
Assovini
L’Aglianico» è una varietà di vitigno coltivata nell'area meridionale italiana che si caratterizza per il numero elevato di biotipi e sottovarietà. I vari sinonimi, spesso derivanti dalla distorsione dei nomi Hellenico e Aglianico o all’aggiunta di toponimi che nel tempo gli sono stati attribuiti, dimostrano l’ampia diffusione passata e presente dell’uva Aglianico.
Questa ricorrenza, diventata ormai una tradizione, dà il via alla nuova "annata" del vino che si celebra nei giorni 10 e 11 novembre con una serie di manifestazioni che vedono protagonisti eno-appassionati e produttori darsi appuntamento in cantina per degustare il vino nuovo, ovvero il Vino Novello dell'ultima vendemmia che si caratterizza per la particolare piacevolezza di beva.
Bisogna tornare indietro di due secoli per scoprire le origini del vitigno Ortrugo. Ne parla per la prima volta Giulio Bramieri definendola Altruga, ovvero "Altra Uva", per distinguerla da quelle più pregiate con le quali veniva assemblata.
Il Nebbiolo è il vitigno piemontese per definizione che riflette in modo inconfondibile il suo legame con il territorio d’elezione, le Langhe, in provincia di Cuneo. Qui raggiunge splendidi risultati di eccellenza qualitativa grazie alle favorevoli condizioni pedoclimatiche che consentono la produzione di vini potenti ed eleganti, ricchi di estratto e di tannini, particolarmente adatti a lunghi affinamenti.