => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso dal colore rosso rubino più o meno intenso, talvolta con riflessi violacei, odore vinoso, piacevolmente intenso, caratteristico e sapore fresco, armonico, di corpo.
- Vicenza Raboso Riserva (Vino Rosso Invecchiato)
- Versioni: Secco
- => 85% Vitigno Raboso
- =< 15% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione per la provincia di Vicenza.
- => 11,50% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso Invecchiato dal colore rosso rubino più o meno intenso, talvolta tendente al granato, odore intenso, complesso e sapore fresco robusto, persistente.
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(Legenda simboli: > maggiore di; < minore di; >< da-a; = uguale a; => uguale o maggiore di; =< uguale o minore di).
2. Territorio e Zona di produzione del Vino DOC Vicenza
L'area geografica vocata alla produzione del Vino DOC Vicenza si estende sulle colline che vanno dall’area Berica a sud della città di Vicenza fino a quella pedemontana nel nord-est del territorio vicentino.
La Zona di Produzione del Vino DOC Vicenza è localizzata in:
- provincia di Vicenza e comprende il territorio dei comuni di Albettone, Alonte, Altavilla Vicentina, Arcugnano, Arzignano, Asigliano Veneto, Barabarano Vicentino, Breganze, Brendola, Cassola, Carrè, Cartigliano, Castegnero, Castelgomberto, Chiuppano, Creazzo, Fara Vicentina, Gambellara, Gambugliano, Grancona, Lonigo, Longare, Malo, Marano Vicentino, Marostica, Mason Vicentino, Molvena, Montebello Vicentino, Montecchio Maggiore, Montecchio Precalcino, Montegalda, Montegaldella, Monteviale, Montorso Vicentino, Mossano, Mussolente, Nanto, Nove, Orgiano, Pianezze, Rosà, Rossano Veneto, Salcedo, Sandrigo, San Germano dei Berici, San Vito di Leguzzano, Sarego, Sarcedo, Schiavon, Sossano, Sovizo, Tezze sul Brenta, Thiene, Villaga, Zanè, Zermienghedo, Zovencedo, Zugliano e, in parte, il territorio dei comuni di Agugliaro, Bassano del Grappa, Brogliano, Caltrano, Calvene, Chiampo, Costabissara, Cogollo del Cengio, Campiglia dei Berici, Costabissara, Cormedo, Dueville, Grumolo delle Abbadesse, Isola Vicentina, Lugo vicentino, Monte di Malo, Nogarole vicentino, Piovene Rocchette, Pove del Grappa, Poiana Maggiore, Romano d'Ezzelino, Quinto vicentino, Schio, Santorso, Torri di Quartesolo, Trissino, Vicenza, Villaverla.
3. Vinificazione e Affinamento del Vino DOC Vicenza
Nelle fasi di vinificazione sono ammesse soltanto le pratiche enologiche leali e costanti della zona atte a conferire ai vini le loro peculiari caratteristiche di qualità.
Le pratiche enologiche di vinificazione del Vino DOC Vicenza prevedono, tra l'altro, che:
- La resa massima dell’uva in vino DOC Vicenza non dovrà essere superiore al 70% e al 50% per la tipologia di Vino Passito; nel caso tali parametri venissero superati entro il limite del 5%, l'eccedenza non potrà avere diritto alla DOC. Oltre detti limiti decade il diritto alla DOC per tutto il prodotto.
- Le uve destinate alla produzione del Vino DOC Vicenza Passito devono essere sottoposte ad appassimento naturale fino a raggiungere un grado alcolometrico di almeno 13°.
- I vini DOC Vicenza Rosso, Merlot, Cabernet Sauvignon, Pinot nero, Raboso e Cabernet con menzione Riserva devono essere sottoposti ad invecchiamento per almeno 24 mesi, di cui almeno 3 in botti di legno.
- Relativamente alla tipologia Pinot Grigio Rosato o Ramato, è consentito anche l'uso del termine Pinot Grigio "Rosè".
4. Produttori di Vino DOC Vicenza
Con l’utilizzo della DOC Vicenza i Produttori Vinicoli Veneti sono orgogliosi di presentare al consumatore un Vino di Qualità che ha più cose da raccontare rispetto ad altri: da dove proviene, come viene lavorato, le origini storiche e le caratteristiche che lo identificano in un territorio ben definito che l'appassionato o l'estimatore potrà maggiormente percepire ed apprezzare durante la Visita alle Cantine che operano nell'ambito di questa denominazione.
5. Abbinamenti gastronomici del Vino DOC Vicenza
Antipasti a base di prosciutto veneto, soppressa, formaggi Asiago e Piave, risotto con le quaglie.
6. Storia e Letteratura del Vino DOC Vicenza
Una grande tinaia contenente vinaccioli ben conservati fu ritrovata nel 1910 a Montebello in una villa romana risalente al I°-II° secolo. Nel Basso Medioevo verso il 1000-1200 D.C, a Vicenza e Bassano, esistevano norme legate alla vendemmia e al commercio di uve e vini. Della forte tradizione vitivinicola di Vicenza si ritrova testimonianza anche nel 1250 quando, grazie alla Podestà di Vicenza, il Monte Berico venne interamente coperto di viti.
Nel 1264 a Vicenza e nel 1290 a Costozza, vennero emanate norme commerciali, tecniche e protettive legate alla vite e al vino. Attorno al 1600 “i vini preziosissimi di Vicenza, che chiamavano Marzemini” venivano costantemente inviati dalla famiglia Tiepolo ai re di Polonia.
Un’altra forte testimonianza della vocazionalità di questo territorio e del suo forte legame con la viticoltura la possiamo ritrovare in un importante opera poetica del XVIII° secolo di Aureliano Acanti. Il Roccolo che attraverso i suoi versi conduce il lettore alla scoperta dei prodotti vinicoli vicentini di quell’epoca. Il Volume è conservato attualmente presso la Biblioteca Internazionale “La Vigna” di Vicenza, la più importante al mondo per quanto riguarda la raccolta di testi di vitivinicoltura.
Il Vino DOC Vicenza ha ottenuto il riconoscimento della Denominazione di Origine Controllata in data 18 settembre 200.