Assovini
Varietà: 374 ROSSESE BIANCO - Data di ammissione al Registro: 9/07/2003 - Gazzetta ufficiale: G.U. 241 - 16/10/2003
Il vitigno Rossese Bianco, a bacca bianca, viene coltivato nelle regioni Liguria e Piemonte.
Il Rossese Bianco è un vitigno la cui varietà sarebbe dovuta alla intensa sfumatura ambrata o addirittura rosata quando l’uva ben matura è esposta al sole. Il vitigno Rossese Bianco è stato recuperato in Alta Langa, ma se ne sono trovate tracce anche in Liguria, regione che, insieme al Piemonte, ne ha decretato l’idoneità alla coltura. Si tratta di un vitigno di moderato vigore e di buona produttività, anche se un po’ alternante. Ha uve zuccherine, di buona acidità, caratterizzate da un acino molto piccolo.
- Caratteristiche del vitigno
- Foglia: medie dimensioni, da pentagonale a cuneiforme, pentalobata.
- Grappolo: medio-grande, piramidale alato, allungato, mediante compatto, con peduncolo corto.
- Acino: piccolo, sferoidale.
- Buccia: piuttosto sottile, pruinosa, di colore giallo dorato, con sfumature ambrate o rosate se esposta al sole.
- Denominazioni vinificate in Piemonte
- Caratteristiche sensoriali del vino
- Dal vitigno Rossese Bianco si ottiene un vino di colore giallo paglierino, di buon grado alcolico, fresco e vivace, con tipiche note fruttate (mela verde e agrumi), di buona persistenza gustativa.
Varietà: 374 ROSSESE BIANCO - Data di ammissione al Registro: 9/07/2003 - Gazzetta ufficiale: G.U. 241 - 16/10/2003
Il vitigno Rossese Bianco, a bacca bianca, viene coltivato nelle regioni Liguria e Piemonte.
Il Rossese Bianco è un vitigno la cui varietà sarebbe dovuta alla intensa sfumatura ambrata o addirittura rosata quando l’uva ben matura è esposta al sole. Il vitigno Rossese Bianco è stato recuperato in Alta Langa, ma se ne sono trovate tracce anche in Liguria, regione che, insieme al Piemonte, ne ha decretato l’idoneità alla coltura. Si tratta di un vitigno di moderato vigore e di buona produttività, anche se un po’ alternante. Ha uve zuccherine, di buona acidità, caratterizzate da un acino molto piccolo.
- Caratteristiche del vitigno
- Foglia: medie dimensioni, da pentagonale a cuneiforme, pentalobata.
- Grappolo: medio-grande, piramidale alato, allungato, mediante compatto, con peduncolo corto.
- Acino: piccolo, sferoidale.
- Buccia: piuttosto sottile, pruinosa, di colore giallo dorato, con sfumature ambrate o rosate se esposta al sole.
- Denominazioni vinificate in Liguria
- Caratteristiche sensoriali del vino
- Dal vitigno Rossese Bianco si ottiene un vino di colore giallo paglierino, di buon grado alcolico, fresco e vivace, con tipiche note fruttate (mela verde e agrumi), di buona persistenza gustativa.
Varietà: 212 RONDINELLA - Data di ammissione al Registro: 25/05/1970 - Gazzetta ufficiale: G.U. 149 - 17/06/1970
Il vitigno Rondinella, a bacca nera, viene coltivato nelle regioni Lombardia e Veneto.
Il Rondinella è un vitigno di origini sconosciute, ma si ritiene che sia autoctono del veronese. I primi documenti che ne parlano risalgono al 1882. E' considerato il vitigno più facile e diffuso della Valpolicella, tanto per la regolarità produttiva quanto per la grande resistenza alle malattie e la buona predisposizione all'appassimento.
Il Rondinella è ritenuto il vitigno migliore per la produzione dei Recioti, grazie alla capacità di accumulare zuccheri. Deve probabilmente il nome all'intenso colore scuro della bacca, simile al nero piumaggio delle rondini.
- Caratteristiche del vitigno
- Foglia: media, pentagonale, profondamente quinquelobata.
- Grappolo: medio-grande, piramidale, alato, mediamente compatto.
- Acino: medio, sferoide.
- Buccia: molto pruinosa, consistente, di colore nero violaceo.
- Denominazioni vinificate in Veneto
- Caratteristiche sensoriali del vino
- Dal vitigno Rondinella vinificato in purezza (cosa molto rara) si ottiene un vino rosso rubino intenso, delicatamente fruttato al naso, di medio corpo, buona acidità, e poco tannico, sapido e armonico.
Varietà: 210 RIESLING RENANO - Data di ammissione al Registro: 25/05/1970 - Gazzetta ufficiale: G.U. 149 - 17/06/1970
Il vitigno Riesling Renano, a bacca bianca, viene coltivato nelle regioni: Abruzzo, Campania, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino Alto Adige, Umbria, Veneto.
Il Riesling Renano, noto anche come Riesling Bianco, è un vitigno dalle origini tedesche della Valle del Reno, dove anticamente veniva coltivato dai romani. Alcune risultanze storiche fanno risalire il suo nome all'espressione "reissende tiere" ossia animale selvatico, per via dell'aroma aromatico vagamente muschiato.
Il Riesling Renano è un vitigno nobile da cui si ottengono uve tra le più pregiate e vocate alla produzione di vino bianco di alta qualità; è molto diffuso in Germania ed utilizzato per la produzione di diverse etichette vinicole. In Italia il Riesling Renano viene coltivato soprattutto nel Triveneto e nell'Oltrepò Pavese.
- Caratteristiche del vitigno
- Foglia: grandezza media, tondeggiante, trilobata.
- Grappolo: compatto (quando non si ha la colatura), piccolo (lungo 10-15 cm), un po' tozzo, cilindrico-piramidale.
- Acino: piccolo (diametro 13,5), sferoide.
- Buccia: color dorato carico (talvolta anche ambrato), punteggiata, di media consistenza.
- Denominazioni vinificate in Veneto
- Caratteristiche sensoriali del vino
- Dal vitigno Riesling Renano si ottiene un gradevole vino aromatico secco, dal profumo caratteristico, equilibrato e con leggeri sentori di moscato. Al palato risulta pulito, delicato ed elegante, caratterizzato da un buon equilibrio acidità-alcol e buon retrogusto che riprende il caratteristico bouquet di aromi primari.