
Assovini
Varietà: 165 NERELLO MASCALESE - Data di ammissione al Registro: 25/05/1970 - Gazzetta ufficiale: G.U. 149 - 17/06/1970
Il vitigno Nerello Mascalese, a bacca nera, viene coltivato nelle regioni Calabria e Sicilia.
Il Nerello Mascalese è un vitigno di origini non del tutto certe, pare che sia stato selezionato parecchie centinaia di anni fa dagli agricoltori della piana di Mascali, ristretta fascia agricola tra il mare e l'Etna, in provincia di Catania. Nell'area etnea si trovano facilmente vecchie vigne ad alberello di Nerello Mascalese, aggrappate alla montagna sulle nere terrazze di pietra lavica. Sull'Etna era molto diffusa la pratica di allevamento della pianta per propaggine.
- Caratteristiche del vitigno
- Foglia: medio-grande, intera o trilobata, di forma pentagonale o cuneiforme
- Grappolo: medio, spesso alato, più o meno compatto
- Acino: medio-piccoli, sferoidali o ellissoidali corti
- Buccia: spessa e consistente di colore blu-violacea
- Denominazioni vinificate in Calabria
- Caratteristiche sensoriali del vino
- Dal vitigno Nerello Mascalese si ottiene un vino di colore rosso carico, con profumi intensi di viola, piccoli frutti rossi e spezie, dal gusto pieno, caldo e asciutto.
Varietà: 389 MONDEUSE - Data di ammissione al Registro: 2/02/2006 - Gazzetta ufficiale: G.U. 61 - 14/03/2006
Il vitigno Mondeuse, a bacca nera, viene coltivato nelle regioni Sicilia e Toscana.
Il Mondeuse, chiamato anche Mondeuse Noir, è un vitigno coltivato originariamente in Savoia, ed esiste anche una varieta' a bacca bianca, chiamata Mondeuse Blanche. In passato è stato confuso con il Refosco a causa del fatto che fu erroneamente denominato così in California quando vi venne introdotto, pur non avendo nulla a che vedere col Refosco coltivato in Italia, che è presente sporadicamente solo in Sicilia, alle pendici dell'Etna.
- Caratteristiche del vitigno
- Foglia: media
- Grappolo: piccolo, spargolo
- Acino: sferoide, di taglia media ed irregolare
- Buccia: di spessore medio e di colore nero
- Denominazioni vinificate in Sicilia
- Caratteristiche sensoriali del vino
- Dal vitigno Mondeuse si ottiene un vino dal colore viola scuro con riflessi porpora. Al naso è fruttato e floreale, con decise note speziate. Al palato è fresco, secco, giustamente tannico, di corpo.
Varietà: 147 MINNELLA BIANCA - Data di ammissione al Registro: 25/05/1970 - Gazzetta ufficiale: G.U. 149 - 17/06/1970
Il vitigno Minnella bianca, a bacca bianca, viene coltivato nella regione Sicilia.
Il vitigno Minnella Bianca è sicuramente autoctono della regione Sicilia. Le sue origini sono però sconosciute. Si ritiene che il nome derivi dalla forma particolare, allungata, dell'acino, che ricorda vagamente una mammella. Viene generalmente coltivato sulle pendici dell'Etna, ed entra a far parte della composizione dell'Etna DOC. In genere è comunque vinificato assieme ad altri vitigni della zona, primo fra tutti il Catarratto.
1. Caratteristiche del vitigno
Foglia: media, pentagonale, tri-quinquelobata
Grappolo: medio-grande, piramidale, semplice o con un'ala, mediamente spargolo
Acino: mediamente grosso, ellissoidale
Buccia: colore giallo-dorato o verdiccio appena dorato, pruinosa, sottile, consistente
2. Denominazioni vinificate in Sicilia
Avola IGT
Camarro IGT
Salina IGT
Terre Siciliane IGT
Valle Belice IGT
3. Caratteristiche sensoriali del vino
Dal vitigno Minnella Bianca si ottiene un vino dal colore giallo paglierino, asciutto, fresco, di profumazione intensa con piacevoli note fruttate. Di poco corpo e con grado alcolico decisamente basso, complessivamente fine ed armonico.
Varietà: 135 MALVASIA DI LIPARI - Data di ammissione al Registro: 25/05/1970 Gazzetta ufficiale: G.U. 149 - 17/06/1970
Il Vitigno Malvasia di Lipari, a bacca bianca, viene coltivato nella regione Sicilia.
La Malvasia di Lipari è un vitigno di origini greche e il nome deriva da una variazione contratta di Monemvasia, roccaforte bizantina abbarbicata sulle rocce di un promontorio posto a sud del Peloponneso, dove si producevano vini dolci che furono poi esportati in tutta Europa dai Veneziani con il nome di Monemvasia. Il vino fatto con questa varietà era divenuto estremamente popolare, tanto che Venezia pullulava di osterie, chiamate Malvase, consacrate al suo consumo.
- Caratteristiche del vitigno
- Foglia: media, tondeggiante, pentalobata
- Grappolo: medio, cilindrico o cilindro-conico, semplice, mediamente spargolo.
- Acino: medio o piccolo, sub-rotondo o sferoidale
- Buccia: tenera e sottile, poco pruinosa, di colore giallo dorato e polpa dal sapore dolce e aromatico.
- Denominazioni vinificate in Sicilia
- Caratteristiche sensoriali del vino
- Dal vitigno Malvasia delle Lipari si ottiene un vino di colore giallo dorato con riflessi ambrati dall'odore caratteristico ed intenso di fiori di ginestra ed erbe aromatiche, sentori di albicocca matura, sapore gradevolmente mieloso, pieno, aromatico e persistente.